Approfondimenti su Pesach

[bgaluppi]

Besa, ma guarda che non c'è scritto che furono spalmati sul cadavere.

[Gianni]

Non è possibile nè corretto assumere il modello di sepoltuta ebraica attuale per confrontarlo con quello di due millenni or sono.

Tratto da un'enciclopedia biblica:

Dopo la morte, il corpo generalmente veniva lavato (At 9:37) e unto con oli e unguenti aromatici; se si trattava di una specie di imbalsamazione, non era del tipo praticato dagli antichi egizi. (Cfr. Mr 14:3-8; Gv 12:3, 7). Il corpo veniva poi avvolto in un panno, generalmente di lino. (Mt 27:59; Gv 11:44) La testa poteva essere coperta da un panno separato. (Gv 20:7) Spezie come mirra e aloe venivano di solito frammiste alle bende (Gv 19:39, 40), oppure la salma veniva deposta in ‘un letto riempito di olio e unguento’, come avvenne per la salma del re Asa. (2Cr 16:14).

Da un articolo di Byron R. McCane ("Where no one had yet been laid" -The Shame of Jesus' Burial) pubblicato in
B.D. Chilton and C.A. Evans (eds.), Authenticating the Activities of Jesus (NTTS, 28.2; Leiden: E.J. Brill, 1998) p. 431-452:

p. 438

(…) I giudei dell’Antica Palestina Romana avevano una lunga tradizione riguardo alla sollecita sepoltura del morto. I funerali avevano luogo il più presto possibile dopo la morte, e quasi sempre nello stesso giorno. Appena si verificava la morte, iniziavano le preparazioni: gli occhi del defunto venivano chiusi, il corpo veniva lavato con profumi ed unguenti, gli orifizi corporei venivano tappati, e strisce di tela venivano strettamente avvolte attorno al corpo – fasciando la mascella chiusa, tenendo le mani lungo i fianchi, e stringendo insieme i piedi.
Così preparato, il corpo veniva sistemato su di un catafalco o in una bara e portato fuori città in processione fino alla tomba di famiglia, solitamente una piccola grotta scavata nella roccia, con una stretta apertura che poteva essere coperta con una pietra.
Arrivati alla tomba, veniva pronunciato un panegirico e il corpo veniva sistemato all’interno, ciascuno in una nicchia o su una mensola, con gioielli o altri effetti personali del defunto (…)

[bgaluppi]

Le sepolture degli ebrei nelle grotte rinvenute a Roma testimoniano l'uso di mirra e aloe. Tu dici che, essendo fuori dalla terra, potevano essere influenzate da usi e costumi stranieri. Faccio fatica a credere che gli ebrei, alla fine del I sec. (questa è la datazione di quelle sepolture), seppellissero i loro defunti facendosi influenzare da costumi pagani. E che motivo avrebbero avuto di farsi influenzare, visto che ai romani non interessava affatto come gli ebrei seppellivano i loro morti? Tanto per far piacere ai padroni di casa?

[Armando]

Guardate che comincio a trovare la cosa alquanto buffa .

Si vuole sapere più di uno del posto sulle sue cose .Si interpellano perfino gli americani ,che vogliamo bravi quando vogliamo per capire o giustificare una cosa che non volete capire che non c'entra proprio con la cultura ebraica ,si formulano congetture invece che ascoltare perché avete bisogno disperato di avere ragione .

Non vorrei pensare male ...

[bgaluppi]

Armando, ma che vuol dire "del posto"? Ci sono 2000 anni di separazione! Io sto parlando di ritrovamenti archeologici, non di aria fritta. La Scrittura stessa mostra come l'uso di aromi fosse praticato; possiamo dire con esattezza scientifica, oggi, come furono usati quegli aromi nel caso di Asa? E quanti kg esattamente? Quanti furono messi sul letto, quanti furono bruciati? Gianni ha citato studiosi autorevoli. Ora, prima i ritrovamenti sono la verità assoluta, adesso diventano trascurabili... Ma che metodo sarebbe? E le affermazioni dei molti studiosi? Tutti cialtroni "cristiani" che rischiano la faccia per difendere delle bugie? Mi sembra una cospirazione all'inverso e una grossa responsabilità che si prende nei confronti di chi dedica la vita allo studio di questi temi. Ripeto: quando gli studiosi sono divisi, chi ha ragione? E se i ritrovamenti archeologici dimostrano qualcosa, perché dovremmo scartarli e far finta di niente?

Io credo che sia azzardato, a distanza di 2000 anni, poter dire: era così al 100%! Di certo degli ebrei non avrebbero mummificato i corpi! Ma gli aromi li usavano, come dimostrano i ritrovamenti archeologici. E la tesi dentro/fuori la terra di Israele non regge, perché in quel tempo chi comandava erano i romani ovunque e comunque. Ma i romani non erano sciocchi, e lasciavano i vari popoli conquistati liberi di celebrare le loro tradizioni.

