FORUM BIBLICO

Stinco? Spero di non maiale ..

Incolli tutta sta roba per contestare che non si trattava di norma igienica, si ci si lavava anche allora e non credo che la Mishnàh che citi si riferisse solo a tagliarsi le unghie dei piedi e fare il bagnetto, (paperine comprese …! ) ovviamente le cose sono cambiate di molto e qui diamo paglia a Natzarim per il suo fuoco.

Il dualismo anima è corpo nella pessima interpretazione cristiana ha privilegiato l’anima a sfavore del corpo che diventa oggetto di peccato, una prigione per la lo spirito e per questo va svilito, dai digiuni le penitenze corporali, il nascondimento favorisce pratiche che vanno oltre al buon senso dell’igiene, falliscono palestre e cure termali, i pidocchi e le pulci diventano abituali inquilini di uomini e donne che puzzano terribilmente , Santa Caterina da Siena insegna che il lavarsi non è degno delle spose di Cristo, monaci e preti non si lavano mai, Francesco D’Assisi non vide mai l’acqua di una vasca da bagno, era vietato o fortemente sconsigliato di lavarsi anche solo il viso, la cultura della conservazione dell’acqua orgoglio romano fu dimenticata, acquedotti e terme andarono in rovina.
La peste e altre malattie contagiose infettarono milioni di cristiani, dimenticando la massima latina “mens sana in corpore sano” una umanità puzzolente e decadente , popolo del mondo medioevale che invece che il sapone vedeva solo il peccato.

Esiste il “ Bianco Isabella” e pare che prenda il nome da Isabella di Castiglia, il bianco di una persona che limitava al massimo l’igiene personale e degli abiti.

Questo non centra nulla con il Mikvèh, spero che tu possa approfondire e nel frattempo fatti una doccia.

Noiman

La cultura del popolo greco e poi dei romani dava molta importanza al corpo nelle palestre.
Purtroppo i romani si sono impadroniti molto velocemente di tutto il mondo, con guerre e distruzione, e , come si può vedere la statua degli imperatori del primo secolo mangiavano a più non posso, si gonfiavano di grasso come Nerone il Vitellio scoppiavano.

Nella civiltà occidentale un grosso problema è l'obesità.

Forse sarebbe meglio il digiuno del cibo che mangiamo, soprattutto animali scannati, verdure gonfiate e alimenti modificati geneticamente.

Apollonio di Tiana, filosofo greco del primo secolo, mangiava in pratica solo frutta secca e verdure e frutta. Era completamente vegano. Ovviamente era magro, tanto magro da fare spavento.
La prima sua regola per i suoi discepoli era di non lavarsi assolutamente, di non tagliarsi i capelli, di non uscire mai di casa per non contaminarsi e personalmente non muoveva niente se non la sua anima.

Considerava la vita una punizione e la morte è un bene che riportava l'anima ad essere parte del dio e rendeva eterna la persona.

Riguardo agli odori i romani distinguevano i barbari dall'odore, perché i Romani si lavavano molte volte alle terme quasi gratis ma i barbari che dovevano lavorare puzzavano. Ma i barbari hanno conquistato l'impero romano.

La peste è portata dalla yersinia pestis, veicolata da Ratti pulci ma il bacillo della peste è ancora in circolazione contenuta, ma la peste di Atene avvenne mentre c'era la guerra con Sparta, la peste in Israele avvenne dopo un censimento di Davide, la peste di Marco Aurelio venne da una guerra con i parti, la peste nera prese origine da cadaveri appestati catapultati all'interno della città di Caffa (guerra batteriologica)
la peste del 1600 fu portata in Italia dai lanzichenecchi in guerra. La spagnola del 1917 fu una conseguenza della guerra e pare essere stato originaria dell'America e gli alleati prima di sbarcare in Sicilia buttarono dagli aerei i pidocchi.

A proposito di Apollonio trovo in una sua lettera alla città di Sparta che voleva fargli un monumento una risposta che dice che erano troppo ben curati e sbarbati e con anelli e che la città di Sodoma non aveva chiesto un suo intervento. Questa città di Sodoma è quella biblica?
Che ci fa questo riferimento in una lettera di un filosofo greco del primo secolo?
Sospetto una aggiunta tarda Cristiana.