Dobbiamo aspettare un profeta ?

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francesco.ragazzi
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Re: Dobbiamo aspettare un profeta ?

Messaggio da francesco.ragazzi »

1° Corinzi 13:8 "...La carità non verrà mai meno. Quanto alle profezie, esse verranno abolite; quanto alle lingue, esse cesseranno; quanto alla conoscenza, essa verrà abolita; 9 poiché noi conosciamo in parte, e in parte profetizziamo; 10 ma quando la perfezione sarà venuta, quello che è solo in parte, sarà abolito. 11 Quand'ero fanciullo, parlavo da fanciullo, pensavo da fanciullo, ragionavo da fanciullo; ma quando son diventato uomo, ho smesso le cose da fanciullo. 12 Poiché ora vediamo come in uno specchio, in modo oscuro; ma allora vedremo faccia a faccia: ora conosco in parte; ma allora conoscerò appieno,..." .-

Caro Enigma,
Riconosco che tu sei molto preparato in materia, ma io la vedo diversamente : L'apostolo Paolo credo voglia mettere in evidenza fra i vari doni dello Spirito cui molti ambiscono anche in tempi moderni l'importanza della "carità" ossia quel tipo di amore che ha poco di umano e molto di divino; evidenziando che gli altri doni menzionati cesseranno a loro tempo, ma la carità sarà sempre il vessillo dell'amore di Dio vissuto da ogni credente .-
Quando cesseranno ? Alla fine del verso citato si afferma che un giorno vedremo "faccia a faccia" e non come vediamo adesso (come attraverso uno specchio affumicato) .- Vedremo chi ? Colui che ci renderà "perfetti" nella conoscenza, perfetti nell'amore , perfetti in nuovi corpi spirituali incorruttibili .-
marco
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Re: Dobbiamo aspettare un profeta ?

Messaggio da marco »

Perchè i doni cessarono? Perchè Dio ritenne opportuno privarcene o perchè la fede sarebbe diminuita? Io credo più nella seconda possibilità.
In questo modo, l'uomo si priva di quel potere che la fede gli permette. Yeshùa stesso ci avverte che se abbiamo fede tutto è possibile.
Da ciò mi accorgo come il mondo è lontano da Dio. Nessuno sulla Terra imponendo le mani all'istante guarisce una persona. Nessuno guarisce gli indemoniati all'istante.
Perchè Dio deve privarci di questi "poteri"? Non sono forse fatti per aiutare il prossimo? Ci priva di ciò, perchè non abbiamo fede. Non abbiamo quella forza per poter domandare sapendo già di averla ottenuta. Non è da poco. E difficilissimo, e questo dispiace.
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francesco.ragazzi
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Re: Dobbiamo aspettare un profeta ?

Messaggio da francesco.ragazzi »

Caro Marco,
Io non credo che questi doni siano cessati, ma cesseranno quando ritornerà Yeshua perchè solo allora ciò che si conosce in parte sarà conosciuto in toto, solo allora vedremo in modo chiaro e non come vediamo adesso (come attraverso un vetro affumicato) .-
Non solo, ma i doni cesseranno principalmente perchè lo Spirito sarà tolto dalla terra dopo che la Chiesa sarà rapita perchè non ci sarà più nessuno da "consolare" !!!
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francesco.ragazzi
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Re: Dobbiamo aspettare un profeta ?

Messaggio da francesco.ragazzi »

2Tessalonicesi 2:1 Ora, fratelli, circa la venuta del Signore nostro Gesù Cristo e il nostro incontro con lui, vi preghiamo
2 di non lasciarvi così presto sconvolgere la mente, né turbare sia da pretese ispirazioni, sia da discorsi, sia da qualche lettera data come nostra, come se il giorno del Signore fosse già presente.
3 Nessuno vi inganni in alcun modo; poiché quel giorno non verrà se prima non sia venuta l'apostasia e non sia stato manifestato l'uomo del peccato, il figlio della perdizione,
4 l'avversario, colui che s'innalza sopra tutto ciò che è chiamato Dio od oggetto di culto; fino al punto da porsi a sedere nel tempio di Dio, mostrando se stesso e proclamandosi Dio.
5 Non vi ricordate che quand'ero ancora con voi vi dicevo queste cose?
6 Ora voi sapete ciò che lo trattiene affinché sia manifestato a suo tempo.
7 Infatti il mistero dell'empietà è già in atto, soltanto c'è chi ora lo trattiene, finché sia tolto di mezzo.
8 E allora sarà manifestato l'empio, che il Signore Gesù distruggerà con il soffio della sua bocca, e annienterà con l'apparizione della sua venuta.
9 La venuta di quell'empio avrà luogo, per l'azione efficace di Satana, con ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi bugiardi,
10 con ogni tipo d'inganno e d'iniquità a danno di quelli che periscono perché non hanno aperto il cuore all'amore della verità per essere salvati.
11 Perciò Dio manda loro una potenza d'errore perché credano alla menzogna;
12 affinché tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma si sono compiaciuti nell'iniquità, siano giudicati.
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Enigma
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Re: Dobbiamo aspettare un profeta ?