Allora, perché io sono un musicista nato in Toscana, dovrei essere depositario di verità assoluta sulla musica e sui musicisti di questa area 400 anni fa? Io la musica la studio molto, è il mio mestiere, ma se mi chiedi come suonassero esattamente nel 1600 ti posso dare con certezza delle indicazioni basandomi su trattati, resoconti, stile musicale e capacità tecniche di allora... Ma come suonassero veramente, lì, quel giorno, non lo so! Ora, qui non si sta parlando di cremazione, ma di uso di aromi (mirra e aloe, nota bene), cosa che non è affatto inammissibile a quei tempi. I ritrovamenti archeologici mostrano uso di... mirra e aloe!! Cosa devo pensare?

Besasea ha esposto la sua tesi e va benissimo, ma io espongo la mia, cercando di basarmi su dei fatti, non sulla mia opinione personale (che conta zero).

[bgaluppi]

Ho citato l'articolo:

http://cojs.org/a-rare-look-at-the-jewi ... s-of-rome/" onclick="window.open(this.href);return false;

Le catacombe risalgono all'incirca fra il II ed il III secolo, con un uso ipotizzabile fino al V. Al paragrafo 12 si legge:

“In some we found bits of bone or a skull, or shreds of a linen shroud. The walls of the loculi were still stained dark with myrrh and aloe used to anoint the dead.”
“In alcune trovammo pezzi di osso o un teschio, o brandelli di un telo di lino. Le mura dei loculi erano ancora macchiate di nero da mirra e aloe usate per ungere i morti”.

Il testo evangelico dice che furono usati aromi. Come esattamente non lo dice, e neppure quanti. Furono portati 32 kg, ma non è scritto che furono usati tutt, né come furono usati. In un ora, in ogni caso, non avrebbero potuto fare molto. Non facciamo dire al testo ciò che non dice, limitiamoci a ciò che dice.

[bgaluppi]

Giuseppe prese il corpo, lo avvolse in un lenzuolo pulito - Mt 27:59

Nicodemo, che in precedenza era andato da Gesù di notte, venne anch'egli, portando una mistura di mirra e d'aloe di circa cento libbre. Essi dunque presero il corpo di Gesù e lo avvolsero in fasce con gli aromi - Gv 19:39,40

Non leggo da nessuna parte che il corpo fu coperto di unguento. L'articolo sulla scoperta è di Letizia Pitigliani, ma pubblicato su Biblical Archaeology Review, della Biblical Archaeology Society.

[Armando]

Non sarebbe proprio l'argomento mio preferito.
Ma Il cadavere - lavato e cosparso di unguenti e profumi, era una usanza della Roma antica .
http://www.oltremagazine.com/site/index ... icolo=1644" onclick="window.open(this.href);return false;


Invece nella Grecia antica , er prima cosa il cadavere veniva lavato, unto con balsami e avvolto in un sudario, una tela appositamente predisposta
http://www.studiarapido.it/il-rito-fune ... GqsGMvYOhA" onclick="window.open(this.href);return false;

Ungere i corpi dei defunti per questi due paesi nell'età antica risulta una cosa che avevano in comune . Perciò è plausibile che lo scrittore del Vangelo, lo abbia dato per scontato se non era ebreo.

Shalom Besàseà

[bgaluppi]

Besasea, Armando, gli articoli seri e i ritrovamenti non possono essere impugnati solo quando fa comodo. Vorrà dire che quegli ebrei (e credo non si parli di una o due tombe) erano in realtà pagani, o romani, o forse gli archeologi religiosi hanno mentito al mondo per nascondere verità scomode...

Anche gli studiosi citati da Gianni, che sostengono l'uso di olii e unguenti, non fanno comodo quando ci si impunta a difendere una tesi a tutti i costi; vorrà dire che anche quegli studiosi sono religiosi sul libro paga del papa.

I cospiratori sono sempre dietro l'angolo... Le citazioni di Gianni possono essere rilette qui:
http://www.biblistica.eu/phpbb/viewtopi ... 450#p43351" onclick="window.open(this.href);return false;

Cito di nuovo le parole degli archeologi:

“In alcune trovammo pezzi di osso o un teschio, o brandelli di un telo di lino. Le mura dei loculi erano ancora macchiate di nero da mirra e aloe usate per ungere i morti”.

[bgaluppi]

Armando, leggiti attentamente 2Cr 16:14:

“E lo seppellirono nei suoi sepolcri che si era fatto scavare nella città di Davide, e lo deposero sul letto che fece riempire di profumi e di varie specie d'aromi composti con arte di profumiere; e ne bruciarono una grandissima quantità in suo onore.”

Adesso aspetto che mi diciate: si, ma allora era diverso... si ma il corpo non fu unto... si ma...