Che cos’è lo spirito santo? (Metodo di analisi biblica)

[Maria Grazia Lazzara]

Bellissima la citazione di France sul libro che suggerisce di leggere e che leggerò al più presto
Molto illuminante la spiegazione di Noiman e di Gianni e anche le scritture che cita Luigi sono profonde

Una domanda tra la parola creatrice e lo spirito cosa cambia?
E se lo spirito proviene da quella centrale è un'altra componente di Dio?
Grazie

[Luigi]

Luigi, devo farti un’osservazione, e prendila amichevolmente: tu sai poco e niente (più niente che poco) del modo di esprimersi biblico-ebraico. Gli ebrei biblici davano concretezza a tutto. Già la scelta della parola rùakh lo indica. Scelsero questo vocabolo, che indica il vento, per descrivere l’energia invisibile di Dio. In più, si tratta di un vocabolo femminile, che mal si adatta all’interpretazione pagano-trinitaria delle religioni.

Solo se comprendi la concretezza modo di esprimersi biblico-ebraico puoi capire i passi che hai citato.
Te ne cito uno per tutti: “Come dice lo spirito santo, …” (Eb 3:7). Se leggi alla lettera, con mente religioso-occidentale, chi dice (parla) è lo spirito. Ma se poi vai a vedere cosa dice trovi una citazione biblica tratta da Esodo. “Dice lo spirito santo”, ma poi chi dice davvero è la Scrittura.

Siccome immagino che tu rimanga ancorato alla tua errata convinzione che ignora del tutto la concretezza del modo di esprimersi biblico-ebraico, ti faccio io una domanda, con la preghiera di non cambiare discorso come fai di solito.

Gianni, con te non può esistere un dialogo senza ricevere da parte tua sottili offese, costringendomi a ricordarti che, questo tuo metodo di conversazione, denota
un tuo problema, prettamente spirituale
Poi secondo la tua convinzione, bisogna essere nativi del popolo ebraico, per comprendere le scritture, dimenticando che Dio, E' Dio anche dei pagani

In Gn 4:10 Dio dice a Caino: “La voce del sangue di tuo fratello grida a me dalla terra”. Il sangue di Abele non solo ha voce, ma grida! Dimmi: è una persona? E, se dici di no, perché il sangue no e lo spirito che dice (ma che poi non dice nulla, perché a dire è la Scrittura) sì?

Rispondi intanto a questa domanda. Ne ho in serbo altre, per te.

Ora per rispondere alla tua domanda, tu vai scavare quel passaggio biblico che ha risvolti poetici, per annullare che, Lo Spirito agisce come una persona e come tale ha una sua consapevolezza, e Autorità , similmente al Padre ed al Figlio Suo.
Inoltre, ti faccio notare che
il sangue non crea; Lo Spirito si.
Il sangue non genera; Lo Spirito si.
Il sangue non convince di peccato...; Lo Spirito si.
Il sangue non battezza ; Lo Spirito si, con la Sua unzione.
Il sangue non distribuisce i doni; Lo Spirito distribuisce i Suoi, a seconda di come vuole;
ecco denota consapevolezza e Autorità
Il sangue non è Il Signore Kirios; Lo Spirito si;
Il sangue non è Dio; Lo Spirito si "Atti 5, 4"

Già questo ti dovrebbe portare a lunghe riflessioni.
Se lo vuoi accettare ,dalle scritture, si deduce che, è Lo Spirito che siede sul Trono, essendo La Deità.
Ti ricordo che Lo Spirito santo, agisce in tutto e per tutto come agisce Il Padre ed Il Suo proprio Figlio Yeshuà.
Quindi io pongo a te una domanda:
Perchè il Padre ed il Figlio sono persone , mentre Lo Spirito non lo è, se hanno le medesime caratteristiche e medesime Autorità ed attributi ?
Ecco questa si che non avrà risposta
Che strano però Gianni; quanto ti riporto io qualche scrittura, con qualche mia convinzione, ecco che apriti cielo;
sembra che la tua sedia, ti faccia vacillare...

