Torah

Luigi
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Iscritto il: martedì 31 marzo 2015, 21:02

Re: Torah

Messaggio da Luigi »

Poi, visto che hai citato 1G, prova a leggere qualche versetto prima...
1G 3:10 In questo si distinguono i figli di Dio dai figli del diavolo: chiunque non pratica la giustizia non è da Dio; come pure chi non ama suo fratello.
Chi pratica la giustizia, mette IN PRATICA la Torah.

Cara Janira, chi si Ravvede come gli apostoli e accetta Cristo Gesù come IL Signore e IL proprio Figlio del Padre, è implicito che imiterà il modus operandi degli apostoli che erano i Suoi testimoni, camminando nella Giustizia;
non solo ma oltre a credere in LUI, come loro , LO predicheranno come IL Salvatore del mondo..., LO Invocheranno per essere perdonati, LO Magnificheranno, LO Serviranno ...come loro, e chi rifiuta di Ravvedersi..., è annoverato fra questi che scrive l'apostolo Paolo:
Galati 5,4 Voi che volete essere giustificati dalla legge, siete separati da Cristo; siete scaduti dalla grazia.
Saluti
Janira
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Iscritto il: giovedì 8 febbraio 2018, 15:13

Re: Torah

Messaggio da Janira »

Ci vorrà un po' di tempo per rispondere a tutti questi messaggi. In generale il problema è sempre lo stesso: credere che Yeshua abbia liberato dalla Torah. Vi invito davvero a riflettere prima di pensare-dire-scrivere queste cose, perché sono false e rasentano la blasfemia. Hashem nel suo immenso amore ha donato al popolo d'Israele la SUA Torah, cioè il SUO insegnamento giusto, buono, ricco di benedizioni. Le maledizioni non erano nemmeno previste, prima del peccato del Vitello d'oro. Cosa ha veramente fattoYeshua secondo le scritture greche? È venuto a riscattare le pecore perdute della CASA D'ISRAELE. Bisogna vedere le cose da un punto di vista diverso, a partire dalla storia. La casa di Giuda non è mai stata ripudiata, e Yeshua come Messia ben Yoseph NON è venuto a riscattare loro, perché NON sono mai stati ripudiati. La Casa di Giuda è ancora sotto il patto del Sinai, e fino all'arrivo del Messia ben David, stanno bene così. La Casa d'Israele invece è STATA RIPUDIATA, ha bisogno di un patto nuovo per tornare ad essere sposa di Hashem. Questo nuovo patto annulla la TORAH? No, no e no. La conferma, la riempie fino all'orlo, la scrive nei cuori dei credenti che grazie allo Spirito Santo la possono finalmente mettere IN PRATICA, senza omettere neanche un piccolo Yod
Janira
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Iscritto il: giovedì 8 febbraio 2018, 15:13

Re: Torah

Messaggio da Janira »

Nessuno è giustificato attraverso le opere, ma la casa di Giuda è eletta grazie alle promesse.
Per quanto concerne il vangelo, essi sono nemici per causa vostra; ma per quanto concerne l'elezione, sono amati a causa dei loro padri; 29 perché i doni e la vocazione di Dio sono irrevocabili.
La casa di Giuda non ha riconosciuto Yeshua come Messia perché:
1 Non è venuto come Messia ben David, bensì Messia ben Yoseph
2 perché così la casa d'Israele può essere riscattata.
La redenzione sarà completa per tutto Israele quando arriverà il Messia ben David ( che per le scritture greche è Yeshua risorto e glorificato): solo allora tutto Israele sarà nel nuovo patto profetizzato da Geremia. E le Nazioni? Per la grande grazia di Hashem, tramite Yeshua si possono innestare IN Israele, così come accadde in Esodo
Una folla di gente di ogni specie salì anch'essa con loro.
Se le Nazioni continuano a rifiutare questa possibilità, cioè di riconoscere Israele come sposa di Hashem e di accettare e obbedire alla Torah grazie a Yeshua, non potranno essere innestate e andranno incontro al giudizio. Non esiste nessun Gesù greco romano hippi che ci autorizza ad essere idolatri e peccatori, fatevene una ragione
Janira
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Iscritto il: giovedì 8 febbraio 2018, 15:13

Re: Torah

Messaggio da Janira »

In altre parole, chiunque accetti di essere sotto il nuovo patto, si riconosce perché grazie a Yeshua, ama mettere in pratica la Torah e , grazie al dono dello spirito,ci riesce pure . Chi odia Israele, o crede di essere il nuovo Israele, o si allontana dalla Torah, NON è nel Nuovo Patto, perché tutte queste cose sono incompatibili con la fede in Yeshua di Nazareth, ebreo.
France
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Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 11:53

Re: Torah

Messaggio da France »

Sono d’accordo con Janira, lasciando da parte vecchi e nuovi predicatori che dicono dicono per non dire niente.
La tradizione ebraica dice che ci sono stati duemila anni di caos, duemila anni di Torah, duemila anni del Messia.
Io schematizzerei la settimana creativa del SIGNORE Iddio:
nei primi due giorni di caos da Adamo ad Abramo regolati dalle sette leggi noachiditi;
altri due giorni da Abramo a Yeshua ben Yosef regolati dalla Torah;
gli ultimi due da Yeshua ben Yosef al Messia figlio di David regolati dal Vangelo;
oggi ci troviamo nel venerdì sera in attesa di accendere le candele per accogliere lo Shabbat e l’arrivo del Messia figlio di David e figlio di Dio....
L'agnostico
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Re: Torah

