Riflessioni Bibliche

Luigi
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Re: Riflessioni Bibliche

Messaggio da Luigi »

Rispettosamente parlando ,con franchezza.
Maurizio1 ha scritto:
Gianni ha scritto: è una questione che va compresa alla luce del pensiero ebraico con cui è scritta la Bibbia.
Questo concetto non lo capisce sostanzialmente quasi nessuno di tutti quelli che scrivono sul forum a quanto ho potuto constatare.
Gianni ha scritto:Succede perchè hanno il vizio di leggere la Bibbia alla lettera e con mentalità occidentale.
La lettura all'occidentale non ha alcuna influenza, "non annulla quanto è scritto" in vista che è un Fatto inconfutabile che, quando gli Ebrei e i popoli pagani a loro circostanti, peccavano contro Dio, LUI li puniva...; vedi il censimento di Davide..
Quindi voler negare che è sempre Dio che decide "secondo il Suo disegno", di mandare i nazisti contro il popolo Ebreo, come mandare la peste a motivo del censimento, e ancora mandare gli Ebrei in esilio per 70 anni, a motivo del loro peccato...,è ancora un voler negare che E' Dio che punisce i peccatori, e che ancora E' LUI che domina sui regni e che LUI li da a chi vuole, sia nell'Antico che nel Nuovo Testamento.
Saluti
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matteo97
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Re: Riflessioni Bibliche

Messaggio da matteo97 »

Io non ci vedo tutta questa differenza.
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Tony
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Re: Riflessioni Bibliche

Messaggio da Tony »

Ciao , sono d'accordo con Gianni e Maurizio . Gianni ha sottolineato l'importanza della lettura alla luce di una categoria di pensiero . E soprattutto anche se nella Bibbia si parla della punizione dei giudei sarebbe scorretto utilizzare questa argomentazione per sostenere una cosa che è successa al di fuori di essa , perchè ambientata in tempi diversi e occasioni diverse, e poi perchè non siamo noi ad essere ispirati ma i profeti sicuramente lo erano. Leggere la storia sempre in modo teologico è pericoloso . Quando Davide si trovava di fronte a Saul nella caverna l'esercito di David "lesse" quella situazione come "occasione" per ucciderlo "perchè era Dio a volerlo" (1 Sam 24:4) . David fece tutt'altro . Quindi chi aveva ragione l'esercito o David ?
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Maurizio1
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Re: Riflessioni Bibliche

Messaggio da Maurizio1 »

Ragazzi, c'e' un motivo molto semplice per il quale non ci possiamo permettere di insinuare che se un singolo o un popolo viene colpito da una disgrazia e' perche Dio ha voluto punirlo.
Perche in questo modo ci comporteremo come gli amici di Giobbe.
E' la bibbia ci insegna che Dio non gradisce affatto chi ragiona come gli amici di Giobbe.
Lo stesso Giobbe li definisce "dottori del nulla" e "fabbricanti di menzogne"
E Dio da ragione a Giobbe.
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Gianni
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Re: Riflessioni Bibliche

Messaggio da Gianni »

Dunque, vediamo ... Secondo Tiger gran parte del Tanàch non è nemmeno pensiero dell'agiografo ebraico, ma copiature e rielaborazioni tratte dalle culture caldea e egiziana, antecedenti al popolo ebraico.

Tutto ciò lo sa con certezza Tiger. E lui sa anche molto di più: sa della Autorità Suprema e di come agisce.

Che fare, allora? Possiamo mettere da parte i Profeti e l'intero Tanàch. Ora abbiamo Tiger. A dispetto del suo nome da fumetto, lui sa tutta la verità.
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Maurizio1
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Re: Riflessioni Bibliche

Messaggio da Maurizio1 »

Tiger ha scritto: In verità, anche nel raccogliere la messe delle cattive azioni, questa giustizia divina è sempre moderata dalla misericordia del Figlio Creatore.
Detta, cosi, parrebbe che Dio o il Padre universale che dir si voglia non e' ne misericordioso ne creatore.
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Tony
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Re: Riflessioni Bibliche