Saluti

[Luigi]

Lo Spirito Santo, che si legge nel NT non ha molto di ebraico, per quanto ne capisco è tutta un'altra cosa, sto studiando questo argomento e mi sembra che Gesù, che si definiva “figlio dell’uomo” non lo considerasse come invece farà Paolo molto dopo , e vi pongo una domanda: “Se Gesù riteneva che lo Spirito Santo era parte di D-o, perché nel Padre Nostro non lo menziona ? Anzi insegna a pregare il Padre e non il figlio e men che mai lo Spirito Santo.

Caro noiman
Perchè in primis non è una preghiera da recitare;
ricordando che, nel mentre Il Figlio è nella Sua umiliazione della carne, e ricorda ai Suoi discepoli che al momento non sono in grado di capire verità che Lo Spirito santo avrebbe fatto loro conoscere.
Infatti quanto alla preghiera da rivolgere al Signore Gesù, Paolo lo esplica molto bene , quanto ricorda che il nome di Gesù era invocato dalla prima Ekklesia ,
"ricordando che invocare è sinonimo di pregare"
che per tale era perseguitata.
Quanto allo Spirito , ti ricordo che siede sul Trono, e riceve la lode, la gloria....
Siede sul Trono essendo esso la deità, perchè Dio E' Lo Spirito;
Lo Spirito è il sostantivo, mentre ben sappiamo che Dio, Signore, Creatore, sono titoli dello Spirito.
Infatti si legge che Lo Spirito, si manifesta come:
Lo spirito del Padre, del Figlio, del Signore, di Dio,....;
ma è sempre Il Solo e medesimo Spirito, che opera tutto....
Infine, vi è questa citazione di Paolo che pone, le tre ipostasi ben in armonia tra loro:
2Corinzi 13:13
La grazia del Signore Gesù Cristo, l'amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi. Amen.
Di più non so
Stammi bene

[noiman]

Caro noiman
Perchè in primis non è una preghiera da recitare;

Certo che non sai….

Ma di fatto si recita perche lo hanno detto, Matteo e Luca
A meno che contesti Wikipedia:

“Sono note due versioni della preghiera: la formula riportata nel Vangelo secondo Matteo durante il Discorso della Montagna (Matteo 6,9-13[1]), e la forma più breve secondo quanto riportato nel Vangelo secondo Luca (11,1[2]), quando, mentre egli si era ritirato in preghiera, uno dei discepoli presenti gli chiese che insegnasse loro a pregare, così come Giovanni Battista aveva insegnato ai suoi discepoli.
Matteo 6,9-13 (CEI 2008)[3]
Voi dunque pregate così: / «Padre nostro che sei nei cieli, / sia santificato il tuo nome; / venga il tuo regno;/ sia fatta la tua volontà, / come in cielo così in terra. / Dacci oggi il nostro pane quotidiano, / e rimetti a noi i nostri debiti / come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,/ e non abbandonarci alla tentazione,/ ma liberaci dal male».”

E di fatto …..lo ripeto: dello Spirito Santo …(gianni mi perdoni….) non c’è traccia.

Quindi io pongo a te una domanda:
Perchè il Padre ed il Figlio sono persone , mentre Lo Spirito non lo è, se hanno le medesime caratteristiche e medesime Autorità ed attributi ?

Ecco questa si che non avrà risposta.

.

Cos’è un indovinello?, “persone?”, l’unica affermazione che ti posso dare è.
שמע ישראל יהוה אלהינו יהוה אחד
Noiman
shabbat shalom Luigi

[Gianni]

Sì, Noiman. Hai ragione. Io stesso, quando cito tra virgolette dei passi biblici, sono costretto a mantenere le maiuscole. È difficile trovare una versione il cui traduttore non sia trinitario. È una piaga.

Interessante, Maria Grazia, il tuo parallelo tra spirito e parola. Potremmo dire, per usare la tua espressione, che la parola creatrice è una componente di Dio. Nessuno si sogna però di dire che la parola creatrice è una persona né, tantomeno, la prega.

