Predicare soltanto il Vangelo?

[Gianni]

Ciao, Salvatore. Ho ricevuto finora un paio di commenti. Attendevo di averne di più per inviarteli, ma intanto ti invio privatamente quelli, stamatina stessa. Nel forum la discussione rimane aperta. Anzi, ne approfitto per invitare di nuovo i nostri amici iscritti a commentare il tuo studio controverso. Da parte mia ho già in mente alcune osservazioni. Te le farò avere. Grazie, carissimo. E continua a proporci i tuoi studi! Ci aiutano.

[Salvatore Tarantino]

Apro una discussione apposita.

[Gianni]

Ottimo!

[Salvatore Tarantino]

Grazie, ho letto le due risposte che mi hai mandato.

[Gianni]

[Israel75]

Gianni perchè dici che la contrapposizione uomo-donna ha origine dal peccato? Ti riferisci alla genesi o al tradire la fiducia in senso generale?
Ciao, grazie.

[Gianni]

Caro Israel75, in generale, nella creazione si passa dal semplice al complesso, dall’indifferenziato al differenziato. Solo per fare alcuni esempi, con la creazione della luce si ebbe la differenziazione del dì e della notte; con l’emersione della terra dalle acque si ebbe la differenziazione tra mare e terraferma. Per ciò che riguarda l’essere umano, dal generico e indifferenziato adàm si arrivò all’uomo e alla donna. Ora, quando si differenzia, si ha un contrasto con un possibile conflitto. Fin qui è tutto nell’ordine delle cose, così come Dio ha concepito la sua creazione. – Cfr. i numeri 17-19 a pag. http://www.biblistica.org/wordpress/?page_id=2428" onclick="window.open(this.href);return false;.
Con il peccato avvennero tremendi squilibri nella creazione e la terra stessa fu maledetta. L’unica cosa che rimase esente da tali squilibri fu l’albero della vita, poi spazzato via dal Diluvio. Per ciò che riguarda i rapporti tra uomo e donna, le conseguenze del peccato furono due: 1. L’uomo avrebbe dominato la donna e 2. La donna avrebbe rivolto il suo particolare interesse verso l’uomo. Ciò indica che prima non era così, perché c’era una condizione paritaria, se pur differenziata. Da allora la storia umana, a tutte le latitudini e a tutte le longitudini, in tutti i tempi, è una storia di maschilismo in cui la donna dipende dall’uomo. Conseguenze, queste, appunto del peccato.