PROFEZIE ED APOCALISSI

[chelaveritàtrionfi]

Ma infatti riguardava il futuro di quel popolo. Se fai riferimento alla scrittura apocalittica in cui l'autore si immedesima nel passato e scrive al futuro , ciò comprende sia quello che è passato rispetto a lui nella realtà, sia le cose davvero future. In apocalisse ci sono delle parti che sono profezie che riguardano anche il nostro futuro. Il libro di Daniele ha profezie? Si. Ad esempio quando si parla di un re macedone che doveva conquistare che doveva sconfiggere i persiani è una profezia. Abbiamo anche una prova che lo stesso Alessandro Magno la lesse (come racconta Giuseppe Flavio). Anche le 70 settimane sono una profezia, la statua ecc.. Bisogna vedere il tempo a cui sono riferite.
Per come è scritto il libro, seguendo passo passo, si hanno chiari riferimenti degli avvenimenti in quel tempo. Ci sono nomi di re, regni ecc. menzionati proprio di quel tempo. Per come è scritto pare che subito dopo sarebbe arrivato il regno messianico. Ovvio così non è stato... ma la cosa non logica e prendere tutto il contesto e portarlo al futuro.
comunque per cercare di capire meglio, analizziamo ogni parte passo passo. Poi come ho detto ognuno ci vede ciò che vuole vedere. Arrivati all ultimo capitolo, avendo più chiaro il contesto storico, i racconti ecc.. i re e le potenze menzionate, si riconsidera la statua, le bestie ecc.
Personalmente considererò le interpretazioni più comuni. Ognuno poi interpreta come vuole. Serve anche a me per valutare meglio se non ho considerato qualcosa. C'è sempre però qualche dettaglio che viene fuori

[chelaveritàtrionfi]

Possiamo riprendere dal capitolo 5 iniziato da Francesco?

[francesco.ragazzi]

Yes !

[chelaveritàtrionfi]

Eccoci al capitolo 5. Già esposto da Francesco , nel capitolo 5 si parla ora di Baldassar, figlio di Nabucodonosor.
periodo storico
Baldassar (ebr. Belsha'ssar; accadico Bel-shar-ussur) secondo il libro di Daniele ultimo re di Babilonia il quale aveva usato i vasi d'oro e d'argento presi dal tempio di Gerusalemme dal Padre Nabucodonosor , per farci un banchetto. A causa di questa profanazione, una scritta appare quindi sul muro che profetizza la fine del suo regno e di Babilonia.
Nabucodonosor II (604-562 a.C.) ebbe 3 successori :
Amil-Marduk (561-560 a.C.)
Neriglissar (559-556 a.C.)
Labashi-Marduk (556 a.C.): regnò solo 9 mesi in età molto giovane poi fu assassinato.
Il trono fu usurpato da Nabonedo (555-539 a.C.) che non apparteneva nemmeno alla dinastia.
La Bibbia parla di Balsassar come ultimo Re.. ultimi documenti hanno messo in luce l'apparente incongruenza. Questo Bel-Shar-Usur (Baldassar),era in realtà un co-reggente. Nobonedo alla fine lasciò a lui il governo di Babilonia. La madre era figlia di Nabucodonosor II , quindi Baldassar era anche considerato il figlio di quest'ultimo per tradizione simitica.

Tornando al banchetto ed alla scritta sul muro, anche stavolta è chiamato Daniele per decifrare il messaggio.
26 Questa è l'interpretazione delle parole: Mené, Dio ha fatto il conto del tuo regno e gli ha posto fine; 27 Téchel, tu sei stato pesato con la bilancia e sei stato trovato mancante. 28 Perès, il tuo regno è diviso e dato ai Medi e ai Persiani».
29 Allora, per ordine di Baldassar, Daniele fu vestito di porpora, gli fu messa al collo una collana d'oro e fu proclamato terzo nel governo del regno.
30 In quella stessa notte Baldassar, re dei Caldei, fu ucciso 31 e Dario il Medo ricevette il regno all'età di sessantadue anni.

Dopo Babilonia infatti abbiamo la Media - Persia

[chelaveritàtrionfi]

Il capitolo 5 si conclude con la descrizione dell'assassinio di Baltassar , re dei caldei ed un certo Dario il Medo che riceve il regno all'età di 62 anni.
Era stato profetizzato che il regno di Baltassar sarebbe stato diviso e dato ai Medi ed ai Persiani (Dan 5:28).
Osservazione.
Baltassar Re dei caldei.
Nel primo capitolo di Daniele , i caldei sembrano essere i Babilonesi, tant'è che i giovani, tra cui Daniele, devono imparare la lingua caldea nei 3 anni.
Dan 1:4 Dovevano essere ragazzi senza difetti fisici, di bell'aspetto, dotati di ogni saggezza, istruiti e intelligenti, capaci di stare nel palazzo reale per apprendere la scrittura e la lingua dei Caldei.
Nel capitolo 2 è scritto che "i caldei" compaiono al cospetto del re Nabucodonosor insieme a maghi ed indovini:
Dan 2: 2 Il re fece chiamare i magi, gli incantatori, gli indovini e i Caldei perché gli spiegassero i suoi sogni.

