uscite da babilonia

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Giorgia
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Re: uscite da babilonia

Messaggio da Giorgia »

Ciao Ale. Desidero risponderti anche io. E ripeto le parole di Antonio (bgaluppi) qui non esiste la censura.
La moderazione per Antonio LT è dovuta al fatto che alcuni suoi interventi nel mondo del web vengono chiamate trollate. E per evitare la confusione li spostiamo in una cartella apposita per evitare inutili fuori tema che distolgono dall'argomento.

Sentiti quindi libera di esprimerti :-)
Antonio LT
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Re: uscite da babilonia

Messaggio da Antonio LT »

Mi prendo le mie colpe per i fuori tema,basta che non mi si punti il dito contro perché non la penso come voi!
Ad Alessia dico che qui se hanno pazienza con me.......................può stare tranquilla davvero!!!
Antonio LT
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Re: uscite da babilonia

Messaggio da Antonio LT »

Alessia scusa potresti citare il verso in questione?

Chelaveritàtrionfi....penso anch'io sia Roma ma i versi da te citati quindi non si riferiscono ad una visione futura e/o attuale?
chelaveritàtrionfi
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Re: uscite da babilonia

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Alessia, in Apocalisse 17 è scritta la spiegazione di chi sia la donna. Se l'angelo spiega
""" 7....l'angelo mi disse: «Perché ti meravigli? Io ti spiegherò il mistero della donna e della bestia che la porta, con sette teste e dieci corna."""
"""9 -...... Le sette teste sono i sette colli sui quali è seduta la donna; e sono anche sette re. 10 I primi cinque sono caduti, ne resta uno ancora in vita, l'altro non è ancora venuto e quando sarà venuto, dovrà rimanere per poco. 11 Quanto alla bestia che era e non è più, è ad un tempo l'ottavo re e uno dei sette, ma va in perdizione.
""18 La donna che hai vista simboleggia la città grande, che regna su tutti i re della terra»."""
credo ci sia poco sa interpretare. La donna e la città che siede sui 7 colli. Secondo te qual'è questa città ?
Riguardo ad Isaia 52 leggi tutto il capitolo . di cosa parla? :-)
Per rispondere alla tua domanda prima credo bisogna capire oggettivamente di cosa parlano i passi citati considerando tutto il capitolo, il contesto senza isolarli come solitamente usano fare.

Babilonia ,rappresenta in senso metaforico i nemici di Dio? Il Re Babilonese Nabucodonosor deportò molti ebrei nella sua capitale, distrusse il tempio di Gerusalemme . I Babilonesi erano un popolo idolatra. L'idolatria credo sia vista la disubbidienza principale a Dio :
Esodo 20:

3 Non avere altri dèi oltre a me.
4 Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. 5 Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il SIGNORE, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano,
In Daniele è raffigurata la statua con la testa d'oro. Viene spiegato il sogno della statua ed essa rappresenta il Re Babilonese. L'oro è la ricchezza.

Cosa vuol dire quindi uscire da Babilonia?
Ultima modifica di chelaveritàtrionfi il mercoledì 26 ottobre 2016, 9:44, modificato 2 volte in totale.
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
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bgaluppi
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Re: uscite da babilonia

Messaggio da bgaluppi »

“Poi udii un’altra voce dal cielo che diceva: ‘Uscite da essa, o popolo mio, affinché non siate complici dei suoi peccati e non siate coinvolti nei suoi castighi; perché i suoi peccati si sono accumulati fino al cielo e Dio si è ricordato delle sue iniquità’” (Ap 18:4,5). Qui non si parla di un luogo fisico, tipo la città di Roma o interpretazioni simili, perché il popolo di Dio non è presente solo a Roma o in altri luoghi. E non significa neppure "isolarsi dal mondo" e diventare eremiti. Giovanni utilizza le esortazioni dei profeti, ma, in questo caso, non parla in senso letterale (Is 48:20; 52:11; Ger 51:6; 51:45).

