Satana e il riscatto

trizzi74
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da trizzi74 »

Caro bgaluppi, ci sono anche altre scritture nel nuovo testamento che parlano di satana come a un'entità reale.
Anche Gianni mi sembra d'accordo su questo aspetto. Ti riporto un estratto molto interessante di un suo studio su satana:

"Nelle Scritture Greche abbiamo molti più riferimenti (circa 80) a satana rispetto alle rare volte delle Scritture Ebraiche. È possibile attribuire a satana una forma personale?

Paolo afferma che “Satana si traveste da angelo di luce” (2Cor 11:14). In Mt 4:1 è detto che dopo il suo battesimo “Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo”. In Mr 3:22 satana (cfr. v. 23) è chiamato “principe dei demòni”. Al tempo di Yeshùa le malattie erano viste come sintomi d’influssi satanici e demoniaci (Lc 11:14;13:16; At 10:38). Nella missione di Yeshùa c’è anche quella di sconfiggere satana (Mt 12:27,28). È satana che fa in modo di far uccidere Yeshùa (Lc 22:3; Gv 13:2,27), e Yeshùa lo sa (Lc 22:53). Satana è, però, già condannato in partenza (Lc 10:18; Gv 16:11) e alla fine è sconfitto (Gv 12:31). “Tutto il mondo giace sotto il potere del maligno” (1Gv 5:19), chiamato “diavolo” in Gv 13:2 e “satana” in Gv 13:27. Yeshùa lo definì “il principe di questo mondo” (Gv 12:31); tuttavia, satana non può nulla contro Yeshùa. – Gv 14:30.

La Bibbia divide l’umanità in due raggruppamenti: “I figli di Dio” e i “figli del diavolo” (1Gv 3:10); questa suddivisione è già presente nelle Scritture Ebraiche che distingue gli esseri umani tra giusti e peccatori o malvagi (Sl 1:5), tra savi e stolti (Pr 14:9). Si tratta della “differenza che c’è fra il giusto e l’empio, fra colui che serve Dio e colui che non lo serve”. – Mal 3:18.

I figli di Dio sono sotto la protezione divina e satana non può nuocere loro perché sono salvaguardati da Yeshùa: “Noi sappiamo che chiunque è diventato figlio di Dio non vive nel peccato, perché il Figlio di Dio lo custodisce, e il diavolo non può fargli alcun male” (1Gv 5:18, PdS). Tuttavia, “come il serpente sedusse Eva con la sua astuzia”, ‘così le nostre menti possono essere corrotte e sviate’ (2Cor 11:3). “Il nostro combattimento infatti non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti” (Ef 6:12). Pietro ci avverte che il nostro avversario, “il diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare”. – 1Pt 5:8.

Il passo biblico che più di tutti ci informa su satana è in Ap 12:7-9:

“Ci fu una battaglia nel cielo: Michele e i suoi angeli combatterono contro il dragone. Il dragone e i suoi angeli combatterono, ma non vinsero, e per loro non ci fu più posto nel cielo. Il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato diavolo e Satana, il seduttore di tutto il mondo, fu gettato giù; fu gettato sulla terra, e con lui furono gettati anche i suoi angeli”.

Qui si ha la chiave per comprendere tutti gli altri passi che si riferiscono a satana. Vi troviamo anche la conferma che le applicazioni a satana circa il re di Tiro e il re della Babilonia sono corrette. Satana è il cherubino che era in Eden e che s’insuperbì (Ez 28:12-15) e ambì a essere come l’Altissimo e fu fatto cadere (Is 14:12-14). Ricacciato sulla terra, si accanì a perseguitare i fedeli figli di Dio e “giorno e notte li accusava davanti al nostro Dio” (Ap 12:10). Per lui è riservata la distruzione completa “nello stagno di fuoco e di zolfo”. – Ap 20:10.