Messaggio da Tony »

infatti ... si vede come si è evoluto l'uomo , suvvia non diciamo baggianate . La tua affermazione è tutta da dimostrare che , citazione giovannea apparte , che va sempre letta come la suddetta categoria (altro esempio è sempre in Gv 17:21 "siano tutti uno" ) e che assimilabile alla citazione matteana 18:20 dove si dice che se due o tre sono riuniti nel suo nome lui è con loro : davvero credi che se chiami un amico con cui condividi la fede in Yeshùa nel momento in cui sei riunito con lui Yeshùa è li con voi ? magari come un fantasma? o forse molto semplicemente Yeshùa intendeva esprimere il concetto che la sua presenza si concretizza in spirito nel credente nel momento in cui è riunito con un altra persona? e sicuramente quelle rivelazioni sono relegate a QUEI credenti e solo a QUELLI . Pretendere di avere la rivelazione divina oggi è altresi pericoloso ed egoistico perchè ci si mette al posto di Dio ed è l'inizio di uno dei tanti movimenti religiosi come lo fu per Russel con i testimoni di Geova come lo fu per Mormon per i mormoni ecc.. ecc.. .Queste tue "rivelazioni" sono fallace e fanno parte di un mondo occidentale il quale non pensa altro che a cose mondane che da 2000 anni si sono corrotte con la peggiore apostasia , altro che evoluzione .

ps. la citazione non è giovannea ma matteana 28:20
Luigi
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Re: Riflessioni Bibliche

Messaggio da Luigi »

La Deità è retta, perciò è giusta
Ciao Tiger
Si è giusta è retta..., ma nel contempo Giudica ed Opera con Giustizia.,e con Giustizia ha mandato in esilio gli Ebrei per 70 anni, e con Giustizia ha rinchiuso tutti sotto il peccato "perchè tutti hanno peccato", per far Misericordia a Tutti.
Per Giustizia e per il Suo Grande Amore ,ancora ha offerto IL Suo Proprio Figlio Gesù.., per la Redenzione eterna dell'umanità.
E ancora con Giustizia che ha decretato che Il Maligno e i suoi seguaci, saranno buttati nello Stagno di fuoco e zolfo..., per esservi tormentati ,per i secoli dei secoli...,insieme a tutti coloro non vorranno Ravvedersi per credere ed invocare IL Suo Figlio chiedendoGLI di essere perdonati.
Ecco questo pure leggo, mentre non si trova traccia nelle scritture , quello che hai scritto quì di seguito riguardo ai peccatori:
la ribellione deliberata alle leggi Divine è la perdita dell’esistenza. Il risultato finale del peccato deliberato è l’annientamento.

La Deità Suprema, non ha mai ordinato o voluto lo sterminio, sia della terra di Canan, sia degli ebrei della shoah-olocausto nazista. Chi pensa questo ha un concetto della Deità Suprema errato.
Tiger, storia di Israele è l'esilio, lo è la conquista di Canan "poichè è Dio che ha fatto crollare le mura di Gerico, come è Dio che ha aperto il mar rosso..."e non certo per la forza degli Ebrei.."
,ora se tu pure ,non le ritieni ispirate , allora c'è da sapere , per voi, quali libri della scrittura sono ispirati e quali non lo sono..
Infatti ,visto la tua convinzione, sulle scritture, mi porti a pensare che, dubiti pure sulla redenzione dove DIO ha donato il Suo Figlio..
La Deità è retta, perciò è giusta. La giustizia del Padre Universale non può essere influenzata dagli atti e dalle opere delle sue creature, “perché non c’è iniquità in Lui,
Non c'è iniquità in DIO quando punisce un popolo per il suo peccato.
Stammi bene
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matteo97
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Re: Riflessioni Bibliche

Messaggio da matteo97 »