Luigi, come prevedevo, hai deviato su altri passi a raffica.
Tuttavia mi poni una domanda: “Perché il Padre ed il Figlio sono persone, mentre Lo Spirito non lo è, se hanno le medesime caratteristiche e medesime Autorità ed attributi?”. Poi aggiungi che questa tua domanda non avrà risposta. E invece di rispondo.
Parti da una duplice premessa sbagliata: 1) che Yeshùa abbia le medesime caratteristiche e medesime autorità ed attributi di Dio; 2) che lo spirito santo abbia le medesime caratteristiche e medesime autorità ed attributi di Dio.
1) Yeshùa non ha affatto le medesime caratteristiche e gli stessi attributi di Dio. Yeshùa venne all’esistenza come uomo, Dio esiste da sempre. Quanto all’autorità di Yeshùa, questa gli fu data da Dio dopo averlo risuscitato.
2) Lo spirito di Dio, come dice la parola, è il Suo “vento”. Non agisce di suo, ma agisce come Dio vuole. Non è indipendente da Dio. Essendo un “vento”, non è una persona.

Una sola cosa hai azzeccato: Dio e Yeshùa sono persone. Ma di certo non uguali. In più, l’autorità concessa da Dio a Yeshùa è a termine. Agisce in vece di Dio per volere di Dio stesso. Ma tale autorità (alla destra di Dio) ha una scadenza dopo la quale Yeshùa si sottometterà del tutto a Dio.

[Janira]

Io invece ritengo che nemmeno il Creatore sia una persona. E in un certo senso nemmeno quello che rappresenta Yeshua qui sulla terra.
Continuando i miei studi, mi è venuta in mente che se ogni cosa nello spirituale deve manifestarsi nel materiale ( lo dicono I kabbalisti), allora anche Yeshua uomo è il ramo di una radice spirituale. E comincio ad avere un'idea, che il messaggio "nascosto" dei vangeli (e non solo) parli proprio di questo Yeshua-radice, che non è una persona.

[Maria Grazia Lazzara]

Janira
Di certo Dio non è un umano , ma è un Soggetto ? Non ha alcuna forma ma è un Soggetto Spirituale.
Jeshùa lo spiega " Dio è Spirito e i veri adoratori lo adorano in spirito e verità " Ciò cosa vuol dire? Cosa significa Questa è una domanda che mi sono posta sempre cioè che differenza c'è tra Dio Spirito e spirito santo non è sempre Lui ? Non è da Lui che emana quell'energia?

[Maria Grazia Lazzara]

Mi viene da dire che Lo Spirito ( Dio)
Come disse Paolo non è lontano da ciascuno di noi " Noi lo vediamo in tutto ciò che ha creato. Non solo ma Egli ci è vicino più di quanto noi non pensiamo e immaginiamo.
Stiamo parlando in termini spirituali
Quando diciamo che vogliano creare in noi un santuario per farlo vivere in noi. Creare appunto quelle condizioni per sentire il suo spirito irradiarsi in noi . Ma è Lui lo Spirito. È sempre Lui

[Janira]

Definire l'essenza del Creatore è impossibile( direi vietato)l'intelletto umano non può poiché non ne ha mai fatto esperienza. I kabbalisti definiscono le qualità del Creatore in base al loro conseguimento, probabilmente lo spirito santo è proprio una luce, una forza, un'energia che ha le stesse qualità del Creatore e ci permette di conoscerLo. Anche io avevo fatto la tua stessa domanda, sto cercando una risposta nei miei studi.

[Maria Grazia Lazzara]

Janira sono d'accordo definire l'essenza del Creatore è impossibile la nostra mente non può arrivare a ciò non puoi definire l' indefinibile ci sono tante altre cose nel creato che ancora sconosciamo e quindi..........
Ma è chiaro che non puoi parlare a Rùakh vento alito soffio .