Confutazione dei versetti trinitari: 1 Tim. 3:16 e.......

noiman
Messaggi: 1986
Iscritto il: domenica 20 aprile 2014, 22:41

Re: Confutazione dei versetti trinitari: 1 Tim. 3:16 e......

Messaggio da noiman »

Concordo Gianni. ;)
mi viene in mente quanto scriveva Edmond Jabès
“L’ebreo scrive il libro che Dio gli ha dato” (Edmond Jabés)


noiman
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: Confutazione dei versetti trinitari: 1 Tim. 3:16 e......

Messaggio da bgaluppi »

Ma cosa c'entra l'ispirazione, Luigi? Giovanni sta riportando la motivazione per cui i giudei volevano uccidere Yeshùa. Quella era la motivazione dei giudei.

“i Giudei perseguitavano Gesù e cercavano di ucciderlo, perché faceva queste cose di sabato” (v.16)

Perché i giudei volevano ucciderlo? Quale era la loro motivazione? Era che Yeshùa operava guarigioni di sabato. Ma ho mostrato nel mio commento che una guarigione non poteva costituire violazione del sabato, secondo la Torah; costituiva una violazione in base alle riforme dei farisei (takanot). Dunque, volevano ucciderlo sulla base di quelle riforme, cioè sulla base di ciò che loro ritenevano una violazione.

“Ma Gesù rispose loro: «Il Padre mio opera fino ad ora, e anch'io opero». Per questo i Giudei cercavano ancor più di ucciderlo, perché non solo violava il sabato, ma addirittura chiamava Dio suo Padre, facendosi uguale a Dio” (vv. 17,18).

Perché i giudei volevano ucciderlo? Quale era la loro motivazione? Che Yeshùa chiamava Dio suo Padre e si faceva uguale a Dio. Ma Yeshùa spiega subito dopo che non si metteva affatto al livello di Dio, che il figlio fa ciò che vede fare al Padre, altrimenti non sarebbe stato capace di fare proprio nulla! Altro che autoesaltazione.

In Gv 10:33 accade la stessa cosa: “Non ti lapidiamo per una buona opera, ma per bestemmia; e perché tu, che sei uomo, ti fai Dio”. Anche questa era il pensiero dei giudei. Il testo, in realtà, dice “ti fai un dio”. Comunque, questa era l'opinione dei Giudei: che Yeshùa si esaltasse al livello di Dio. Ma Yeshùa non lo fece mai, altrimenti avrebbe detto semplicemente “io sono Dio”; invece, in Gv 5, spiega il senso delle sue parole, proprio in risposta alle accuse dei giudei: “Gesù quindi rispose e disse loro: «In verità, in verità vi dico che il Figlio non può da se stesso fare cosa alcuna, se non la vede fare dal Padre; perché le cose che il Padre fa, anche il Figlio le fa ugualmente.” (Gv 5:19).

Infatti, non lo uccidono. Altrimenti, se Yeshùa avesse veramente messo se stesso al pari di Dio, avrebbero fatto bene ad ucciderlo, secondo la Torah.

Tu non leggi molto l'Antico Testamento, vero? ;)
Avatar utente
Gianni
Site Admin
Messaggi: 10097
Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
Località: Viareggio
Contatta:

Re: Confutazione dei versetti trinitari: 1 Tim. 3:16 e......

Messaggio da Gianni »

Tra un po' magari arriviamo al Libro di Mormon ...
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: Confutazione dei versetti trinitari: 1 Tim. 3:16 e......

Messaggio da bgaluppi »

:-)
Luigi
Messaggi: 1445
Iscritto il: martedì 31 marzo 2015, 21:02

Re: Confutazione dei versetti trinitari: 1 Tim. 3:16 e......

Messaggio da Luigi »

Ma cosa c'entra l'ispirazione, Luigi? Giovanni sta riportando la motivazione per cui i giudei volevano uccidere Yeshùa. Quella era la motivazione dei giudei.
Si Antonio, e anche quella scrittura è ispirata. :-)
Lo volevano uccidere ,perchè Lui chiamava Dio suo Padre; non lo era forse, oppure anche quì i giudei avevano capito male ?
E sempre Lui si faceva uguale a Dio, poichè altrove aggiunge appunto, il commento di Gv. 10,30 :io e il Padre siamo Uno; ed ecco che avevano ben inteso ....
Inoltre, dal tuo punto di vista, avevano inteso male in toto, oppure solo la seconda parte ?

