Un'ora con un prete.

[marco]

Per Noiman: non ci sono andato di mia spontanea volontà, sono stato invitato al ristorante; e come te ho "mangiato bene", ma non sempre. Sicuramente non questa volta.
Non sono d'accordo, nè con il prete che ti disse che potete fare a meno dei Vangeli, nè con Gianni, che chiamandovi disubbidienti, citando Paolo, ma amati, è come se volesse far passare l'idea che non ci fa niente che rinnegate Cristo.
Nel cercare di difendere quel prete, dico che forse intendeva che potete fare a meno dell'interpretazione che i Vangeli danno della Tenach, ma di Yeshùa, non penso.
Riguardo a Gianni, vorrei precisare che i Vangeli dicono espressamente che se non riconoscono Yeshùa come Cristo di Dio, moriranno nei loro peccati. E sappiamo chi è l'anticristo, colui che nega che il Padre e il Figlio. Chiunque nega il Figlio non ha il Padre; chi confessa il Figlio ha il Padre. 1Gv2,22
Non è giusto piegare la verità, per nessun motivo e per nessun uomo. Dio è misericordioso e giusto Giudice. Non stà a noi giudicare l'uomo. Il peccato si.
Questo che ho scritto, non devi prenderlo come un atto di odio o cose del genere. Mai e poi mai. Anche oggi, mi comporterei come Oskar Schindler, non guardando alla razza, ma all'orfano e alla vedova. Ci soffre ed è in pericolo.

[marco]

Caro Antonino, intendo cosa vuoi dire. Ma la Bibbia è tutta Parola di Dio. In Yeshùa si è incarnata e dimostrazione vuole che nulla ha rigettato, anzi dice che tutte le Sacre Scritture parlano di lui.
Quindi dobbiamo prenderle tutte e in maniera sacra. Certo la giusta interpretazione distingue l'uomo di Dio, da chi le utilizza per suo interesse.
Infatti non possiamo prendere la scimitarra e fare la guerra santa a chicchessia. Come non possiamo prendere due tortore e fare una sacrificio di espiazione.
Verissimo che il compimento di tutto è la risurrezione, che attesta che Cristo ha vinto la morte e noi abbiamo speranza in lui.

[emiliano]

Tornando a casa dal lavoro discutevo con un amico riguardo il "mutismo" di Abele. Di lui non leggiamo una sola parola o altra azione se non quella di fare una offerta. E poi sappiamo del suo sangue. Sembra essere stato così veloce il suo passaggio su questa terra che oggi mi sono reso conto di aver sempre letto troppo distrattamente quei pochi passi che lo riguardano. Nonostante non avesse avuto modelli positivi da prendere come esempio, nonostante non avesse libri da consultare o tradizioni da rispettare, si staccò da una famiglia contaminata dal male ed ebbe fede e divenne giusto e gradito a Dio.
Credo alle parole di Paolo quando disse che abbiamo un sangue che parla meglio di quello di Abele, però mi piace pensare che anche il sangue di Abele grida ancora oggi per ricordarci che si, gli esempi da seguire sono utilissimi, che la lettura è utilissima, ma soprattutto che la relazione che stabiliamo con Dio, quella che ci porta ad amarLo, non la troviamo scritta da nessuna parte.

[Gianni]

Caro Giovanni, la penso esattamente come te.

[marco]

Caro Giovanni, la sottomissione al Messia sarà una cosa che impiegherà molto tempo, si, ma la vita umana dura poco. L'uomo è di carne e sangue, e i suoi giorni sono contati, in questa situazione bisogna credere.

