GRANDE FOLLA

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cristianolibero
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GRANDE FOLLA

Messaggio da cristianolibero »

Pace a tutti. volevo porre una domanda. Se i 144000 e la grande folla sono la stessa cosa, ovvero la chiesa, allora perchè i 144000 sono visti sul trono con corone e la grande folla no? chi è la grande folla invitata alle nozze dell'Agnello con la sua sposa (chiesa)?
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bgaluppi
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Re: GRANDE FOLLA

Messaggio da bgaluppi »

Ciao cristianolibero, hai letto questo?:

http://www.biblistica.it/wordpress/wp-c ... -folla.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;

e questo:

http://www.biblistica.it/wordpress/?page_id=2801" onclick="window.open(this.href);return false;

Poi, se hai perplessità, le discutiamo. Comunque, i simbolici 144mila sono “di tutte le tribù dei figli d'Israele” (Ap 7:4), e tra la grande folla ci sono anche loro:

“Una folla immensa che nessuno poteva contare, proveniente da tutte le nazioni, tribù, popoli e lingue” (7:9).

Qui il termine tribù potrebbe indicare una razza di genti diversa da Israele, poiché non specifica “tribù di Israele”. Ma il Messia raduna le tribù disperse (tra gli stranieri di tutte le nazioni) e le ricongiunge a Giuda, ricreando il Suo popolo al completo; la chiesa, ossia l'assemblea del popolo di Dio, è composta da giudei (casa di Giuda) e stranieri che si sono uniti al Signore, tra cui sono comprese le dieci tribù disperse (casa di Israele). Il numero 144mila rappresenta il 12² (che indica l'ordinamento divino completo) moltiplicato per mille (che indica eternità), ossia la libertà eterna per il popolo di Dio.

“Io non sono stato mandato che alle pecore perdute della casa d'Israele” — Mt 15:24

Quelle pecore erano fra gli stranieri, perché avevano perso la loro discendenza, dunque, facendo entrare gli stranieri, raduna anche le pecore perdute (o meglio, volendo radunare le pecore perdute, entrano anche gli stranieri tra cui sono disperse). Per cui alla fine il popolo di Dio è sempre uno, non diviso in classi o categorie.
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francesco.ragazzi
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Re: GRANDE FOLLA

Messaggio da francesco.ragazzi »

Antonio scrive :
Quelle pecore erano fra gli stranieri, perché avevano perso la loro discendenza, dunque, facendo entrare gli stranieri, raduna anche le pecore perdute (o meglio, volendo radunare le pecore perdute, entrano anche gli stranieri tra cui sono disperse).
Quindi "entrano pure gli "stranieri" fra cui sono disperse le 10 tribu ?
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Alen.chorbah
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Re: GRANDE FOLLA

Messaggio da Alen.chorbah »

Ci sono gia delle cartelle aperte che parlano di questo argomento.
http://www.biblistica.eu/viewtopic.php? ... lla#p53413" onclick="window.open(this.href);return false;
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francesco.ragazzi
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Re: GRANDE FOLLA

Messaggio da francesco.ragazzi »

Grazie !
tom anad
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Iscritto il: martedì 19 marzo 2019, 22:12

Re: GRANDE FOLLA

Messaggio da tom anad »

i 144000 sono nominati due volte in apocalisse.
La prima in AP 7: da 1 a 7 quando i 4 angeli trattengono i quattro venti finché non siano stati segnati i 144000.

in questo versetto sono ancora sulla terra, e vengono segnati per non essere colpiti dalle avversità o grande tribolazione (abbiamo altri esempi biblici sul segnare quelli che DIO vuole proteggere)

in Ap. 14:1 e seguenti vediamo che i 144000 sono con Gesù sul monte Sion essendo stati riscattati dalla terra.
Qui la Parola ci dice che sono stati riscattati e che sono con Gesù.
Per essere con Gesù devono necessariamente essere stati rapiti in Cielo (aver preso parte al rapimento della chiesa).
Però a differenza della sposa, loro sono primizie a Dio e all'Agnello.

Per quanto riguarda l'interpretazione bisogna seguire una strada, o la si legge tutta in maniera profetica o tutta in maniera letterale.
Ci sono alcune piccole realtà pseudocristiane che usano il metodo misto al fine di raggiungere il loro scopo, e cioè la letteralità sul numero e la profeticità sugli appartenenti.
Personalmente concordo con l'interpretazione letteraria di tutto, e cioè 144.000 di numero effettivo e non simbolico, e appartenenti al popolo ebraico in misura di 12000 per tribù.
Personalmente la grande folla (che non si poteva contare - mentre i 144000 sono contati) rappresenta il popolo dei salvati, ebrei e gentili salvati.
Non si può parlare di soli ebrei per diverse ragioni.
la scrittura parlando di popoli lingue e tribù non si riferisce al suo popolo da solo ma a tutti. Lo stesso vale per le tribù.
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