Quindi pare che i caldei non sono il popolo babilonese, ma che il popolo babilonese comprende anche questi caldei.

Se qualcuno nota qualcosa che mi è sfuggito lo scriva.

Baldassar è il re di questi caldei (capitolo 5). Storicamente l'ultimo re di Babilonia è Nabonedo ma una prova archeologica, una scritta su un cilindro, fa emergere la prova che questo Baldassar sia realmente esistito. Nabonedo aveva lasciato il regno a costui.

Ora subentra un altro personaggio. Dario il Medo. Informazioni più precise di chi sia le troviamo nel capitolo 9, al versetto 1:
Nell'anno primo di Dario, figlio di Assuero, della stirpe dei Medi, che fu fatto re del regno dei Caldei,

Questo Dario della stirpe dei Medi è contemporaneo a Ciro di Persia.
Dan 6:28 Così questo Daniele prosperò durante il regno di Dario e durante il
regno di Ciro, il Persiano.

Il regno di Media - Persia sono in realtà 2 regni perchè i medi, dopo la conquista dei persiani mantennero comunque un certo potere.

La confusione dei nomi.
Esdra 6:14
E gli anziani dei Giudei poterono continuare i lavori e far avanzare la costruzione, aiutati dalle parole ispirate dal profeta Aggeo, e di Zaccaria figlio di Iddo. Così finirono i loro lavori di costruzione secondo il comandamento del Dio d'Israele, e secondo gli ordini di Ciro, di Dario e di Artaserse, re di Persia.

Storicamente , la lista dei re di Persia da Ciro in poi è la seguente:


Ciro il Grande, Re dei Re, fondatore dell'Impero persiano, 550 a.C.-530 a.C.
Cambise, figlio di Ciro il Grande 529 a.C.-522 a.C.
Smerdi (Bardiya), presunto figlio di Ciro il Grande 522 a.C.
Dario I, cognato di Smerdi e nipote di Arsame 521 a.C.-486 a.C.
Serse I, figlio di Dario I 485 a.C.-465 a.C.
Artaserse I, figlio di Serse I 465 a.C.-424 a.C.
Serse II, figlio di Artaserse I 424 a.C.

Da questa lista leggiamo che Serse è figlio di Dario ,mentre in Daniele leggiamo di Dario figlio di Assuero (o Serse). Ma questi personaggi , a parte il nome, non hanno nulla in comune. Daniele non sta parlando di Dario I vissuto molti anni dopo ma di un Dario contemporaneo a Ciro.
Dario il medo figlio di Assuero poi sono della stirpe dei MEDI , mentre Dario I ed il figlio Serse I (Assuero) sono PERSIANI.

Storicamente non si hanno molte prove su questo Dario il medo . Sul cilindro di Ciro , in accadico , è narrata la conquista di Babilonia da parte dell'impero persiano, una conquista pacifica come se qualcuno all'interno gli avesse spianata la strada. Vi è un'ipotesi portata avanti da Robert D. Wilson , professore universitario nella prestigiosa Università americana di Princeton e conoscitore di ben 46 lingue. Analizzando i documenti archeologici inerenti alla conquista persiana, appare un nome , un certo Gobryas , capitano dell'esercito persiano (probabilmente un Medo poichè governatore di Ecbatana capitale del regno di Media). All'epoca era in età avanzata e dai babilonesi era chiamato "Pihat". Questo personaggio ha tutte le caratteristiche per essere il "Dario il Medo " di Daniele. Riguardo al nome, anche tanti altri personaggi vengono chiamati in tanti modi differenti.

[francesco.ragazzi]

Come abbiamo visto la condizione morale del primo impero di Babilonia è descritta molto chiaramente,prima che il giudizio di Dio cadesse su di essa, al termine dei 70 anni della cattività dei Giudei.-
Babilonia, nella sua forma finale, rappresenta il Sistema Religioso Mondiale che prospererà dopo che la vera chiesa andrà con Gesù.-
Tale condizione morale sarà (ripetuta) al tempo della fine, quando la lunga dispersione d'Israele volgerà al termine e Dio deciderà di recidere i rami innestati e metterà di nuovo Israele nel proprio Olivo .-
La confusione di Babilonia al momento attornia il mondo intero, ma Dio vuole che il Suo Popolo si SEPARI da tutto ciò che odia e disprezza la Sua Verità .-
In mezzo alla crescente Corruzione ed all'Apostasia generale, dobbiamo sempre più onorare Yeshua nel nostro cuore e nella nostra vita, "...affinchè non siamo partecipi dei peccati di Babilonia..." .- (Apocalisse 18:4)

[marco]

Giusto, caro Francesco.