speculator2 ha scritto:Alla nascita concorre Dio ma solo per il bene.
Mi sembra una risposta un po' generica, nel senso che per Dio concorre solo per il bene per me si possono intendere diverse cose; far nascere una persona brutta e povera perché suo padre ha odiato Dio, è cosa che concorre per il bene? Far nascere una persona malata per poi dimostrare che si ha il potere di guarirla, è cosa che concorre per il bene? Far nascere una persona brutta e povera per metterla alla prova in determinati aspetti, è cosa che concorre per il bene?
speculator2 ha scritto:
Ogni nascita è un "essere gettato fuori pancia-casa" al tempo stabilito da Dio; ma è un buon trauma sia per i belli alla nascita, pochi che per i brutti alla nascita, molti.
Non ho capito.
speculator2 ha scritto:
Trovare una bella moglie dipende poco da come si nasce ma certo dipende da chi cerca e da chi si fa trovare e poi sposare.
Bello e brutto alla nascita conta relativamente poco nel rapporto fra i sessi.
Credo che nei rapporti fra i sessi, in genere, i ragazzi belli possano avere tante ragazze (belle, bellocce o perlomeno carine e credo che non abbiano neanche il tempo per tutte), mentre i ragazzi brutti pochissime (probabilmente brutte anche loro), una (probabilmente brutta anch'essa) o nessuna; forse però ciò nella vita non conta molto e le cose importanti sono altre, forse ad esempio è importante un solo amore ma nel quale ci sia ama in maniera molto intensa; tuttavia forse chi è nato bello, ricco e per questo può permettersi un'abbondanza di donne, forse è anche più propenso ad amare di più Dio rispetto a chi nasce brutto, povero e schifato dalle donne, giacché quest'ultimo potrebbe pensare che siccome la sua vita fa schifo per via di come è nato allora è colpa di Dio; non credo comunque che quest'ultima riflessione sia sempre vera e forse mi sbaglio, la persona bella, ricca e con abbondanza di donne potrebbe forse ad esempio sviluppare un forte ego e iniziare a far cose non buone. Forse ognuno ha delle prove da superare in base a come nasce e forse il livello di tali prove è uguale per ognuno.
speculator2 ha scritto:
Cerca trovare le bellocce o non tanto belle, è meglio lasciarle perdere. Il Kamasutra e la mia esperienza personale di molti anni fa se ben ricordo le mette tra le cose da non cercare. Cerca quelle molto belle. Evita i rapporti poco chiari.
Forse all'inizio volevi dire "cerca
di non trovare le bellocce o non tanto belle"? Giacché poi dici che è meglio lasciarle perdere.
Comunque in quest'ultima parte sei ironico?
Tony ha scritto:il rispetto dei comandamenti lo si fa in risposta all'ubbidienza a Dio ma è Dio che decide chi salvare
In base a cosa Dio decide chi salvare?
speculator2 ha scritto:È vero che chi è brutto ha meno possibilità di successo con le ragazze e può soffrire per questo; ma non sempre soffre molto.
Sì, forse hai ragione.
speculator2 ha scritto:
Gli uomini non hanno la stessa capacità di rispettare i comandi di Dio perché nessun uomo ha la capacità di rispettare pienamente tutti i comandi di Dio
La motivazione del perché gli esseri umani non hanno la stessa capacità di rispettare i Comandamenti di Dio è perché nessuno riesce a rispettarli pienamente tutti? Comunque se gli esseri umani non hanno la stessa capacità di rispettare i Comandamenti di Dio, mi viene da pensare che Dio giudica anche in base alla capacità che ha ognuno di rispettare un determinato Comandamento, quindi chiedo: se una persona ha una bassa capacità nel rispettare un determinato Comandamento e non lo rispetta, sarà giudicato per questo sbaglio in maniera più lieve rispetto ad una persona che ha una capacità più alta nel rispettare lo stesso Comandamento e non lo rispetta? A me però sembra che le pene che devono subire coloro che trasgrediscono i Comandamenti siano uguali per tutti coloro che sono sottoposti a tali Comandamenti, indipendentemente dalla loro capacità di rispettarli o no, sbaglio?
speculator2 ha scritto:
e alcuni, tanti uomini, non sanno nemmeno quali sono questi comandi.
Non vorrei aprire un discorso fuori tema, ma io credo di far parte di quegli uomini che non sanno quali sono i Comandamenti di Dio, o perlomeno quali sono quelli che devo rispettare io.
speculator2 ha scritto:
Dio vuole che viviamo per sempre: " il suo comando è vita eterna ".
Tutti moriamo e non abbiamo per ora da noi stessi nessuna capacità di rispettare questo comando di Dio.
Qui avrei altre domande, ma andrei fuori tema per cui forse sposterò tale questione in altre discussioni.