Messaggio da L'agnostico »

In altre parole, chiunque accetti di essere sotto il nuovo patto, si riconosce perché grazie a Yeshua, ama mettere in pratica la Torah e , grazie al dono dello spirito,ci riesce pure 
Un riassunto che condivido a pieno a mio modesto parere
Chi odia Israele, o crede di essere il nuovo Israele, o si allontana dalla Torah, NON è nel Nuovo Patto, perché tutte queste cose sono incompatibili con la fede in Yeshua di Nazareth, ebreo.
Quando sento parlare di chi vuol essere il nuovo Israele non posso fare a meno di chiedermi...se si sta parlando della cristianità intesa come religione che crede in Gesù...se non ci fossero stati cattolici, evangelici,ecc....
Come avrebbe potuto arrivare a noi non ebrei il messaggio del nuovo Patto?Grazie a Israele forse?Non penso...
Penso che ognuno abbia fatto il suo sbagliando magari...ma doveva andare cosi
noiman
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Re: Torah

Messaggio da noiman »

Io schematizzerei la settimana creativa del SIGNORE Iddio:
nei primi due giorni di caos da Adamo ad Abramo regolati dalle sette leggi noachiditi;
altri due giorni da Abramo a Yeshua ben Yosef regolati dalla Torah;
gli ultimi due da Yeshua ben Yosef al Messia figlio di David regolati dal Vangelo;
oggi ci troviamo nel venerdì sera in attesa di accendere le candele per accogliere lo Shabbat e l’arrivo del Messia figlio di David e figlio di Dio....”


Questa è una delle cose più belle e giuste che abbia letto in questo forum e ringrazio France.
Vi siete mai chiesti perchè nelle due versioni dei dieci comandamenti, Shmòt e Dvarim è scritto “osserva” e “ricorda il settimo giorno? Non vi sembra una contraddizione?
Noiman
France
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Re: Torah

Messaggio da France »

:ymblushing: Grazie Noiman.

Non saprei cosa dire in merito al "ricorda" ed "osserva" del settimo giorno.

Per quanto mi riguarda io cerco di "ricordarlo" accendendo le candele all'entrata dello Shabbat ed alla sua uscita, dedicando a questo giorno qualche ora in piu' di preghiera e meditazione.
Osservarlo non ci riesco, purtroppo faccio cose che faccio anche negli altri giorni della settimana.

Io penso ancora che l'uomo e' stato creato il sesto giorno e verso la fine di questo "venerdi" abbia peccato e fallito il suo ingresso nello Shabbat!
E' stato cacciato dall'Eden ed ha dovuto ricominciare dal primo giorno, dal caos e desolazione, dal misto di luce e tenebre.
Da Adamo ad Abramo a Yeshua e' stato un cammino dell'umanita' che ci ha riportato di nuovo al punto di partenza; siamo di nuovo al "venerdi" sera, speriamo questa volta di non fallire l'ingresso nello Shabbat anche con l'aiuto del messia figlio di David/figlio di Dio!!!!
noiman
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Re: Torah

Messaggio da noiman »

Ciao France, comincia da qui:
In Shmòt 20-8/11è scritto “Ricorda (zakhor) il giorno di Shabbat per santificarlo. Per sei giorni lavorerai e farai ogni opera, ma il settimo giorno sarà Shabbat pet H. tuo D-o, e non farai alcun lavoro … perché in sei giorni H ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi e si è riposato nel settimo giorno .Perciò H.ha benedetto il giorno di Shabbat e lo ha santificato.”

In Dvarim 5-12/15 è scritto: “Osserva (Shamòr)il giorno di shabbat per santificarlo come ti ha comandato H. il tuo D-o. Per sei giorni lavorerai e farai ogni tua opera, ma il settimo giorno, non farai alcun lavoro …. E ti ricorderai che schiavo fosti in terra d’Egitto r H. ti trasse da li con mano forte e braccio disteso. Perciò H.tuo D-o ti ha comandato di mettere in atto il giorno di Shabbat.
Shalom ve shavua tov
Noiman

France
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Re: Torah

Messaggio da France »

Ciao Noiman, ci provo.
Come dicevo prima, io lo Shabbat cerco di ricordarlo, osservarlo non ci riesco per svariati motivi.

Un primo accenno al sabato lo abbiamo già in genesi in cui Dio santifico il settimo giorno e si riposò dalla sua opera.
Proprio per questo Io penso che il ricordo ed il riposo in questo giorno sia un comando dato all’unanimità in generale.

Ho letto che nei sette precetti noachitici non ci sia accenno al Sabato, non so bisognerebbe approfondire meglio, forse anche Amos74 e Natalozzo85 ci possono dare una mano.

Invece l’osservanza dello Shabbat comandata nel deuteronomio sia un precetto dato esclusivamente agli Ebrei in quanto liberati dalla schiavitu’ egiziana e per questo non solo ricordarlo ma osservarlo nella sua totalità.
Un abbraccio a tutti
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