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Re: LIBERO ARBITRIO

Inviato: martedì 30 maggio 2017, 17:52
da Daminagor
E' vero che il termine utilizzato nella creazione degli animali è diverso dal termine utilizzato nella creazione dell'uomo ?
Non voglio rubare il lavoro a Gianni :d ma posso dirti che effettivamente il verbo ebraico usato per indicare l'atto di formare l'uomo e gli animali è lo stesso ma riferito all'uomo ha 2 yod mentre riferito agli animali ne ha solo una. L'ebraismo insegna che tale differenza è dovuta al fatto che l'uomo nasce con due istinti mentre l'animale con uno solo. וַיִּיצֶר֩ per l'uomo וַיִּצֶר֩ per gli animali

Re: LIBERO ARBITRIO

Inviato: martedì 30 maggio 2017, 17:58
da Gianni
Giusto. In Gn 2:7 si legge:
וַיִּיצֶר יְהוָה אֱלֹהִים אֶת־הָאָדָם
vayiytzèr Yhvh Elohìym et ha-adàm
e formò Yhvh Dio l’uomo

Ora, qui appare una forma strana del verbo:
יִּיצֶר (yiytzèr)
Infatti, è scritto stranamente con due yod (י, y). Più avanti, in 2:19, circa gli animali è però scritto: וַיִּצֶר יְהוָה אֱלֹהִים (vayitzèr Yhvh Elohìym), “e formò Yhvh Dio”, e qui il verbo יִּצֶר (yitzèr), “formò”, è scritto correttamente, con una sola yod (י, y).
I rabbini fanno quindi notare che gli animali sono stati creati con un solo istinto, mentre l’essere umano ha due inclinazioni. Lo yod (י, y) è, infatti, la prima lettera della parola יֵצֶר (yètzer), che significa “inclinazione”, come in Gn 6:5: “[Dio] vide che la cattiveria dell’uomo era abbondante sulla terra e che ogni inclinazione [יֵצֶר (yètzer)] dei pensieri del suo cuore era solo cattiva in ogni tempo”. – TNM.

Re: LIBERO ARBITRIO

Inviato: martedì 30 maggio 2017, 18:36
da francesco.ragazzi
Esatto !!! Grazie Daminagor !
Non conosco l'ebraico e me ne rattristo !
Questa differenza potrebbe essere suscettibile di tante interpretazioni, quella che più mi dà interesse è che l'uomo (a differenza degli animali), anche se è scritto che ci anima lo stesso "respiro", ha una "inclinazione" in più nel senso che non si completa nel "materiale" (come gli animali) ma si completa nello "spirituale" ... completezza che sarà manifesta solo al ritorno di Yeshua, quando avverrà la trasformazione da corruttibile in incorruttibile dal materiale allo spirituale .-

Re: LIBERO ARBITRIO

Inviato: martedì 30 maggio 2017, 20:02
da Daminagor
quella che più mi dà interesse è che l'uomo (a differenza degli animali), anche se è scritto che ci anima lo stesso "respiro", ha una "inclinazione" in più nel senso che non si completa nel "materiale"
Ho letto qualcosa riguardo alcune spiegazioni date nell'ebraismo riguardo le energie che ci animano. Purtroppo non ho approfondito, ma ricordo che c'era una certa complessità nella trattazione dell'argomento. Personalmente sono un dilettante con l'ebraico, ma più studio la cultura degli ebrei e più rimango estasiato da quanto sia profonda ed articolata la Scrittura, specialmente se vista con i loro occhi...sembra quasi di leggere un altro libro...e per certi versi è davvero così :-)

Re: LIBERO ARBITRIO

Inviato: mercoledì 31 maggio 2017, 4:06
da Gianni
Dici bene, Daminagor. E, a ben vedere, è la religione cristiana ad aver trasformato la Bibbia in un altro libro. Eppure, nel primo secolo l'ebreo Paolo era ancora convinto di una grande verità quando scrisse: "Qual è dunque il vantaggio del Giudeo? ... Grande in ogni senso. Prima di tutto, perché a loro furono affidate le rivelazioni di Dio". - Rm 3:1,2.

Re: LIBERO ARBITRIO

Inviato: venerdì 2 giugno 2017, 16:28
da francesco.ragazzi
Cap. 2° di Genesi : “…e Dio creò (la parola usata per “creò” è riferita alla “creazione dall’esistente” mentre nel Cap. 1° si utilizza un verbo che indica la creazione dal nulla) l’uomo dalla “polvere della terra”, soffia in esso uno “spirito di vita” e l’uomo diviene “anima vivente”, quel “diviene” nel testo originale indica un processo di trasformazione, nel senso che l’uomo così creato può divenire un essere vivente (per Dio Via è Vita Eterna), a differenza della creazione degli animali i quali sono subito essere viventi, l’uomo potrà diventarci …..
E’ chiaro che nel caso degli animali e nel caso dell’uomo, vi dev’essere un modo diverso di intendere “essere vivente”, l’animale viene creato già completo, l’uomo non lo è ma potrà diventarlo .-
La vita dell’animale è diversa dalla vita dell’uomo, questi deve subire un processo di trasformazione per diventare “essere vivente”, quindi la vita dell’uomo nel progetto di Dio è una vita diversa da quella animale, possiamo pensare essere superiore, più vicina a Dio. Questa differenza potrebbe essere legata a quello spirito di vita che Dio soffia nell’uomo e non negli animali, che potrebbe essere qualcosa che và al di là del biologico ed entra nel divino.-
E’ come se l’uomo vivesse a cavallo di due mondi, il naturale o biologico e lo spirituale o divino, tutto dipenderà da come si comporterà .-