Marco, potrei essere d'accordo con il tuo pensiero, quando riuscirei a vedere della gente che grazie al miracolo si è convertita al solo e unico Dio!
Sono convinto che quando la guarigione arriva sia in campo cattolico o protestante pentecostale ecc..... Sia in buona parte reale! Ma a cosa conduce? La risposta è sotto gli occhi di tutti! Idolatria!
Puoi forse affermare il contrario?
Sono pochi quelli che mostrano riconoscenza per la guarigione ottenuta, ma sopratutto il ravvedimento non è proclamato attraverso il segno prodigioso!
Analizzando le scritture possiamo renderci conto, che il segno, poteva essere il veicolante per poter annunciare il Kerigma Apistolico! Ma non era il mezzo con cui si ravvedevano le persone!
Anzi! Ad oggi di segni miracolosi, dichiarati tali ne possiamo vedere a iosa! Sia in campo cattolico che protestante!
Tu citi i famosi versi del vangelo di Marco 16 dal verso 9 in poi. Questi sono stati riconosciuti spuri da tutti gli studiosi e sono da ritenersi inattendibili.
Un'ultima cosa:
marco ha scritto:Io sono convinto che Dio non attende altro che concederli. Dio è amore e il miracolo di guarigione dalle malattie e di liberazione dal Maligno è un atto d'amore.
Dio è amore, hai perfettamente ragione!
Da questo abbiamo conosciuto l’amore: egli ha dato la sua vita per noi; anche noi dobbiamo dare la nostra vita per i fratelli. Ma se qualcuno possiede dei beni di questo mondo e vede suo fratello nel bisogno e non ha pietà di lui, come potrebbe l’amore di Dio essere in lui? (Prima lettera di Giovanni 3:16, 17 NR06)
In questo si è manifestato per noi l’amore di Dio: che Dio ha mandato il suo Figlio unigenito nel mondo affinché, per mezzo di lui, vivessimo. In questo è l’amore: non che noi abbiamo amato Dio, ma che egli ha amato noi, e ha mandato suo Figlio per essere il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati. (Prima lettera di Giovanni 4:9, 10 NR06)
E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che il Figlio dell’uomo sia innalzato, affinché chiunque crede in lui abbia vita eterna. Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. (Vangelo secondo Giovanni 3:14-16 NR06)
L'ultimo verso postato è forse quello che più rappresenta il mio discorso. L'amore di Dio si è manifestato e paragonato all'innalzamento del serpente nel deserto! L'amore di Dio è manifesto attraverso il sacrificio propiziatorio del suo unigenito! Risuscitato in gloria al terzo giorno!
Non credo che sia nella guarigione miracolosa che Yhwh mostra il suo benvolere verso noi. Perché la guarigione è momentanea e se non produce ravvedimento è vana! Infatti anche al supplizio, fu chiesto al Signore di scendere dalla croce affinché si credesse che Lui era L'Unto Il Cristo! Eppure rimase li! Lasciando nello scetticismo quei funzionari, nello sconforto coloro che credevano in Lui.......... Ma Oggi noi sappiamo che era per una gloria duratura e maggiore di quella che poteva suscitare quel segno che sarebbe rimasto tale! Avrebbe procurato stupore sicuramente, ma non avrebbe prodotto ciò che ha potuto compiere attraverso l'espiazione! Ovvero la discesa dello Spirito di Santità che rigenera il credente! Spirito che egli ha dato alla Sua Ekklesia, formata dai credenti in Lui! Spirito che genera giustificazione, santificazione e ci tiene connessi al sol capo! La vera vite!
Scusa la lungaggine :mrgreen: