FORUM BIBLICO

Gentile Goffredo, come moderatore devo fermarti subito ed essere molto chiaro, e mi perdonerai per la mia chiarezza. Questo è un forum di discussione biblica basata sulla biblistica, che è una disciplina che affronta lo studio del testo biblico originale (in ebraico e in greco) attraverso strumenti ermeneutici precisi, col fine di comprendere il significato oggettivo del testo stesso. Su questo forum non diamo spazio ad interpretazioni che davvero poco hanno a che fare con lo studio del testo biblico originale (che non è quello in italiano, interconfessionale o meno) e molto con la fantasia e il fanatismo. Esistono molti spazi web dove è possibile condividere interpretazioni escatologiche personali e fantasiose, ma qui non è proprio possibile, in quanto lo scopo di questo forum è lo studio serio ed accurato della Sacra Scrittura. I tuoi commenti saranno moderati in base al regolamento vigente.

Non ci siamo proprio. Mi chiedo quando si comicerà a utilizzare la propria testa e la scrittura per capire o cercare di capire come stanno le cose. Tenendo conto delle ovvie difficoltà del testo non dovrebbe essere impresa così difficile indagare su ció che ci propongono le religioni ed avere spesso il coraggio di ammettere le fannocchie. Facciamo così, ci sentiamo tra 2 anni e mezzo o 3 per smascherare anche questa . Riguardo il giorno e l ora nessuno lo sa.... c è scritto. Epoure c è chi sa! Avevo chiesto una esegesi o commenti su ció che scritto che puó contenere anche errori certo! Ma piuttosto di keggere solo l ultimo post ed inserire un commento religioso era gradita una spiegazione con tanto di analisi biblica. A presto

MT23:9 Non chiamate nessuno sulla terra vostro padre, perché uno solo è il Padre vostro, quello che è nei cieli.
.... qualcuno si fà chiamare "santo padre" col titolo di "vicarius filii dei" invece , alla faccia della modestia.

A questo punto facciamo anche un giochino dai tanto per :




Ah, sempre tanto per , nelle lettere rimaste non attribuibili a numeri romani cioè ARFE anagrammando potremmo avere "feras" che in latino significa "bestie".
Ohibò!

14 Non scrivo queste cose per farvi vergognare, ma vi ammonisco come miei cari figli.
15 Perché anche se aveste diecimila educatori in Cristo, non avreste però molti padri, poiché io vi ho generato in Cristo Gesú, mediante l'evangelo.
16 Vi esorto dunque a divenire miei imitatori.
17 Per questa ragione vi ho mandato Timoteo, che è mio figlio diletto e fedele nel Signore, che vi ricorderà quali sono le mie vie in Cristo e come insegno dappertutto in ogni chiesa. 1Cor 4,14-17

Lo disse Paolo di Tarso

Saluti

riprendiamo l'argomento.

Si è già parlato dell'interpretazione delle 2300 sere e mattine riferite al tempo che il tempio è stato profanato da Antiochio Ephifane.
Difatti lui profanò il tempio con il sacrificio di un maiale e nominò sacerdote Menelao, e successivamente ad opera dei Maccabei vi fù la riconquista del tempio e la sua purificazione mediante la demolizione dell'altare e la sua ricostruzione (piccola curiosità - da questo deriva la tradizione ebraica che se un gentile mangia a casa loro a fine cena rompono i piatti considerandoli profanati).

Però questa interpretazione pur se perfettamente riconducibile alla profezia non soddisfa la condizione che la stessa era riferita "ai tempi della fine.

Proviamo a contestualizzarla al tempo della fine con occhio attento ai numeri poiché a Daniele il Signore ha dato profezie ove i numeri sono parte determinate di esse.
Cosa dice la scrittura a riguardo del piccolo corno? (che dovrebbe trattarsi dell'anticristo)
Daniele 8: 10 Crebbe fino a raggiungere l'esercito del cielo; fece cadere a terra una parte di quell'esercito e delle stelle, e le calpestò. 11 Si innalzò fino al capo di quell'esercito, gli tolse il sacrificio quotidiano e sconvolse il luogo del suo santuario. 12 Un esercito fu abbandonato, così pure il sacrificio quotidiano, a causa dell'iniquità; la verità venne gettata a terra; ma esso prosperò nelle sue imprese. 13 Poi udii un santo che parlava. E un altro santo chiese a quello che parlava: «Fino a quando durerà la visione del sacrificio quotidiano, dell'iniquità devastatrice, del luogo santo e dell'esercito abbandonati per essere calpestati?» 14 Egli mi rispose: "Fino a duemilatrecento sere e mattine; poi il santuario sarà purificato".

