Re: Apostasia: è peccato ? (sempre ? )
Inviato: sabato 17 giugno 2023, 18:04
Buona sera a tutti
Leggendo ultimamente sull'opinione che forse Paolo era considerato dai 12 apostoli un apostata , desidero portare all'attenzione un passo tratto dalla seconda lettera di Pietro al capit. 2: 1 :' Comunque ci furono falsi profeti fra il popolo ,come pure fra voi ci saranno falsi maestri " se Paolo era considerato uno di questi quindi un apostata al capi. 3: 15 Pietro non avrebbe menzionato Paolo in questi termini :' Inoltre considerate la pazienza del nostro Signorecome salvezza ,come anche il nostro Diletto fratello Paolo vi scrisse secondo la sapienza datagli" .
E gli apostoli i dodici come consideravano Paolo ? In Atti quando insieme a Barnaba Paolo salì a Gerusalemme per presentare il problema sorto circa la circoncisione come fu accolto ? In Atti 15:4 si legge " furono accolti benignamente dalla congregazione , e proprio Giacomo prese la parola dopo Pietro a favore della non circoncisione per i gentili, dopo aver udito la testimonianza di Paolo sulla conversione dei gentili , versi da 12- 22. Non leggo alcun pregiudizio nei confronti di Paolo .
C'è da dire che certuni della setta dei farisei che avevano creduto si alzarono dall'assemblea o dalla comunità e dissero Atti 15: 5 , " È necessario circonciderli e ordinare loro di osservare la legge di Mosè ". È possibile che a mio parere alcuni di questi non guardavano di buon occhio Paolo, ma è un'ipotesi perché infine furono unanimi nella decisione .
In ogni caso gli apostoli sopraffini escludo trattasi dei dodici apostoli , ma appunto di certuni che non volevano il cambiamento e usavano e abusavano del loro ruolo di maestri per sovvertire la fede dei fratelli a loro uso e consumo .
Un passo che a me piace leggere su questo argomento è quello di Galati 2:3,4 " ma a causa dei falsi fratelli introdotti quietamente che si insinuarono per spiare la libertà che abbiamo unitamente a Cristo Gesù per renderci completamente schiavi , a questi ( notate ) non cedemmo con sottomissione , no, nemmeno per un'ora affinché la verità della buona notizia rimanesse presso di voi "
Quindi l' apostasia era già in atto , ma Paolo e i dodici la combattevano con vigore , per salvaguardare la purezza dell'insegnamento di Jeshùa .
Dall'interno nacque la corruzione uomini privi di scrupoli che volevano dominare ed esercitare un potere malevolo , con la morte dei dodici apostoli incluso Paolo , voi sapete benissimo cosa venne fuori .
Leggendo ultimamente sull'opinione che forse Paolo era considerato dai 12 apostoli un apostata , desidero portare all'attenzione un passo tratto dalla seconda lettera di Pietro al capit. 2: 1 :' Comunque ci furono falsi profeti fra il popolo ,come pure fra voi ci saranno falsi maestri " se Paolo era considerato uno di questi quindi un apostata al capi. 3: 15 Pietro non avrebbe menzionato Paolo in questi termini :' Inoltre considerate la pazienza del nostro Signorecome salvezza ,come anche il nostro Diletto fratello Paolo vi scrisse secondo la sapienza datagli" .
E gli apostoli i dodici come consideravano Paolo ? In Atti quando insieme a Barnaba Paolo salì a Gerusalemme per presentare il problema sorto circa la circoncisione come fu accolto ? In Atti 15:4 si legge " furono accolti benignamente dalla congregazione , e proprio Giacomo prese la parola dopo Pietro a favore della non circoncisione per i gentili, dopo aver udito la testimonianza di Paolo sulla conversione dei gentili , versi da 12- 22. Non leggo alcun pregiudizio nei confronti di Paolo .
C'è da dire che certuni della setta dei farisei che avevano creduto si alzarono dall'assemblea o dalla comunità e dissero Atti 15: 5 , " È necessario circonciderli e ordinare loro di osservare la legge di Mosè ". È possibile che a mio parere alcuni di questi non guardavano di buon occhio Paolo, ma è un'ipotesi perché infine furono unanimi nella decisione .
In ogni caso gli apostoli sopraffini escludo trattasi dei dodici apostoli , ma appunto di certuni che non volevano il cambiamento e usavano e abusavano del loro ruolo di maestri per sovvertire la fede dei fratelli a loro uso e consumo .
Un passo che a me piace leggere su questo argomento è quello di Galati 2:3,4 " ma a causa dei falsi fratelli introdotti quietamente che si insinuarono per spiare la libertà che abbiamo unitamente a Cristo Gesù per renderci completamente schiavi , a questi ( notate ) non cedemmo con sottomissione , no, nemmeno per un'ora affinché la verità della buona notizia rimanesse presso di voi "
Quindi l' apostasia era già in atto , ma Paolo e i dodici la combattevano con vigore , per salvaguardare la purezza dell'insegnamento di Jeshùa .
Dall'interno nacque la corruzione uomini privi di scrupoli che volevano dominare ed esercitare un potere malevolo , con la morte dei dodici apostoli incluso Paolo , voi sapete benissimo cosa venne fuori .