Predicare soltanto il Vangelo?

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Gianni
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Re: Predicare soltanto il Vangelo?

Messaggio da Gianni »

Salvatore, non esagerare nell'attribuirmi pensieri che non sono miei. Io non ho condannato i cinque mariti della samaritana. Non sono un grado di condannare proprio nessuno, amico mio. Ho solo espresso la mia comprensione per una donna che non aveva trovato l'uomo giusto. Se poi mi chiedi di schiararmi, lo faccio: sto dalla parte delle donne. Ho un solo dispiacere: le donne sono spesso le prime a non sopportare le altre donne. Ma nessuno è perfetto, neppure le donne. Come disse acutamente uno psicologo: le donne sono più intelligenti e superiori, ma hanno un difetto: a loro piacciono gli uomini. :-)
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Gianni
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Re: Predicare soltanto il Vangelo?

Messaggio da Gianni »

Sono molto contento per te, Lucia. A te è andata molto bene, diversamente dalla samaritana. :-)
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Gianni
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Re: Predicare soltanto il Vangelo?

Messaggio da Gianni »

Di certo, Lucia. Quelle che però tu chiami etichette non sono etichette ma principi generali. Ad esempio, è un fatto che - in generale - gli uomini non apprezzano le donne e le donne le apprezzano ancor meno.
Se poi tu citassi una donna che è amicissima di altre donne e un uomo che le stima moltissimo, ciò nulla toglierebbe all'andazzo generale. O no?
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Gianni
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Re: Predicare soltanto il Vangelo?

Messaggio da Gianni »

Se vuoi consolarti così ... :-)
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Gianni
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Re: Predicare soltanto il Vangelo?

Messaggio da Gianni »

Lucia, a volte credo che non riusciamo a capirci. Non so come dire ... mi sembra a volte che mettiamo a fuoco la visuale in modo non sincronico: quando io guardo al dettaglio, tu vedi la panoramica; altre volte accade il contrario. Ora tu dici che guardi con i tuoi occhi. Bene. Sei obiettiva: guardando a tuo marito vedi la tua realtà, che è buona. Se guardassi però alla maggioranza degli altri casi, vedresti una cosa diversa. Comunque, non facciamone una discussione. Va bene così, ciascuno con il proprio pensiero. Io continuo a credere che in generale gli uomini non stimano le donne e le donne le stimano ancor meno. Ripeto: in generale. Se poi mi sbaglio e sono invece tutte rose e fiori, come tu fai intendendere, meglio così.
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francesco.ragazzi
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Re: Predicare soltanto il Vangelo?

Messaggio da francesco.ragazzi »

In effetti, anche io credo che gli uomini stimino poco le donne (in generale), forse a causa di quella quota che mostra la parte peggiore di esse anche se in fondo le cercano...l'uomo credo si dibatta fra la donna (madre) e la donna (amante), c'è un divario che non è semplice equilibrare.-
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Salvatore Tarantino
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Re: Predicare soltanto il Vangelo?

Messaggio da Salvatore Tarantino »

Gianni, il punto è che non possiamo aggiungere nulla alle Scritture, e pensavo che questo fosse un principio condiviso.
Noi sappiamo che quella donna ebbe cinque mariti, e tu vedi una innocente e cinque colpevoli.
Volendo dire quello che ci pare, potremmo anche ipotizzare che quei cinque mariti fossero degli uomini santi (un po' come Giuseppe) che, non appena si sono accorti di avere sposato un'adultera, invece di lapidarla l'hanno rimandata via.
Volendo invece fermarci a quanto è scritto io penso che a quella donna cinque mariti non glieli possiamo giustificare in nessun caso, nemmeno se i primi quattro fossero stati tutti dei cattivi mariti.
E dico questo non basandomi soltanto sulle mie conclusioni su matrimonio e nuove nozze... perfino ai pagani di oggi cinque mariti sembrerebbero troppi, mentre questa donna di duemila anni fa non si è fatta scrupoli.
Quale donna di Dio si sposerebbe cinque volte, pur con tutte le ragioni del mondo???
Insomma, Gianni, questa è veramente una causa persa, perfino se prendessimo per buona la tua ipotesi statisticamente improbabile (di cinque colpevoli e una innocente) e logicamente non credibile (una santa donna che si sposa cinque volte suo malgrado).

Per quanto riguarda la solita contrapposizione uomo - donna (che non condivido), io penso - e mi sembra ovvio - che in questo mondo regni la malvagità sia tra gli uomini che tra le donne. Dare la colpa solo agli uni o solo alle altre serve soltanto ad alimentare questa contrapposizione tra i sessi.
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Gianni
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Re: Predicare soltanto il Vangelo?

Messaggio da Gianni »

Salvatore, non fraintendere le mie parole. Io non vedo in quella povera donna samaritana un’innocente. Nessuno è mai innocente. Vedo però una donna molto delusa e ormai rassegnata. Con ciò non giustifico affatto il suo comportamento, ma lo comprendo. Lei non era una poligama; dal testo possiamo arguire che i mariti li ebbe in sequenza. Di certo fu sfortunata.
Quanto alla contrapposizione uomo-donna, è una conseguenza del peccato. Dio l’annunciò ad Eva sin dall’inizio.

Lucia, anche tu hai esagerato nelle conclusioni. Posso solo ripetere che capisco la samaritana e, capendola, ne provo simpatia. Da qui ad approvare il fatto che ebbe cinque mariti o a dichiararla innocente ce ne corre.
Questa storia della sua condanna a tutti i costi credo che sia fuori luogo sia nel contesto del racconto sia nell’atteggiamento di Yeshùa. Per ciò che riguarda la vicenda, il chiaro scopo di Yeshùa fu quello di conquistarla alla fede, arrivando a manifestarsi a lei quale messia, fatto in sé del tutto insolito. Quanto all’atteggiamento di Yeshùa, fu conferme al suo modo di porsi. Quando un’adultera colta in flagrante stava per essere lapidata, lui fece in modo di evitarlo. Non la giudicò affatto, anzi la lasciò andare invitandola a non peccare più. Non si può trasformare la comprensione e il perdono per permissivismo. I comportamenti dell’adultera e della samaritana rimangono sbagliati. Il punto è però che Yeshùa mostra comprensione e non giudica.

Ciò che pare sfuggirvi è che il non giudicare di Yeshùa non equivale a concedere il peccato. Egli però va oltre e guarda avanti. Fermarsi noi a giudicare, mettendo mano a una pietra per lapidare l’adultera o respingendo sprezzantemente la samaritana, significa non aver compreso l’atteggiamento compassionevole di Yeshùa. Che è poi lo stesso che mostra Dio. Lo seppe riconoscere il salmista che pregò riconoscente: “Egli non ci tratta secondo i nostri peccati, e non ci castiga in proporzione alle nostre colpe”. - Sl 103:10.
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Gianni
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Re: Predicare soltanto il Vangelo?

Messaggio da Gianni »

Stupendo ... curatissimo nell'esprimere tutti i tratti psicologici.
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Salvatore Tarantino
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Re: Predicare soltanto il Vangelo?

Messaggio da Salvatore Tarantino »

Gianni, mi piacerebbe che finalmente spendessi due parole per quel centurione romano che chiese ed ottenne il miracolo richiesto, magari con un confronto con l'altro episodio della cananea che chiese e infine ottenne un miracolo.
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