Re: Qual è la Legge di Dio? Tale Legge a chi è indirizzata?
Inviato: sabato 9 gennaio 2021, 21:21
Tiger, la tua pesante vena polemica non è priva di tratti fondamentalisti. Aggiungo che il modo con il quale parli dei figli d'Israele è a dir poco irrispettoso, per non dire frutto di antiebraismo teologico.
Ad ogni modo, ribadisco che la mia risposta è stata delineata subito in modo circostanziato, in quanto preceduta dalla frase "secondo la Tradizione Ebraica". Non si tratta quindi di affermazioni che pretendo siano assolute, ma di un breve riassunto di ciò che i Maestri d'Israel hanno detto sul rapporto tra la Torà ed i Gentili. Un approccio scientifico, mentre tu fai proclami fideistici, parlando di Gesù come redentore universale ed incarnazione di HaShem. Questo è un forum di studio, non di propaganda religiosa. Ho il diritto di esporre la posizione ebraica su Torà e Gentili senza essere "scomunicato"? Non ti rispondo sulla mia "visione cristologica ", perché a te non interessa confrontarti sul piano afferente allo studio delle fonti ebraiche e crisiane, ma solo fare proclami religiosi. Il "catechismo ebraico" al quale tu fai riferimento è per gli Ebrei una realtà totalmente diversa da ciò che il catechismo della Chiesa è per i Cattolici. Per gli Israeliti Mishnah, Tosefta e Gemara hanno la stessa autorità del Tanakh ;per te questi scritti non valgono nulla, per loro tantissimo. Hai il diritto di pensarla così, ci mancherebbe, ma hai anche il dovere di rispettare la devozione che gli Ebrei hanno per le predette opere, nonché il diritto per una persona di utilizzare tali fonti come ausilio esegetico per studiare ed interpretare i libri del Tanakh, ed in verità anche quelli del Nuovo Testamento. Finché si rispettano le idee degli altri, non vedo problemi,ma se vuoi sostenere in questo forum di studio il principio "extra Ecclesiam nulla salus" sei fuori del tutto da un approccio di studio dei testi. Nessuno qui intende attaccare i tuoi principi di fede, si interviene per dare un contributo che arricchisca e stimoli la curiosità intellettuale sugli scritti biblici. Ti auguro una buona serata e ti saluto nel nome di Maran Yeshua ha Notzri.
Ad ogni modo, ribadisco che la mia risposta è stata delineata subito in modo circostanziato, in quanto preceduta dalla frase "secondo la Tradizione Ebraica". Non si tratta quindi di affermazioni che pretendo siano assolute, ma di un breve riassunto di ciò che i Maestri d'Israel hanno detto sul rapporto tra la Torà ed i Gentili. Un approccio scientifico, mentre tu fai proclami fideistici, parlando di Gesù come redentore universale ed incarnazione di HaShem. Questo è un forum di studio, non di propaganda religiosa. Ho il diritto di esporre la posizione ebraica su Torà e Gentili senza essere "scomunicato"? Non ti rispondo sulla mia "visione cristologica ", perché a te non interessa confrontarti sul piano afferente allo studio delle fonti ebraiche e crisiane, ma solo fare proclami religiosi. Il "catechismo ebraico" al quale tu fai riferimento è per gli Ebrei una realtà totalmente diversa da ciò che il catechismo della Chiesa è per i Cattolici. Per gli Israeliti Mishnah, Tosefta e Gemara hanno la stessa autorità del Tanakh ;per te questi scritti non valgono nulla, per loro tantissimo. Hai il diritto di pensarla così, ci mancherebbe, ma hai anche il dovere di rispettare la devozione che gli Ebrei hanno per le predette opere, nonché il diritto per una persona di utilizzare tali fonti come ausilio esegetico per studiare ed interpretare i libri del Tanakh, ed in verità anche quelli del Nuovo Testamento. Finché si rispettano le idee degli altri, non vedo problemi,ma se vuoi sostenere in questo forum di studio il principio "extra Ecclesiam nulla salus" sei fuori del tutto da un approccio di studio dei testi. Nessuno qui intende attaccare i tuoi principi di fede, si interviene per dare un contributo che arricchisca e stimoli la curiosità intellettuale sugli scritti biblici. Ti auguro una buona serata e ti saluto nel nome di Maran Yeshua ha Notzri.