Quel cherubino perfetto, divenuto per propria scelta satana e diavolo, fu creato da Dio. Non si tratta però di un dio del male, una specie di anti-Dio. Infatti, anche quando opera il male più tremendo, satana non è completamente svincolato ma è sempre arginato da Dio. Questo concetto va capito a fondo. Il male non è la causa del male. Il concetto è molto difficile da capire, ma la spiegazione del male sta tutta qui. Se ci fosse il Male, dovremmo ammettere qualcosa di coeterno a Dio e al di fuori di lui. Chiamare questo qualcosa principio del male o dio del male o Male non cambia la sostanza: si tratterebbe pur sempre una forza parallela a Dio, coeterna con lui. Questa idea non appartiene alla Bibbia. La Scrittura è categorica nell’affermare che vi è un solo Dio e che Dio è buono. – Ef 4:6; 1Cor 8:6; Mr 10:18".
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bgaluppi
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da bgaluppi »

Caro Trizzi, conosco molto bene quello studio di Gianni. Essendo d'accordo con lui su quasi tutto, nutro ancora forti dubbi che Satana sia una creatura che ha scelto di opporsi a Dio. Se ciò fosse vero, la Scrittura ne parlerebbe; invece, non esiste traccia di tale ribellione, a meno che non ce la vogliamo vedere noi (vedi il passo sul re di Tiro; ma lì si parla del re di Tiro, non di satana).

Yeshùa dice anche: “Voi siete figli del diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c'è verità in lui. Quando dice il falso, parla di quel che è suo perché è bugiardo e padre della menzogna.” (Gv 8:44). Il diavolo, ossia l'oppositore, il calunniatore, è sempre stato così sin dal principio, poiché così è stato creato; non lo è divenuto dopo. In lui non c'è verità, poiché la sua funzione è quella di allontanare gli uomini dalla verità, mettendoli alla prova.

E i principati, le potenze, i dominatori di questo mondo che vivono nei luoghi celesti? Non posso fare a meno di pensare che questi esseri, o forze, svolgano una funzione. Il linguaggio paolino è certamente influenzato dal pensiero del tempo; se Paolo scrivesse oggi, molti indemoniati sarebbero malati di mente, e i principati e le potenze sarebbero molto probabilmente fattori che influenzano profondamente la nostra psiche e le nostre scelte e che spesso provengono da dentro di noi. E cosa sono questi luoghi celesti? Altre dimensioni, altri livelli di realtà che esistono intorno a noi? Possibile, ma non sappiamo con certezza. Lui stesso, trasportato fino al terzo cielo, non sa descrivere la sua esperienza (2Cor 12:2).

Io dico semplicemente che, con la Scrittura, non è possibile stabilire chiaramente la natura dei demòni e degli angeli. Possiamo invece essere certi che gli angeli, anche quelli oppositori, svolgono una funzione specifica, certamente permessa e voluta da Dio. Se Dio non vuole una cosa, essa non esiste. Per adesso, e in base a quanto sono riuscito a comprendere, la mia idea è questa. Ma non è detto che cambi, se imparerò cose nuove.
stella
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da stella »

Rieccomi , ;) solo ancora un'attimino,...

Allora ,rispondo o forse chiedo a Gianni ;) ...in base alla risposta di questa mattina delle 7;35...e' stato elevato in gloria ..ecc.ecc..poi anche a Bagaluppi dich.in potenza figlio di Dio ... ;) ecc..ecc..
Noi possiamo pregare anche Gesu? :d ...se prima no ,infatti lui stesso lo proibiva in vita ,ma dopo morto e risorto le cose sono cambiate :-?

Lui e'stato elevato in gloria .....e figlio di Dio ...

Perche (( come io ho sempre capito )) voi dite scrivete che bisogna adorare solo Dio? ... Perche il Cristo serve solo per mediatore e non puo'agire direttamente ? :-??
Spero mi sono spiegata ... ;) ...
Quali passi biblici ci vietano di adorare Cristo ...si intende sempre dopo che sia stato elevato in gloria !
Grazie se volete soddisfare questa mia curiosita'...con scritto terra terra :ymblushing:
l,anima mia. ha sete del Dio vivente
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Daminagor
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da Daminagor »