[marco]

Cara Lucia, una volta potevo sottintendere che volevi litigare, ora avrei paura a girare con un collare simile a quello in uso ai preti, rischierei di prendermi una pallottola in fronte. (scritto con ironia)
Cara Lucia, non era una messa mariana, ma una messa normale che, nel mese di Maggio, si usa omaggiare la madonna.
Non voglio difendere i preti, anzi si. Per noi che abbiamo avuto un'istruzione blanda al catechismo e per di più per poco tempo, accettare il cambiamento è stato più facile. Per loro dopo anni e anni di indottrinamento costante dentro i seminari, è molto più difficile. Non leggono altro che libri di una sola corrente di pensiero. Poi aggiugi il fatto che vivono con lo stipendio passato dal Vaticano. Aggiugi che hanno dedicato tutta la vita a quella verità e rinnegarla e ripartire da zero e nudi è umanamente difficile.
Sono uomini come noi, che non hanno la forza necessaria. Sono convinto che molti dentro sono combattuti. Quel sorrisino del prete buono, secondo me significa questo.
Deponi l'arma e prega per loro. Dio si sa difendere da solo. A noi spetta solo il compito di amarci.

[marco]

Caro Armando, contro di lui, non devo prendermi nessuna rivincita. Semmai lo mostrerò a mia madre.
A lei spero che Dio apra gli occhi, perchè è una donna buona e una brava madre. E poi è mia madre.

[marco]

Caro Giovanni, su questa interpretazione del regno Millenario, non mi trovi d'accordo.
Eb 11 descrive la fede dei grandi uomini di Dio. Questi non hanno avuto bisogno di vederlo con gli occhi, il Cristo. Perchè con la loro vita hanno testimoniato di essere suoi seguaci. Il sangue di Cristo ha lavato anche i loro peccati.
Yeshùa dice che Abramo esultò nel vedere il suo giorno, e si rallegrò.

[stella]

Per la seconda volta in settimana dopo un'ora di lavoro perdo il mio contributo ...
Forse quando inserisco qualche faccina iPad non me lo permette ..insomma va perduto mi esce ERROR ..
Non ho più voglia ora ..
Solo in poche paroli anche io sono una persona che...difendo suore e uomini con il collare...ne ho conosciuti di speciali ,,,
Peccati contro lo S. Santo .andiamoci cauti ..
Questo e ciò che mi preoccupa di più personalmente a me ,ho il timore di peccare contro lo S. Santo ..
Per gli altri ognuno esamini se stesso .
Ci distolgono dalla verità ? , !Dio si fa trovare lungo il cammino della nostra vita da chi lo cerca di vero cuore ,,,in svariati modi lui conosce il tempo e il modo ..
Amiamo il peccatore e odiamo il peccato ..
Ho riassunto così in poche parole ciò che avevo scritto in un'ora di tempo ..che mi è andato perduto ...
Questo forum mi piace mi tiene compagnia grazie a Gianni e a tutti voi che collaborate ,,cercate di scavare la verità ..secondo la lingua e la coltura di quei tempi e al suo popolo prediletto scelto ..fermiamoci li ..
Cerchiamo di capire cosa vuole dirci anche a noi oggi la sua parola ...
E di seguire le orme di Cristo ..
Ci benedica l'IDDIO d'Israele ...
Pace e bene a tutti noi

[marco]

Caro Giovanni, perchè nei Vangeli e nelle lettere, nulla allude a questo Millennio? Anzi, la condanna da parte di Yeshùa, per chi non crede, è schietta ed immediata.
Di quest'altra possibilità, data a tutti gli uomini, di tutti i tempi, con Cristo Re sulla Terra, nei Vangeli si tace.
Però, non posso escludere che le cose adranno diversamente, come dici tu. Sarà questo il volere di Dio? Boh!!
Allo stesso modo, non posso affermare con certezza che sia giusta ed umanamente corretta, perchè se ciò non avverrà, equivale ad una bestemmia contro Dio, perchè ho pensato che questa possibilità era giusta ed umana e Lui non applicandola si è comportato non equamente.
Capisci cosa intendo?
La nostra certezza deve essere salda, solo nella nostra unica vita mortale. Il dopo ci penserà Dio, che sicuramente ha prestabilito tutto e nella maniera perfetta.