Gli eletti

France
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Re: Gli eletti

Messaggio da France »

Dopo il ritorno dall’esilio di babilonia è stato stipulato il nuovo patto con l’abbandono dell’idolatria
Neemia:
Il popolo rinnova solennemente il patto con Dio
Ne 9 (De 29:10-15; 2Cr 34:29-33)
38 «A motivo di tutto questo, noi abbiamo fatto un patto stabile, lo abbiamo messo per iscritto; e i nostri capi, i nostri Leviti e i nostri sacerdoti vi hanno applicato il loro sigillo.

10:1 «Ad applicare il loro sigillo sono stati: Neemia, il governatore, figlio di Acalia, e Sedechia,
2 Seraia, Azaria, Geremia, 3 Pascur, Amaria, Malchia, 4 Cattus, Sebania, Malluc, 5 Carim, Meremot, Obadia, 6 Daniele, Ghinneton, Baruc, 7 Mesullam, Abiia, Miiamin, 8 Maazia, Bilgai, Semaia. Questi erano i sacerdoti.
9 Leviti: Iesua, figlio di Azania, Binnui dei figli di Chenadad, Cadmiel, 10 e i loro fratelli Sebania, Odia, Chelita, Pelaia, Anan, 11 Mica, Reob, Casabia, 12 Zaccur, Serebia, Sebania, 13 Odia, Bani, Beninu.
14 Capi del popolo: Paros, Paat-Moab, Elam, Zattu, Bani, 15 Bunni, Azgad, Bebai, 16 Adonia, Bigvai, Adin, 17 Ater, Ezechia, Azzur, 18 Odia, Casum, Besai, 19 Carif, Anatot, Nebai, 20 Magpias, Mesullam, Chezir, 21 Mesezabeel, Sadoc, 22 Iaddua, Pelatia, Anan, Anania, 23 Osea, Anania, Cassub, 24 Alloches, Pila, Sobec, 25 Reum, Casabna, Maaseia, 26 Achia, Canan, Anan, 27 Malluc, Carim, Baana.
28 Il resto del popolo, i sacerdoti, i Leviti, i portinai, i cantori, i Netinei e tutti quelli che si erano separati dai popoli dei paesi stranieri per aderire alla legge di Dio, le loro mogli, i loro figli e le loro figlie, tutti quelli che avevano discernimento e intelligenza, 29 si sono uniti ai loro fratelli più ragguardevoli, e si sono impegnati con esecrazioni e giuramenti a camminare nella legge di Dio data mediante Mosè servo di Dio, a osservare e mettere in pratica tutti i comandamenti del SIGNORE nostro Dio, le sue prescrizioni e le sue leggi, 30 a non dare le nostre figlie ai popoli del paese e a non prendere le loro figlie per i nostri figli, 31 a non comprare nulla in giorno di sabato o in altro giorno di festa, dai popoli che portassero a vendere in giorno di sabato merci o derrate di qualsiasi genere, a lasciare riposare la terra ogni settimo anno, e a rimettere ogni debito.
Janira
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Re: Gli eletti

Messaggio da Janira »

Questo patto però non riguarda la casa di Israele, ma solo la casa di Giuda.
In un'altra discussione Bgaluppi ipotizzava che il nuovo patto con i giudei sarebbe stato stipulato alla seconda venuta.. Il profeta Geremia profetizza prima del rientro dall'esilio babilonese? Scusate l'ignoranza :d :d
Janira
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Re: Gli eletti

Messaggio da Janira »

Dopo una veloce ricerca, in effetti Geremia profetizza prima dell'esilio babilonese, quindi potrebbe essere per la casa di Giuda effettivamente il compiersi della profezia di un patto rinnovato... Aspetto i commenti degli esperti
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bgaluppi
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Re: Gli eletti

Messaggio da bgaluppi »

Ma perché il profeta dice che quel patto sarà stipulato con la Casa di Israele? Anzi, per essere precisi, dice che sarà fatto con Israele e Giuda (perché non con Giuda e Israele?) e poi dice che sarà il patto con la Casa di Israele. La Casa di Israele non tornò mai dall'esilio, dunque non può essere il patto di cui parla France, perché quello è con Giuda. Inoltre, nel patto di cui parla Geremia, la Torah è scritta nel cuore della casa di Israele... Oltretutto, il testo parla di un patto nuovo rispetto a quello sul Sinai, dunque questo patto doveva rinnovare quello del Sinai; è accaduto questo con il patto di cui parla France?
Janira
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Re: Gli eletti