Yeshùa è un nuovo Adamo perché, pur essendo sottoposto alla morte fisica in conseguenza della disubbidienza adamica come ogni essere umano, non fu generato nella carne, ma dallo spirito, ossia direttamente per opera di Dio
Che differenza c'è tra parlare di conseguenze della disobbedienza adamica e parlare di peccato originale? Non è la stessa cosa?
Ciao Trizzi. Non mi pare che nelle SG Satana si opponga a Dio. Satana svolge una funzione di oppositore e tentatore nell'uomo, mettendolo alla prova
Mi unisco a Trizzi nella domanda su satana. Io stesso continuo a pensare che ci sia un salto netto tra antico e nuovo testamento riguardo la figura di satana. Nell'antico testamento è principalmente una figura allegorica, mentre nel nuovo testamento è presentato come qualcosa di molto più concreto, quasi come fosse un essere in carne ed ossa. Questo potrebbe dipendere dalla influenza pagana sui redattori dei vangeli? Inoltre se riconosciamo come realtà i concetti di yatzer hara/hatov, perchè nel NT c'è questa forte enfasi sul personaggio di satana? Se chi ha scritto i vangeli era ebreo (come lo stesso Gesù) e se per gli ebrei la figura di satana era solo rappresentativa dell'istinto dell'uomo, perchè sembrano personificarlo nei loro scritti? Sembrano creare una figura che sarebbe più coerente nelle religioni pagane che nell'ebraismo..
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bgaluppi
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da bgaluppi »

Daminagor, il peccato originale secondo la visione cristiana implica che ogni uomo che nasce ha già peccato in virtù del fatto che Adamo disobbedì. Invece, la Scrittura insegna che ogni uomo è responsabile dei propri peccati, non di quelli di altri. È la conseguenza del primo peccato che ci portiamo dietro (la morte fisica), non il peccato di Adamo.

Su satana, ho scritto qualcosa.
noiman
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da noiman »

Ottima l'osservazione di Jon, aggiungo" Bene e male sono originati dallo stesso materiale, ciò che li distingue non è una diversa natura, ma una diversa lavorazione_ ( da un mio maestro di Torah e di vita)
Noiman
trizzi74
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da trizzi74 »

Caro bgaluppi, a parte il fatto se satana sia una creatura che ha deciso di opporsi a Dio, concordi che nel N.T. viene descritto come un'entità reale e non metaforica?
Si o no?
Ultima modifica di trizzi74 il domenica 28 maggio 2017, 15:14, modificato 1 volta in totale.
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Daminagor
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da Daminagor »

Daminagor, il peccato originale secondo la visione cristiana implica che ogni uomo che nasce ha già peccato in virtù del fatto che Adamo disobbedì
Ok, secondo la visione cristiana. Che è una religione che nessuno ha mai comandato di fondare.
Ma secondo la bibbia ebraica, scritta da ebrei, esiste questo fatto del nascere con il peccato nel senso di colpa ereditata? (ma poi perchè dovrei nascere peccatore a causa della disobbedienza di un uomo 6mila anni fa...qualcosa non torna).
Se, come alcuni sostengono, adamo ed eva non erano "nudi" ma "saggi" nell'eden (gioco di parole sul termine arum) si può dire che la loro cacciata li abbia allontanati da quella saggezza e da quella conoscenza che avrebbero continuato ad avere nel giardino se non avessero disobbedito. Perciò la caducità della vita potrebbe essere non una conseguenza di una "modifica" effettuata da Dio sull'uomo per renderlo mortale, bensì potrebbe essere dovuta alla sopravvenuta mancanza delle condizioni fisiche per l'immortalità (che si trovavano nel giardino ma non all'esterno). Se così fosse allora noi, discendenti di quella coppia primordiale, dobbiamo affrontare la morte perchè i progenitori si erano allontanati dalle condizioni che li rendevano fisicamente immortali a tal punto da subire una mutazione (potremmo dire genetica) che avrebbero poi trasmesso ai discendenti. Questo mi pare molto più sensato della storia del peccato alla nascita.
Bene e male sono originati dallo stesso materiale, ciò che li distingue non è una diversa natura, ma una diversa lavorazione_
La profondità di questo insegnamento mi ha colpito come un pugno allo stomaco.
Grazie (anche al tuo maestro).
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Gianni
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da Gianni »

Credo che la strana domanda posta da Armageddon sia posta male. Così come è posta sembra banale e senza senso, come ha rilevato Noiman.

Io la metterei diversamente. Se Adamo non avesse peccato, non ci sarebbe stato bisogno di Yeshùa. Ma c’è di più. Adamo sarebbe diventato l’uomo completo e perfetto che il credente è chiamato a diventare.
Anziché dire che “anche Adamo prima di disobbedire aveva gli stessi poteri di Gesù”, direi che sarà l’essere umano ad avere le qualità del nuovo Adamo che ha aperto la via. – Cfr. Flp 2:5-9.
noiman
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da noiman »

Bravo Daminagor hai fatto una buona osservazione, il mio maestro "ormai compianto approverebbe ".
Noiman
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