Nel seconda parte del versetto 13 viene chiesto quando durerà la visione del sacrificio quotidiano e dell'iniquità devastatrice.
L'iniquità devastatrice dovrebbe riferirsi ai tre anni e mezzo della grande tribolazione che sono 1260 giorni.
Per arrivare a 2300 giorni (perché tali sono e non sono anni, ma giorni - sere e mattine) mancano 1040 giorni.
I 1040 giorni sono riferiti al sacrificio quotidiano.
Riepilogo: i 2300 giorni sono la somma dell'iniquità devastatrice (1260 gg) e del sacrificio quotidiano (1040 gg).
Se è riferito agli ultimi tempi sappiamo che l'ultima settimana di Daniele è composta da 2520 giorni.
Per completare la settimana (2520 giorni) partendo da 2300 giorni, mancano 220 giorni.
Cosa rappresentano questi 220 giorni.
Oggi non c'è il tempio, quindi per far cessare il sacrificio quotidiano significa che prima bisogna ricostruirlo e ricominciare ad offrire il sacrificio quotidiano.
Premesso che il sacrificio quotidiano si potrà iniziare a tempio ricostruito, si desume che i 220 mancati sono il tempo occorrente per la costruzione del tempio e la sua purificazione affinché si possa iniziare con l'offerta del sacrificio.

(220 giorni costruzione TEMPIO + 1040 GIORNI DURATA sacrificio quotidiano + 1260 grande tribolazione = 2520 giorni durata dell'ultima settimana)

Questa è una possibile lettura riferibile alla profezia delle 2300 sere e mattine in chiave "tempo della fine

Ciao. Sempre nel capitolo 8, all'inizio si parla del montone, del capro ecc. Slla fine del capitolo è spiegato chi siano queste bestie. Si parla del regno di Media - Persia e della Grecia. Sappiamo che il regno di Alessandro il Grande è stato poi diviso tra i suoi 4 generali (i macedoni diadochi): Cassandro, Lisimaco, Tolomeo e Seleuco.

" Dei quattro regni ellenistici (1Maccabei 1:5,6), oltre al regno d’Egitto sotto Tolomeo I, c’era anche il regno di Siria, sotto Seleuco I Nicatore. Questi due regni erano i più forti tra i quattro regni ellenistici che furono l’eredità di Alessandro".

Antioco Epifane prese il potere dopo la morte del Fratello Seleuco assassinato.

"Antioco IV Epifane (in greco: Αντίοχος ο Επιφανής; 215 a.C. circa – Tabe, 164 a.C.) dal 175 a.C. fino alla sua morte fu sovrano del regno seleucide. Il suo nome originale era Mitridate, ma si prese il nome di Antioco dopo la sua ascesa al trono, alla morte del fratello maggiore. Era uno dei figli del re seleucide Antioco III il Grande e fratello del re Seleuco IV Filopatore." (tratto da wikpedia)

“Quando il regno [di Siria] fu consolidato in mano di Antioco, egli volle conquistare l’Egitto per dominare due regni: entrò nell’Egitto con un esercito imponente, con carri ed elefanti, con la cavalleria e una grande flotta e venne a battaglia con Tolomeo re di Egitto. Tolomeo fu travolto davanti a lui e dovette fuggire e molti caddero colpiti a morte. Espugnarono le fortezze dell’Egitto e Antioco saccheggiò il paese di Egitto”. – 1Maccabei 1:16-19."


Non credo ci siano dubbi confrontando la storia, Maccabei e il testo di Daniele. Che poi le religioni vogliano fare dire altro per via di "quel tempo della fine" è altra storia.
Varie volte ci si attendeva un tempo della fine dopo le persecuzioni. Anche dai vangeli si intuisce che ci si aspettava la fine dei tempi in quel tempo.

2300 sere e mattine non sono 2300 giorni. 2300 sere e mattine (considerando un sacrificio alla sera ed una alla mattina, visto che si parla di sacrifici che poi cessano) sono la totalità delle sere e le mattine . Una sera ed una mattina corrispondono ad un giorno. Quindi abbiamo 1150 giorni circa 3 anni e mezzo.. il tempo della persecuzione più o meno.