Messaggio da Janira »

No, è solo per la casa di Giuda, ritornata dall'esilio. Secondo te quindi cronologicamente è importante che il nuovo patto sia stipulato prima per la casa d'Israele?
France
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Re: Gli eletti

Messaggio da France »

Nel libro di Ezra si parla del ritorno dall’esilio dei figli d’Israele, anche se nella realtà quelli che ritornarono furono solo quelli di Giuda, Beniamino ed i leviti.
Quindi non essendo mai tornate il resto delle tribù, almeno io non ho trovato nessun nuovo patto siglato solo per queste tribù.
Io penso che quel patto valga per tutte e due le case oppure il nuovo patto per Israele deve essere quello istituito da Yeshua nell’ultima cena.
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bgaluppi
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Re: Gli eletti

Messaggio da bgaluppi »

I maestri insegnano a non tralasciare nulla del testo biblico, neppure una lettera. Mi chiedo, perché il profeta annuncia il patto nuovo “non come il primo” citando prima Israele e poi Giuda (perché non il contrario, visto che Giuda sarebbe stata l’unica a sopravvivere?), e poi subito dopo parla solo del patto con Israele?

“31 Ecco, i giorni vengono», dice il Signore, «in cui io farò un nuovo patto con la casa d'Israele e con la casa di Giuda; 32 non come il patto che feci con i loro padri il giorno che li presi per mano per condurli fuori dal paese d'Egitto: patto che essi violarono, sebbene io fossi loro signore», dice il Signore; 33 «ma questo è il patto che farò con la casa d'Israele, dopo quei giorni», dice il Signore: «io metterò la mia legge nell'intimo loro, la scriverò sul loro cuore, e io sarò loro Dio, ed essi saranno mio popolo.”.

Comunque, volevo far notare che l’autore di Ebrei identifica il patto di Yeshùa con il patto di Geremia sulla Casa di Israele e che Yeshùa fa riferimento a “il patto”, non a “un patto”. Se Yeshùa, come accerta Ebrei, fa riferimento al patto di cui parla Geremia, quello con la Casa di Israele, allora Yeshùa è il messia della Casa di Israele, non di Giuda. Del resto, lo dice lui stesso ma per qualche motivo le sue parole passano sempre inosservate: “Io non sono stato mandato che alle pecore perdute della casa d'Israele” (Mt 15:24). Oltretutto, i pochi rimasti delle tribù di Israele erano in Galilea ed è lì che Yeshùa predica e manda i discepoli a predicare, dicendo loro di andare solo “verso le pecore perdute della casa d'Israele” (Mt 10:6); in più, i dodici con cui stipula il patto erano tutti galilei, e galilei erano tutti i presenti nel giorno della Pentecoste. Gli apostoli, dopo aver predicato in Galilea, andarono in Samaria (dove la Casa di Israele si era mescolata con i pagani) e poi in Assiria, dove furono deportate le pecore della Casa di Israele.
Janira
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Re: Gli eletti

Messaggio da Janira »

E se anche il fatto che debba essere diverso dal primo patto si riferisse solo alla casa d'Israele?
Magari vuole dire: il primo patto non l'hanno rispettato, quindi ne farò un altro (che finalmente riusciranno a rispettare)?
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bgaluppi
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Re: Gli eletti

Messaggio da bgaluppi »

Secondo te quindi cronologicamente è importante che il nuovo patto sia stipulato prima per la casa d'Israele?
Ger 31:31 dice che "i giorni vengono" in cui il patto sarà stipulato con Israele e Giuda insieme. Poi al v.33 dice "ma questo è il patto che farò con la Casa di Israele dopo quei giorni". Quali giorni? Non quelli menzionati al v.31, perché non avrebbe senso. Dunque di che giorni parla?
Janira
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Re: Gli eletti

Messaggio da Janira »

Non lo so, sono andata in loop :))
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