ANTICRISTO OGGI

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matteo97
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da matteo97 »

Tiger purtroppo, stai proiettando le tue interpretazioni all'interno della scrittura. Per cui quando leggi un passo, fai eisegesi anzichè esegesi. Ovvero, leggi nel testo anzichè leggere e interpretare il testo. Non ti preoccupare però è abbastanza comune all'inizio e questo forum cerca proprio di evitare questo tipo di "interpretazione".
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Gianni
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da Gianni »

Plaudo all'intervento di Antonio. Ciò che ha scritto dovrebbe essere stampato e messo a promemoria su molti tavoli di studio, inserito come prefazione sui libri di studi biblici, ripetuto periodicamente agli studenti di biblistica. Si tratta dell'ABC senza il quale si possono fare solo chiacchiere.
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francesco.ragazzi
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da francesco.ragazzi »

Antonio scrive : Cosa si intende per anticristo? Ossia, cosa significa il termine greco? Ha un corrispettivo in ebraico? È presente su tutti i testi neotestamentari o solo su alcuni? Se no, perché? Per quale motivo l'autore sente l'urgenza di parlare di anticristo? In che periodo scrive l'autore e in che modo il contesto culturale e storico possono aver influenzato le sue concezioni?

1) Cosa si intende per anticristo? :

L’Anticristo è l’opposto di Cristo.... Il termine greco "Cristo" traduce la parola ebraica "Messia" che significa "Unto".
In Israele erano "unti" nel nome di Dio coloro che erano a lui consacrati per una missione che egli aveva loro affidato. Era il caso dei re, dei sacerdoti e, in rari casi, dei profeti.
"Unto" per eccellenza doveva essere il Messia che Dio avrebbe mandato per instaurare definitivamente il suo Regno. Il Messia doveva essere unto dallo Spirito del Signore (Is 11,2), ad un tempo come re e sacerdote (Zc 4,14; Zc 6,13) ma anche come profeta (Is 61,1; Lc 4,16-21).

Di conseguenza per "anticristo" si potrebbe intendere colui che riceve la missione di contrapporsi a "Cristo" o meglio di far credere di essere il "Cristo" : (Giovanni . 5:43) “ Io sono venuto nel nome del Padre mio e voi non mi ricevete; se un altro verrà nel suo proprio nome, voi lo riceverete “.
Questa opposizione : “ Io, e un altro “ mostra senza alcun dubbio chi è questo “ altro .“

Ciò significa che la maggioranza delle persone non sarà in grado di riconoscerlo per quello che è. Egli non apparirà ripugnante; al contrario, lui sarà qualcuno che ha talento, e che è ambizioso nel risolvere i problemi del mondo. Lui proporrà quello che sta già diventando una realtà; che il mondo possa diventare un paradiso di fabbricazione propria dell’uomo, senza Dio. Il mondo crederà che con l’Anticristo al timone, l’umanità possa fare qualsiasi cosa .-
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Gianni
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da Gianni »

Bravo Francesco. Degli anticristi parlò Yeshùa stesso in Matteo 24:24: "Sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno grandi segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti". Al tempo della lettera di Giovanni proliferavano: "Di fatto già ora sono sorti molti anticristi". - 1Gv 2:18.
Luigi
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da Luigi »

Ti faccio un esempio pratico su cui riflettere, per restare in tema: perché le lettere di Giovanni parlano di anticristi e Gesù non ne parla mai? Ti sfido a trovare un solo caso in cui Gesù, nei Vangeli, parla di "anticristo".
Antonio, come partecipante alla discussione , credo che la domanda tua, interroghi tutti noi, e quindi ti replico :-)
Io parto solo da Gesù IL Cristo, Il Figlio di Dio, dove attraverso il Suo messaggio, "trà tanto altro", dice di essere venuto ,per cercare e salvare ,ciò che era perduto, e quindi di essere il Salvatore del mondo.

Ecco , mi fermo a questo , che è il messaggio centrale delle scritture; le genealogie, le culture, le usanze, ed altre questioni vane, come leggo, le lascio a chi vorrebbe approfondirle; quì si discute di anticristi..., e chi sono costoro, i quali sono in contrapposizione , ai discepoli di Yoshua.

