Come mai Dio concede tanto potere al diavolo?

[Antonella]

Che risposta dà la Bibbia a questa domanda? E a che scopo il diavolo ha tanto potere?

[marco]

Come mai Dio concede tanto potere all'uomo?
Sono le due facce della stessa medaglia.

[Antonella]

Marco non si risponde a una domanda con un'altra domanda. Se secondo te sono le due facce della stessa medaglia, mi puoi spiegare cosa intendi dire? Grazie.

Poi per essere precisi avevo chiesto: che risposta dà la Bibbia a questa domanda?

[marco]

Cara Antonella, a cosa serve un coltello senza manico? O un manico senza coltello?
Il coltello è utile solo quando è formato da tutte e due le parti.
Io sono convinto che satana faccia parte di ogni uomo. Egli si palesa quando commettiamo una cattiva azione, o una disobbedienza a Dio, o quando ci comportiamo da caino contro il nostro fratello, oppure quando andiamo contro i piani di Dio, e via dicendo.
Ora andiamo alla tua domanda: Come mai Dio concede tanto potere al diavolo?
Ne concede tanto quanto ne concede all'uomo. Satana non può andare oltre il limite umano.
Nella Bibbia la sua figura è ambigua. E' sempre sottoposto a Dio. Nulla può se non concesso.
E' un angelo che esegue gli ordini di Dio.
Dal mio punto di vista, Satana, è un serpente che si allunga da Genesi ad Apocalisse.
Quasi ogni pagina della Bibbia, è macchiata dal suo passaggio. Queste macchie sono tutte le azioni dell'uomo: idolatria, omicidi, violenze, guerre, sopprusi, fornicazioni, ruberie.

[Antonella]

[quote="marco"]Cara Antonella, a cosa serve un coltello senza manico? O un manico senza coltello?
Il coltello è utile solo quando è formato da tutte e due le parti.
Io sono convinto che satana faccia parte di ogni uomo. Egli si palesa quando commettiamo una cattiva azione, o una disobbedienza a Dio, o quando ci comportiamo da caino contro il nostro fratello, oppure quando andiamo contro i piani di Dio, e via dicendo.

Domanda: e come mai Giobbe che era "giusto", è stato tormentato al limite della sopportazione?

e poi, i discepoli e Yeshùa stesso...che dire di loro? o di molti credenti sinceri che camminano con Dio?

[gialandra]

La mia risposta alla tua prima domanda è che Dio non toglie mai ciò che ha regalato, mai. La dimostrazione ce l'hai anche in terra, Hitler per esempio, per quello che ha fatto gli è stato tolto uno solo dei doni che aveva ricevuto in origine? Dio non fa queste cose.

Satana è stato originariamente creato con uno scopo e gli sono stati dati gli strumenti adatti per essere all'altezza di tale scopo. Dopo la sua ribellione nulla gli è stato tolto, e la potenza di questi strumenti, tra i quali i più riconoscibili sono un'intelligenza e una conoscenza di un'altro livello, ce l'hai sotto gli occhi.

Durante certi momenti alle volte mi chiedo come abbia potuto un essere con caratteristiche simili solo pensare di allontanarsi da un creatore così.

[francesco.ragazzi]

Spesso mi sono chiesto : Perchè Dio crea l'uomo quando ancora non ha risolto la ribellione di Satana ? Era proprio necessario tanta sofferenza e morte per non aver prima debellato il male e la sua essenza ? Perchè ci ha messo al mondo al centro di un gran conflitto ?

[marco]

Caro Francesco, come giustamente scrive Giovanni, un giorno tutto sarà spiegato.
Ma oggi, cosa possiamo capire del ruolo di Satana? E il perchè, Dio, mise l'uomo accanto al serpente?
Senza ombra di dubbio, Dio sapeva, del pericolo futuro che l'umanità avrebbe corso con la "vicinanza" di Satana.
Allora perchè tutto questo?
Dal mio punto di vista, era un passaggio obbligato.
Perchè Dio mise in Eden, l'albero del bene e del male?
E' per caso, una componete essenziale della Creazione? Fa parte di essa, anche se non doveva essere toccata?
Di sicuro Dio sapeva come sarebbero andate a finire le cose. E se acconsentì, significa solo una cosa: doveva andare così.