Messaggio da Enigma »

Francesco e Marco, la vostra veduta l’ho conosciuta nell’anno 90 quando frequentai per circa un anno e mezzo i pentecostali, conosciuti come: Assemblee di Dio in Italia. Loro, per difendere la manifestazione delle lingue, affermavano per come dite voi, che solo al ritorno di Yeshùa con il rapimento della chiesa queste doni sarebbero cessati. Francesco, purtroppo io leggendo che tre cose rimangono: fede sporanza e amore. Capisco che tutto il resto sarebbe terminava, questo perchè quei segni servivano solo all’inizio per sostenere la testimonianza per iniziare a formare la chiesa. “Adesso, Signore, considera le loro minacce, e concedi ai tuoi servi di annunziare la tua Parola in tutta franchezza, stendendo la tua mano per guarire, perché si facciano segni e prodigi mediante il nome del tuo santo servitore Gesù”. Atti 4:29,30

“Tuttavia rimasero là per molto tempo, predicando con franchezza e confidando nel Signore che rendeva testimonianza alla Parola della sua grazia e concedeva che per mano loro avvenissero segni e prodigi”. (Atti 14:3)

“con la potenza di segni e di prodigi, con la potenza dello Spirito Santo. Così da Gerusalemme e dintorni fino all'Illiria ho predicato dappertutto il vangelo di Cristo,” Romani 15:19

Credo che la vera chiesa sparsa in tutto il mondo, è caratterizzata da questi sole tre qualità, dalla fede che è certezza nelle promesse di Dio. Dalla speranza, che è quella di vedere al più presto il ritorno di Yeshùa per dare inizio al Regno di Dio. E in fine l’amore che contraddistingue i veri seguaci di Yeshùa. Quando Yeshùa ritornerà di queste tre cose solo due ne resteranno, la continua fiducia in Dio e l’amore, ma in quando alla speranza, anche essa svanirà perchè Paolo dice che: quello che uno vede, perché lo spererebbe ancora? Ma se speriamo ciò che non vediamo, l'aspettiamo con pazienza. - Romani 8:24,25. Questo significa che quando i credenti saranno col Signore, non avranno più speranza, perchè si è adempiuto per sempre quello che aspettavano.
Comunque, possiamo stare certi che non è in base al credere o no ai segni che si viene salva. Francesco e Marco, basta che continuate ad amarmi e di sicuro sarete salvati. :mrgreen:
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francesco.ragazzi
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Re: Dobbiamo aspettare un profeta ?

Messaggio da francesco.ragazzi »

Alcuni credono che, con il completamento della rivelazione scritta di Dio, alcuni dei doni, soprattutto quelli in forma miracolosa, siano terminati. Altri credono che ciò che la Bibbia insegna riguardo doni spirituali per la Chiesa del Nuovo Testamento sia ancora applicabile per la Chiesa di oggi. Seri, sinceri, e preparati studiosi sono in entrambe le posizioni.

Un dono è scoperto osservando la sua efficacia quando viene utilizzato. Mentre serviamo gli altri, la grazia, la potenza e la benedizione di Dio fluiscono attraverso il nostro dono a un livello che supera la nostra capacità umana. Il solo modo per scoprire il tuo dono(i) è di essere coinvolto in varie forme di servizio e vedere cosa Dio usi.
La potenza di Dio fluirà attraverso noi sugli altri, non possiamo notare come il Signore ci stia usando, ma gli altri sì.

Ci sono molti doni spirituali elencati nel Nuovo Testamento. Poiché ogni elenco include doni differenti, sembra probabile che nessun elenco sia completo. Ci possono essere molti altri doni di servizio. Secondo me ogni credente ha un dono, ma non è chiaro se ognuno ne ha uno solo. Alcuni ne possono avere uno o due o più. È difficile dirlo. A causa di questa diversità, è necessario che i credenti siano coinvolti in vari tipi di ministero. Anche se i talenti naturali o imparati non sono la stessa cosa dei doni spirituali, l'addestramento o il talento naturale possono certamente aumentare l'efficacia di un dono. Ad esempio, se una persona ha il dono di insegnare, questo significa che Dio vuole benedire lui in quel ministero. Ma il dono non è un sostituto per lo studio in modo che abbia qualcosa da dire! Dio è capace di benedire il nostro piccolo. Egli desidera anche benedire il nostro tanto. Avere un dono non è una scusa per essere pigri. Questo vale per qualsiasi dono. Una volta che scopriamo quale dono(i) abbiamo, dovremmo fare tutto il possibile per svilupparlo in modo che diventi sempre più uno strumento migliore per il servizio nella chiesa.
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Enigma
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Re: Dobbiamo aspettare un profeta ?