Yoshua, non ha parlato di anticristi, poichè ha detto che avrebbe mandato Lo Spirito santo, e che Questi, ci avrebbe condotto ,in Tutta la Verità; ed ecco Lo Spirito attraverso gli apostoli, ha continuato ad annunciare , quanto ancora concerne: Il Regno di Dio, gli anticristi, chi si deve invocare per essere salvati; ci ha indirizzati a predicare Cristo Gesù , come Il Figlio di Dio, come speranza di salvezza, e sempre LO Spirito santo, ha annunciato attraverso i discepoli.., che, chi crede in LUI nel Suo nome ,è salvato e liberato dal peccato ,ed HA Vita Eterna, cosa che non ha potuto dare la Legge, poichè senza forza.
Lui Lo Spirito che è La Verità, inoltre ha condotto l'Ekklesia, i discepoli..., ad innalzare inni di lode al Padre come al Figlio, a dare la gloria e a prostrarsi..., davanti al Figlio come al Padre...
Ecco ,anche questo aspetto della vita dei discepoli di Yoshua, è in contrapposizione agli anticristi, poichè appunto ,questi anticristi, negano che Yoshua è Il Cristo ,Il Figlio di Dio ,venuto nella carne; e questi sono persone, condotti dallo spirito del male, quello stesso spirito che opera nei figli della disubbidienza "dei quali si potrebbe scrivere molto..."
Quindi le motivazioni per il quale, Yoshua , non cita mai la parola "anticristi", sebbene ci parli di falsi cristi e falsi profeti...., ecco che visto quanto sopra, è ben comprensibile....
Un'altra domanda: a che religione apparteneva Gesù?
Antonio, la tua domanda è OT .
Ma per risponderti, ti ricordo che, Lui secondo la carne ,è il Figlio dell'uomo della carne, ed è scritto che è della progenie di Davide, e si conformava a quella progenie ; era ebreo ,si recava al tempio, nelle sinagoghe; erano un uomo di una carne simile alla nostra "così leggo", ma E' Soprattutto , Colui che E' venuto dal Cielo.... ,a salvare il mondo , attraverso il Suo sangue alla croce...
si dimentica ancora, che Lui come IL Figlio di Dio, E' La Fonte "come Il Padre di tutte le cose...quindi quale religione doveva professare ?

E come La fonte...,Lui è Colui che ,è da invocare per essere salvati, e quindi Tutti coloro
"giudei, israeliti e gentili" LO hanno invocato "e LO invocano ,Lo confessano, Lo Magnificano, LO lodano, LO predicano, che ai Suoi Piedi si inginocchiano, e LO proclamano , come IL Signore, IL Salvatore di Tutti, ecco che questi tutt'ora Sono Cristiani, Suoi discepoli, "in contrapposizione agli anticristi, che stiamo analizzando"; e questa è storia...., essendo LUI :La Via, La Verità e La Vita...

Quindi essendo nel contempo ,Colui che è venuto dal Cielo, chiedere che religione professasse, è fuori luogo, consentimelo.. :-)

Gli stessi Profeti scrivono in modo diverso e con finalità diverse. Ad esempio: a chi parla Isaia? E Geremia a chi si rivolge? E perché scrivono ciò che scrivono? Ecco, nel momento in cui puoi rispondere a queste domande, avrai compreso qualcosa in più su questi autori e sui testi prodotti da loro o da qualcuno per conto di loro.
Antonio, se permetti , a queste tue domande, su genealogie, e a chi scrivessero..., ti consiglio di restare ancora una volta a quanto Lo Spirito detta ,anche attraverso Paolo:

1Tm 1,3 Ti ripeto l'esortazione che ti feci mentre andavo in Macedonia, di rimanere a Efeso per ordinare ad alcuni di non insegnare dottrine diverse 4 e di non occuparsi di favole e di genealogie senza fine, le quali suscitano discussioni invece di promuovere l'opera di Dio, che è fondata sulla fede.

Tt 3, 4 Ma quando la bontà di Dio, nostro Salvatore, e il suo amore per gli uomini sono stati manifestati, 5 egli ci ha salvati non per opere giuste da noi compiute, ma per la sua misericordia, mediante il bagno della rigenerazione e del rinnovamento dello Spirito Santo, 6 che egli ha sparso abbondantemente su di noi per mezzo di Cristo Gesù, nostro Salvatore, 7 affinché, giustificati dalla sua grazia, diventassimo, in speranza, eredi della vita eterna.
8 Certa è quest'affermazione, e voglio che tu insista con forza su queste cose, perché quelli che hanno creduto in Dio abbiano cura di dedicarsi a opere buone. Queste cose sono buone e utili agli uomini.9 Ma quanto alle questioni stolte, alle genealogie, alle contese, e alle dispute intorno alla legge, evitale, perché sono inutili e vane.


Francesco, interessante la tua esposizione... :-)

Ciao
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bgaluppi
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da bgaluppi »

Ringrazio Gianni per le sue parole. Preciso che non intendo negare la bontà della fede in senso assoluto, che è cosa intima e personale, ma intendo specificare che nello studio essa può costituire un ostacolo, esattamente al contrario di quanto sostiene il religioso (che basa lo studio su un presupposto fideistico, illogico e controproducente). Ringrazio anche Francesco e Tiger per le loro considerazioni, a cui ne aggiungo di ulteriori.

ἀντίχριστος (antìchristos) è composto dalla preposizione antì ("in opposto a", "al posto di") e dal nome christòs ("unto", "messia"). Dunque, l'anticristo può essere colui che si oppone al messia, oppure colui che si mette al posto del messia. Tuttavia, Giovanni usa il termine in un senso diverso, che esporrò a breve.

Il termine non esiste nei Vangeli, lo troviamo esclusivamente nelle prime due lettere di Giovanni. Tecnicamente, Gesù (uso il nome cristiano per semplicità) non parla propriamente di "anticristo" ma dei falsi messia (ψευδόχριστοι, pseudòchristoi) che proliferavano durante il suo tempo e proliferarono dopo. Uomini che dichiararono di essere il messia e fallirono nel dimostrarlo (esempio famoso è bar Kochba, altri sono Atronge e Menachem, menzionati da Flavio). Come ho già detto precedentemente, il Messia era il figlio di Davide e il Re di Israele, ossia una figura politica, nella concezione giudaica dominante, quella sadocita. Gesù, come ho mostrato citando i versetti appropriati, rifiuta tale concezione messianica e non parla mai di messia, cioè di christòs, ma di Figlio dell'Uomo che assimila alla figura messianica in modo piuttosto unico nel panorama giudaico del suo tempo; egli annuncia che verranno invece falsi messia (falsi "cristi", ossia falsi figli di Davide liberatori e re di Israele). E infatti, i tre che cito dichiararono tutti di essere il Messia politico liberatore e tentarono di opporsi a Roma, con insuccesso. In ogni caso, Gesù non parla di anticristi, ma di pseudocristi, in senso squisitamente giudaico non sadocita.

In Giovanni, invece, il termine antìchristos è usato nel senso di "colui che nega che Gesù è il Cristo" (1Gv 2:22), quindi assume una connotazione oserei dire religiosa. L'anticristo, in Giovanni, è colui che si oppone al messia poiché lo nega, perché non crede che Gesù sia il messia (e dunque si oppone a lui in un certo qual modo). Il termine si riferisce non a falsi messia, ma in modo specifico a coloro che non credono che Gesù sia il messia. Dunque ha a che fare in modo specifico con la fede in Gesù e non può essere inteso genericamente.

Per chiarezza:

1. Gesù parla di falsi messia (pseudòchristoi), ossia falsi liberatori e sedicenti potenziali re di Israele, che sarebbero apparsi (e che proliferavano anche al suo tempo, periodo storico caratterizzato da forte risentimento da parte dei giudei nei confronti dell'invasore romano e da continue rivolte).

2. Giovanni parla di uomini che non credevano nella messianicità di Gesù, anzi la negavano, dunque uomini privi di fede e oppositori della fede in Gesù (antìchristoi).

Come si può notare, Gesù non introduce affatto il concetto di anticristo che troviamo in Giovanni. I due, in momenti storici e ambiti politico-culturali diversi, parlano di due cose diverse e usano infatti termini diversi. In più, Giovanni usa il termine in modo specifico relativamente alla fede nella messianicità di Gesù.
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Gianni
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da Gianni »

Io approfondirei di più la sfumatura di ἀντί (antì), che non è nel nostro caso una preposizione vera e propria perchè è in composizione.
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bgaluppi
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da bgaluppi »

In ogni caso il termine è coniato da Giovanni ed è l'autore stesso a spiegarne il significato:

“Chi è il bugiardo se non colui che nega che Gesù è il Cristo? Egli è l'anticristo” (1Gv 2:22)

“ogni spirito che non riconosce pubblicamente Gesù, non è da Dio, ma è lo spirito dell'anticristo” (1Gv 4:3)

“molti seduttori sono usciti per il mondo, i quali non riconoscono pubblicamente che Gesù Cristo è venuto in carne. Quello è il seduttore e l'anticristo” (2Gv 7)

In Giovanni l'anticristo è l'oppositore della fede in generale (infatti ci sono “molti anticristi”, non uno, 1Gv 2:18), mentre nei Vangeli non esiste questa figura, anche perché non esiste alcuna fede prima della risurrezione. Il termine christòs nei Vangeli indica il Messia, che è uno solo: il Re di Israele; percui lo pseudòchristos non può essere che un falso messia giudeo, come i molti che proliferarono in quel periodo, alcuni dei quali passarono inosservati, altri ebbero un discreto successo (fino alla disfatta).
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matteo97
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da matteo97 »

e ogni spirito che non confessa che Yeshua (ישוע) haMashiach è venuto nella carne non è di Elohim: E questo è quello spirito di anti-Mashiach, di cui avete sentito che sta arrivando e ora è già nel Olam Hazeh. (1Gv 4:3).

Questo potrebbe volgere a favore della tesi di antonio.

Ho mantenuto alcuni termini in ebraico così appare più in sintonia con l'AT. Comunque qui Giovanni dice che lo spirito di anti-Meshiach è già nel mondo presente (Olam Hazeh, inteso come era presente concezione temporale anzichè spaziale), quindi mi porta a pensare che chiunque (ebreo ndr.) negasse che Yeshùa è haMeshiach (Gesù è il Messia) era, per l'apostolo, un anti-Maschiach (o portava con sè lo spirito dell'anticristo). Evidente il riferimento a quei Yehudim che rinnegano Yeshùa (che sono la maggioranza per questo dice che lo spirito antimessianico è nel mondo).
France
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da France »

Scusate l’OT sicuramente se n’è parlato in qualche cartella su Yeshua che non trovo.
Se Yeshua dice che lui non è il figlio di David ma il figlio dell’uomo come mai è presente nella genealogia in Matteo ed in Luca questa linea?
Un inserimento postumo, dato che in Marco non se ne parla, oppure Matteo e Luca non avevano capito il messaggio del Cristo?
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