In realtà se leggiamo la Bibbia a partire dalla Genesi vediamo che gli agiografi ebrei distinguono nettamente la creazione divina dalle mitologie delle popolazioni confinanti. Una delle differenze con i miti della creazione consiste nel fatto che Genesi presenta Dio come increato, non avente un'origine, e si concentra su ciò che crea mentre i miti pagani cercano di di spiegare da dove provenissero i loro dei e come sono stati creati. Il resoconto della Creazione sottolinea che Dio "parlò e così fece". Ciò contrasta con i miti della creazione che affermano che il mondo attuale è emerso da un conflitto cosmico tra dei benevoli e dei malvagi oppure che il mondo è venuto alla nascita con una sorta di autoriproduzione fine a sè stessa. La Bibbia è sorprendentemente diversa dimostrando che Dio è onnipotente, lo è la sua parola e non esiste alcuna forza cosmica del male.
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matteo97
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Re: Riflessioni Bibliche

Messaggio da matteo97 »

Tornando invece sull'argomento secondo il quale Dio punisce e soggioga le nazioni nel senso che è Lui a stabilire o meglio come afferma la scrittura a ordinare le autorità ci sono delle considerazioni da fare. Nella scrittura troviamo molti esempi che ci indicano che la predisposizione è ordinata da Dio. Prendiamo ad esempio Atti 13:48 dove è scritto: kài epísteusan hósoi êsan tetagménoi eis zōèn aiōnion che tradotto significa e credettero quanti erano ordinati a(lla) vita eterna. Molto spesso, ahimè, questo passo è reso con la dicitura si erano disposti, volendo significare che in qualche modo sono gli uomini gli autori unici ed esclusivi del loro destino, come se non fosse altrettanto chiaro che la disposizione in questo caso alla vita eterna non venga da un'ente esterno come Dio. l verbo tetagménoi del precedente passo è un participio perfetto medio-passivo, nominativo plurale, del verbo tássō che significa «ordino», «schiero», «dispongo» in senso militare, «metto», «colloco», «stabilisco». Si tratta di un termine tecnico usato spesso in ambito militare per indicare lo schierare di un esercito in fila o in battaglia. La traduzione corretta quindi è «erano ordinati». Lo stesso verbo tássō è usato da Luca altre volte nel libro degli Atti:

• "Onde essendo nato turbamento e quistione non piccola di Paolo e di Barnaba contro a
loro, fu ORDINATO (gr. tássō) che Paolo, e Barnaba, ed alcuni altri di loro, salissero in
Gerusalemme agli apostoli, ed anziani, per questa quistione" (Atti 15:2 - Diodati - Luzzi ha
invece messo 'FU DECISO').
• "E io dissi: Signore, che debbo fare? E il Signore mi disse: Lèvati, va’ a Damasco, e quivi ti
saranno dette tutte le cose che t’è ORDINATO (gr. tássō) di fare" (Atti 22:10).
• "E avendogli FISSATO (gr. tássō) un giorno, vennero a lui nel suo alloggio in gran numero;
ed egli da mane a sera esponeva loro le cose, testimoniando del regno di Dio e
persuadendoli di quel che concerne Gesù, con la legge di Mosè e coi profeti" (Atti 28:23).

Ma passiamo ora al passo che ci interessa. L'apostolo Paolo (del quale ho sempre espresso un'opinione piuttosto controversa perchè almeno apparentemente pare contraddirsi da solo nelle sue epistole) ci fornisce tuttavia qui un esempio sul fatto che l'autorità è comandata da Dio. "Ogni persona sia sottoposta alle autorità superiori; perché non v’è autorità se non da Dio; e le autorità che esistono, sono ORDINATE (gr. tássō) da Dio". Com'è evidente anche in questo caso il verbo utilizzato (tássō) è correttamente tradotto con ordinato e questo può significare solamente che è Dio che predispone le autorità e che esse agiscono sempre in conformità ai disegni divini. Dunque se è vero come è vero che Dio punì gli ebrei per mezzo delle nazioni straniere a causa del fatto che si erano allontanati dai comandamenti divini anche nel caso del nazismo, pur non essendo riportato nella Scrittura, si può dire che Dio preordinò Hitler a capo della Germania e che il Terzo Reich fu veramente la verga dell'Iddio vivente. Voi direte a questo punto: Ma un Dio che ordina le autorità e che si "serve" di queste per eseguire punizioni non è un Dio benevolo. Ebbene tenete in mente queste parole: "Questo è il migliore dei possibili mondi; dal punto di vista di Dio, tutto il male di questo mondo rientra in un bene superiore".
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