[francesco.ragazzi]

Carissimi,
Credo ci si imponga di dire che "era un passaggio obbligato" per dare una spiegazione che giustifichi una incongruenza che non si riesce a spiegare .- Dio è Onnipotente, è Perfetto in tutte le Sue Vie, per cui ci si attenderebbe che tutto ciò che da Lui deriva sia altrettanto perfetto, poi si guarda la nostra condizione e ci si accorge che di pefetto c'è poco o niente....c'è chi dice che per poter apprezzare il bene abbiamo bisogno di sperimentare il male, ma è un'altra scappatoia per cercare di accettare qualcosa che ci sfugge e che credo nessun uomo riuscirà mai a spiegare.- Credo sia anche un motivo per cui molti non riescono a concepire Dio come l'Onnipotente Creatore e Signore, molti miei amici appena comincio a parlare di Dio mi spiattellano in faccia : "..Se Dio esiste molte cose non succederebbero ed addirittura non sarebbero mai cominciate..." .- Diventa difficile contrastare una tale posizione, perchè se si dice "...è colpa nostra..." ci vediamo rispondere "...e perchè Lo ha permesso ? ... "...se è Onnipotente poteva prevedere ed ovviare in origine una tale conseguenza ..." .- Credo dovremmo dare un'altra spiegazione che ho cercato e tuttora cerco ma non riesco a trovare .-

[Enigma]

molti miei amici appena comincio a parlare di Dio mi spiattellano in faccia : "..Se Dio esiste molte cose non succederebbero ed addirittura non sarebbero mai cominciate..." .- Diventa difficile contrastare una tale posizione, perchè se si dice "...è colpa nostra..." ci vediamo rispondere "...e perchè Lo ha permesso ? ... "...se è Onnipotente poteva prevedere ed ovviare in origine una tale conseguenza ..." .- Credo dovremmo dare un'altra spiegazione che ho cercato e tuttora cerco ma non riesco a trovare .-

Caro Francesco, queste amicizie (come anche i parenti) che fanno questi discorsi, li incontrano tutti i credenti. E anche se si prova a dare una spiegazione, questi, non l’accetteranno, perché a loro non interessa una spiegazione per il semplice motivo che non sono attratti da Dio, queste sono solo scusanti per continuare a vivere nella vanità. Vedi, tu stesso hai detto di non aver ancora trovato la risposta certa a questa domanda, eppure non la usi come un pretesto per voltare le spalle a Dio, e questo perché hai sentito la chiamata di Dio e ti sei innamorato di Lui. Ma questi, non hanno sentito nessuna chiamata, non provano niente per Dio, per loro questo mondo è tutto quello che hanno e ne vogliono farne uso pieno, per questo nessuno li convincerà nelle loro domane, e vano sarà anche il tentativo di fargli capire che Dio ha fatto morire Yeshùa anche per loro perché li ama.
Personalmente ogni volta che incontro una persona che mi fa domande come queste che non sono spinte da sincerità, o quando incontro uno che si professa ateo o agnostico, sono io stesso a dichiararmi sconfitto, perché so che ogni tentativo è una perdita. Ricordo una giovane donna, sorella di mio cognato che mi invitò per saperne di Dio, ovviamente accettai l’invito pensando fosse sincera, mi fece sedere e mi disse: dai, vediamo se con quella Bibbia riesci a farmi credere che Dio esiste. Sai cosa feci, caro Francesco? Mi alzai, presi la Bibbia, la chiusi e gli dissi: stai tranquilla, hai vinto tu, mi dichiaro sconfitto. Dio ti ha creata con il libero arbitrio, quindi, non sei obbligata a crederGli. Vedendo quella persona così determinata, avevo capito che sarebbe stato inutile ogni tentativo nel parlargli dell’esistenza di Dio con la Bibbia o attraverso la creazione, con l’aggiunta di uno sconforto morale a mio danno. Andandomene però avevo la certezza che quella persona non avrebbe mai potuto essere una vera vincitrice, perché non avrebbe mai potuto unirsi ad altri credenti per fare questa meravigliosa dichiarazione:
“Noi siamo più che vincitori per virtù di colui che ci ha amati. Io sono infatti persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, né potenze, né altezza né profondità, né alcun'altra creatura potrà mai separarci dall'amore di Dio, in Cristo Gesù, nostro Signore” (Romani 8:37-39).