Metodi di interpretazione delle Scritture

Janira
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Metodi di interpretazione delle Scritture

Messaggio da Janira »

Pardes si riferisce a metodologie ermeneutiche di esegesi biblica nell'ebraismo rabbinico, o anche all'interpretazione di altri testi religiosi nello studio della Torah. Il termine, a volte scritto anche PaRDeS, è un acronimo composto dalle iniziali dei seguenti quattro metodi:

Peshat (in ebraico פְּשָׁט‎?) — "superficie" ("diretto") o significato letterale (diretto).[1]

Remez (in ebraico רֶמֶז‎?) — "allusioni" o significato profondo (allegorico: nascosto o simbolico), oltre al solo senso letterale.

Derash (in ebraico דְּרַשׁ‎?) — dall'ebraico darash: "indagare" ("ricercare") — significato comparativo (midrashico), come apportato da casi paragonabili, simili.

Sod (in ebraico סוֹד‎?) (pronunciato con una O lunga come "mora") — "segreto" ("mistero") o significato esoterico/mistico, ottenuto tramite ispirazione o rivelazione.
Janira
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Re: Metodi di interpretazione delle Scritture

Messaggio da Janira »

Credo che per la buona riuscita di ogni discussione sia utile sviluppare questo argomento. Ho introdotto le metodologie indicate con il termine PARDES.
Sicuramente Noiman ne ha già parlato nella cartella da lui seguita viewtopic.php?f=4&t=939,
spero che ci voglia aiutare anche qui a fare un breve riassunto. :YMHUG:
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Maria Grazia Lazzara
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Re: Metodi di interpretazione delle Scritture

Messaggio da Maria Grazia Lazzara »

Gianni , mi dici che io trascuro il fatto che Jeshùa aveva comunque studiato a casa e in sinagoga ,l'ho menzionato e quindi non l'ho trascurato , ma il punto di forza di Jeshùa non era quel l'istruzione di base ,piuttosto era la pienezza di sapienza in crescita in lui . La Parola ( conforme a Dio o componente di Dio ) risiedette in lui e ciò gli permise di dare il significato originale alla Torah che si era perso sotto una montagna di legalismo .
Jeshùa non delegittimava l' INsegnamento piuttosto il modo di applicarlo da parte dei Rabbi
La giustizia superiore a quella degli scribi a mio parere si riferiva non ad un modo di fare ancora più rigido ma piuttosto il trascurare il trattamento dovuto con giustizia all'orfano ,alla vedova , forestiero. Jeshùa fece spazio e diede risalto al perdono , misericordia pietà grazia .
Janira
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Re: Metodi di interpretazione delle Scritture

Messaggio da Janira »

Bisognerebbe dimostrare questa affermazione:
Maria Grazia Lazzara ha scritto: domenica 27 agosto 2023, 14:56 il significato originale alla Torah che si era perso sotto una montagna di legalismo
Quello che è scritto nei Vangeli purtroppo è stato strappato dal suo contesto e reinterpretato in chiave antisemita.
Gli scritti di Rabash spiegano in modo preciso qual è la vera questione, distinguendo tra il lavoro dell'individuo e il lavoro della collettività ( questi termini sono la traduzione adottata dal mio gruppo italiano, con un po' di pazienza posso ritrovare i termini originali ebraici)

Aggiungo i termini in ebraico estratti da un articolo di Rabash con la traduzione di ChatGpt accanto

זאת אומרת (cioè, quando si intende) בזמן שמתחיל לעבור (quando si inizia a passare) מעבודת הכלל (dal lavoro generale) לעבודת הפרט (al lavoro individuale)

Magari chi conosce l'ebraico può aiutarci ad analizzare meglio i termini in questione

https://kabbalahmedia.info/it/sources/p ... anguage=en
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Maria Grazia Lazzara
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Re: Metodi di interpretazione delle Scritture

Messaggio da Maria Grazia Lazzara »

Quando scrivo " Senza concessione non si entra nel merito delle Scritture Sacre " Non mi riferisco al l'essere ispirati da Dio , ma di capire le espressioni ispirate da Dio contenuti nelle Scritture .
Uno spirito di intendimento , perspicacia ,per capire correttamente , questo lo può dare a mio parere solo Dio , trattasi non di bravura umana ma di una apertura di mente concessa da Dio .
È mia convinzione che Dio può servirsi di chiunque anche di un non credente come dici tu .
A suo piacimento Lui può arrivare anche per vie traverse .
Ma il problema dove sta se la nostra mente che riteniamo libera invece è trincerata e non ce ne accorgiamo e rifiutiamo a priori qualsiasi novità , ma questa domanda per prima dovremmo farla a noi stessi e non applicarla agli altri .