Messaggio da Enigma »

Mi piace, Francesco. E' vero quando dici che se uno scopre di avere un dono, ossia delle buone capacità, non deve essere pigro, ma far fruttificare questo dono. Il problema nasce quando un credente si rende conto di avere dei doni che può utilizzare molto in una associazione fraterna che purtroppo non ha. :( Francesco, ci associamo? :lol:
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Antonino
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Re: Dobbiamo aspettare un profeta ?

Messaggio da Antonino »

Sinceramente con il tempo sono diventato restio nel credere in miracoli, segni e cose del genere.
Il motivo è da ricercare nelle cause che tali miracolo comportano nel credente:
1) Il miracolato si sente un privilegiato, che con il tempo dimentica di ringraziare Dio per la benedizione ricevuta e spesso ritorna alla vita di prima! Quindi il miracolo o segno, nella maggioranza della casistica non conduce ad un sincero e duraturo ravvedimento.

2) Spesso il luogo del miracolo, diventa un luogo di idolatria, dove molti pellegrini si incamminano per ricevere a loro volta lo stesso beneficio, con le conseguenze descritte alla voce 1).

3) quando il miracolo viene svolto da un pastore o prete che sia, questi diventa una specie di idolo, che per quanto il singolo si possa affannare nel dire di dare gloria a Dio, l'ignoranza popolare in tema bilico è così alta da lasciare inascoltata quella voce.

4) Spesso, una fede che ha posto le fondamenta sulle potenti opere è una fede blanda, che ha continuamente bisogno di queste potenti operazioni per non rischiare di cadere! Quando una preghiera di guarigione non va a buon fine, tal credente va esponenzialmente perdendo fiducia nell'Iddio Onnipotente. Tal credente si lascia andare sempre più nello sconforto, naufragando nella fede che è fondata nella resurrezione dell'Unto!

Detto questo. Il ravvedimento era ed è fondato sulla proclamazione Apostolica! La testimonianza diretta dell'Unto risorto da Yhwh è costituito Signore di tutta la creazione.
Voi che dite? Faccio male ad essere così restio?
Vedo tanti fedeli ammaliati dalle guarigioni fatte a Lourdes, Fatima, Medjgore. Per non parlare dei vari Benny hinn, Branham e altri! Tutti che hanno per fondamento cosa? Guarigioni miracolose! Liberazioni dai demoni! Poi? Si può fondare la fede su questo?
O meglio: volendo imitare le opere fatte dal Signore Yeshùa, non sarebbe giusto imitarlo sino in fondo? Per quale motivo interessa loro solo la parte della notorietà e non quella del servilismo?
A voi la parola.
Lascio agli altri la convinzione di essere migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare!
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Enigma
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Re: Dobbiamo aspettare un profeta ?

Messaggio da Enigma »

Tu sei diventato restio con il tempo, io invece sono nato anti miracolista. :mrgreen: A parte gli scherzi, anche io non credo che oggi sia l’era dei miracoli, come ho già detto, attraverso le Scritture ho capito che i miracoli servivano per sostenere solo l’evangelizzazione apostolica, finita la presenza degli apostoli, sono finiti anche i miracoli. Dici che con il tempo il miracolato dimentica di ringraziare Dio per la benedizione ricevuta e spesso ritorna alla vita di prima? Se è per questo è successo di peggio anche con il vero miracolo. Nota che ingratitudine dovette assistere Yeshùa: Come entrava in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, i quali si fermarono lontano da lui, e alzarono la voce, dicendo: "Gesù, Maestro, abbi pietà di noi!" Vedutili, egli disse loro: "Andate a mostrarvi ai sacerdoti". E, mentre andavano, furono purificati. Uno di loro vedendo che era purificato, tornò indietro, glorificando Dio ad alta voce; e si gettò ai piedi di Gesù con la faccia a terra, ringraziandolo. Or questo era un Samaritano. Gesù, rispondendo, disse: "I dieci non sono stati tutti purificati? Dove sono gli altri nove? Non si è trovato nessuno che sia tornato per dare gloria a Dio tranne questo straniero?" E gli disse: "Alzati e va'; la tua fede ti ha salvato". - Luca 17:12-19.

Poi, hai menzionato luoghi e persone dove avvengono e fanno miracoli e hai trascurato di menzionare un grande luogo che dista circa 40 chilometri da me? Come ti sei permesso? Come hai potuto non menzionare San Giovanni rotondo dove c’è il famoso padre Pio?
Per questa mancanza sarai sospeso per un mese. :mrgreen:
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Antonino
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Re: Dobbiamo aspettare un profeta ?

Messaggio da Antonino »

Scusa Enigma!
Ma la,precedenza nel cattolicesimo c'è l'ha la madonna! Corredentrice, regina del cielo, colei che attira i credenti al figlio! :lol: :lol:
Poi tra un po' vedrai che il Pio di San Giovanni Rotondo, perderà qualche adepto con la newentry di Giovanni Paolo II!
Se ti cito qualche statua che lacrima sangue me la togli la sospensione? :|
Buona serata!
Lascio agli altri la convinzione di essere migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare!
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