Poi se parli di confusione :-) , analizza solo Giovanni 10,30, con il mio commento.
ciao
Avatar utente
Gianni
Site Admin
Messaggi: 10097
Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
Località: Viareggio
Contatta:

Re: Confutazione dei versetti trinitari: 1 Tim. 3:16 e......

Messaggio da Gianni »

Luigi, finalmente hai citato un punto specifico: Gv 10:30, in cui Yeshùa dice: “Io e il Padre siamo una cosa sola” (CEI). Vorrei farti notare, prima di tutto, che qui il santo spirito di Dio non è neppure menzionato, per cui questo passo non può essere annoverato tra quelli presunti trinitari. Ti invito comunque a leggere più avanti, in Gv 17:22,23: “E la gloria che tu hai dato a me, io l'ho data a loro, perché siano come noi una cosa sola. Io in loro e tu in me, perché siano perfetti nell'unità e il mondo sappia che tu mi hai mandato e li hai amati come hai amato me” (CEI). È di unità che si parla: tra Dio e Yeshùa e tra Yeshùa e i suoi discepoli. A meno che tu voglia allargare la presunta trinità a tutta la chiesa, dovrebbe esserti chiaro. Se lo è, avanti col prossimo passo biblico. Diversamente, attendiamo le tue osservazioni.
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: Confutazione dei versetti trinitari: 1 Tim. 3:16 e......

Messaggio da bgaluppi »

:YMAPPLAUSE:
Luigi
Messaggi: 1445
Iscritto il: martedì 31 marzo 2015, 21:02

Re: Confutazione dei versetti trinitari: 1 Tim. 3:16 e......

Messaggio da Luigi »

30 Io e il Padre siamo una cosa sola».
Inoltre è proprio semplice che come per molti "forse anche voi" è solo una unità di azioni ?
Se fosse, come si spiegano inoltre le parole del Cristo l'Amato:
Giovanni 14, 8 Filippo gli disse: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». 9 Gesù gli disse: «Da tanto tempo io sono con voi e tu non mi hai ancora conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre; come mai dici: "Mostraci il Padre"? 10 Non credi che io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me stesso. Il Padre che dimora in me è colui che fa le opere.
Ecco io sono nel Padre ed il Padre è in me; il Padre dimora in me ed opera....
Veramente vogliamo dare una concezione semplicistica a quelle parole :Io e il Padre siamo una cosa sola».
Caro Gianni
Nel mio post, dove avevo citato Gv.10,30 ,avevo messo in relazione anche Gv.14... di sopra, i quali passi sono strerttamente uniti nel loro significato, che io non considero affatto con una concezione semplicistica.
Ecco :io e il Padre siamo Uno; non credi che io sono nel Padre ed il Padre è in me ..?
Ecco esaminiamo questa unità intrinseca del Padre e del Figlio ,tralasciando per un momento anche Lo Spirito. :-)
ciao
trizzi74
Messaggi: 775
Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 17:36

Re: Confutazione dei versetti trinitari: 1 Tim. 3:16 e......

Messaggio da trizzi74 »

Invito Luigi a leggere questo interessante studio su Giovanni 10:30.
Allegati
Gv. 10,30.pdf
(117.66 KiB) Scaricato 213 volte
"Le religioni sono sistemi di guarigioni per i mali della psiche, dal che deriva il naturale corollario che chi è spiritualmente sano non ha bisogno di religioni."
Carl Gustav Jung
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: Confutazione dei versetti trinitari: 1 Tim. 3:16 e......

Messaggio da bgaluppi »

Luigi, Gianni ti ha già risposto sul concetto di unità spirituale. Cos'è che non comprendi ancora? Citare altri versetti in cui Yeshùa parla di unità non serve, perché la spiegazione è la stessa. Yeshùa, come messia, era unito con Dio esattamente come i credenti sono uniti a lui in un corpo che è la ekklesìa. Ciò non significa che io e te siamo Cristo e facciamo parte dello stesso corpo. Sono tutte espressioni che vanno comprese nel loro significato profondo. Se qualcosa non ti è chiara, esponila, ma non citare altri versetti che si spiegano esattamente con lo stesso concetto di unità spirituale.
Rispondi