Sinceramente io quando ho letto alcuni studi su Jeshùa in biblistica ho detto : quì c'è un lampo di luce , per dirla col mio modo di esprimermi mi sono detta , quì è stata data concessione "
Spero di essermi spiegata meglio.
Janira
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Re: Metodi di interpretazione delle Scritture

Messaggio da Janira »

Maria Grazia, in generale questo è una parte dell'approccio della Kabbalah con il metodo del Baal HaSulam.
Ci troviamo quindi al quarto livello Sod.
Ma in un forum di biblistica è quasi scontato che questo livello non possa avere spazio( te lo dico per esperienza :d ), perché riguarda il grado spirituale dell'individuo, quindi non è "dimostrabile".
noiman
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Re: Metodi di interpretazione delle Scritture

Messaggio da noiman »

La giustizia superiore a quella degli scribi a mio parere si riferiva non ad un modo di fare ancora più rigido ma piuttosto il trascurare il trattamento dovuto con giustizia all'orfano ,alla vedova , forestiero. Jeshùa fece spazio e diede risalto al perdono , misericordia pietà grazia .
Questo che affermi va sostenuto con qualche elemento che non sia una oppinione personale, qui stiamo cercando di studiare le scritture e occorrono sempre delle basi scritturali, occorre sostenere quanto si scrive, che ne dite?
Noiman
Janira
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Re: Metodi di interpretazione delle Scritture

Messaggio da Janira »

"La giustizia superiore a quella degli scribi a mio parere si riferiva non ad un modo di fare ancora più rigido ma piuttosto il trascurare il trattamento dovuto con giustizia all'orfano ,alla vedova , forestiero. Jeshùa fece spazio e diede risalto al perdono , misericordia pietà grazia"

La generalizzazione di questa affermazione comporta una contraddizione evidente:
Chi mette in pratica le Mitzvoth con zelo e precisione, perché dovrebbe ignorare le mitzvoth che riguardano l'orfano e la vedova?
Poi mi viene da sorridere... sempre Rabash spiega che proprio chi lavora in Lo Lishma, riceverà la misericordia dal Creatore :d

https://kabbalahmedia.info/it/sources/yVCJSI1u
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Maria Grazia Lazzara
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Re: Metodi di interpretazione delle Scritture

Messaggio da Maria Grazia Lazzara »

Noiman vorrei precisare una cosa , io sono in pace con tutti , mi piace dire sto in pace con l'intero universo , quando lo dico mi guardano strana ,perciò non voglio che si fraintenda ciò che scrivo .
Ho fatto questa deduzione riguardo alla giustizia degli scribi in base a ciò che leggo in diverse scritture nel testo ebraico , tu puoi dirmi se questo ti corrisponde : Zaccaria 7: 8-12
Lì si parla e si menzionano le mancanze nei confronti appunto degli orfani , vedove, residente forestiero .
In Geremia 2:8 " i depositari della legge non mi hanno conosciuto , i pastori mi sono stati infedeli , i profeti hanno profetizzato nel nome di Baal "
In Matteo 15:7-9 trovo la citazione di Isaia 29:13 da parte di Jeshùa si insegnano
dottrine di uomini che sono precetti di uomini " VR
Ieshùa non era contro la Legge , meglio dire contro L' Insegnamento di Dio , quindi mi spiego che la giustizia veniva calpestata con l'ingiustizia anche ai suoi giorni .
noiman
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Re: Metodi di interpretazione delle Scritture

Messaggio da noiman »

Zaccaria ? :-O Tu prendi ad esempio Zaccaria ignorando tutte le norme contenute in Waiqrà, Dvarim e in Shmòt che tutelano, vedove, figli, donne, orfani, stranieri, animali e molto altro?
Mentre i pagani immolavano i figli a Ba’al e a Moloch, gli ebrei rappresentavano l’unica luce in quelle terre, certo che se affermi questo in modo parziale ignorando il resto ti potrei guardare di strano anch’io, lascia perdere, non si può rimettere il dentifricio nel tubetto, la tua deduzione è la tua deduzione, forse per molti anni ti hanno parlato male degli scribi e ti è rimasta li.comunque :YMHUG:
Noiman
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