Babilonia rappresenta il peccato, l'empietà, e dalle Scritture Greche si comprende a cosa alludano le parole della profezia giovannea: “Vi ho scritto nella mia lettera di non mischiarvi con i fornicatori; non del tutto però con i fornicatori di questo mondo, o con gli avari e i ladri, o con gl’idolatri; perché altrimenti dovreste uscire dal mondo” (1Cor 5:9,10). Come si può notare, Paolo non invita affatto ad "uscire dal mondo", ma a tenersi lontani da coloro che praticano l'empietà. Anche Yeshùa, nel Getsemani, fa capire che il discepolo deve vivere nel mondo, in mezzo alla gente, quindi vivere normalmente; ma prega Dio perché protegga i Suoi dal "maligno" (e il maligno non è necessariamente satana, ma tutto ciò che è contrario a Dio): “Non prego che tu li tolga dal mondo, ma che tu li preservi dal maligno. Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo” (Gv 17:15,16)

Il maligno, sul testo, è πονηρός (poneròs), e non è un nome ma un aggettivo, che definisce una qualità; più che "il maligno", io tradurrei "proteggili dal male", come avviene anche in Mt 6:13. Babilonia, dunque, è tutto ciò che è contrario alla giustizia, alla volontà di Dio, ciò che è male, l'empietà. Il mondo è soggetto all'empietà, quindi, per uscire da Babilonia, il credente deve abbandonare l'empietà e fare il bene:

“Lavatevi, purificatevi, togliete davanti ai miei occhi la malvagità delle vostre azioni; imparate a fare il bene; cercate la giustizia” (Is 1:16,17), perché “chi fa la volontà di Dio rimane in eterno” (1Gv 2:17)
chelaveritàtrionfi
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Re: uscite da babilonia

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Ho modificato ed aggiunto passi mentre tu scrivevi Antonio
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
chelaveritàtrionfi
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Re: uscite da babilonia

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Babilonia, dunque, è tutto ciò che è contrario alla giustizia, alla volontà di Dio, ciò che è male, l'empietà. Il mondo è soggetto all'empietà, quindi, per uscire da Babilonia, il credente deve abbandonare l'empietà e fare il bene:
Essendo i Babilonesi appunto un popolo idolatra , la rappresentazione della empietà ecc.. Babilonia è appunto spesso citata nella bibbia.
Quindi come si fa ad indicare "Babilonia la grande " con la falsa religione? I Tdg indicano false tutte le religioni tranne la loro.
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
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bgaluppi
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Re: uscite da babilonia

Messaggio da bgaluppi »

Infatti. Queste sono solo alcune tra le varie interpretazioni di chi cerca per forza di vedere una persona o un luogo o un periodo storico precisi nelle immagini presentate dalla letteratura apocalittica. Babilonia rappresenta ciò che esiste da sempre, il male, l'empietà, ossia la sostituzione della "giustizia" di Dio con qualcosa di apostata, non conforme e addirittura condannato dalla Bibbia. Certamente anche le molte dottrine religiose apostate rientrano nella "Babilonia", senza distinzioni, ma non si può identificare una particolare confessione religiosa come ciò che il simbolo "Babilonia" effettivamente rappresenta. Babilonia è ovunque intorno a noi, ci siamo immersi, per questo bisogna uscire da essa, abbandonando tutto ciò che è sbagliato e contrario alla morale e ai comandamenti biblici per perseguire solo ciò che è giusto agli occhi di Dio.

Ecco perché Yeshùa dice che i discepoli non sono del mondo. Non significa che siano degli alieni provenienti da un altro pianeta, ma che non appartengono al mondo perché perseguono ciò che non è del mondo, ma del cielo: “i quali non sono nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d'uomo, ma sono nati da Dio.” (Gv 1:13) Il vero discepolo esce da Babilonia.
chelaveritàtrionfi
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Re: uscite da babilonia

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

E' stato citato un passo di Isaia 52. Ecco il capitolo:
Isaia 52

1 Svegliati, svegliati,
rivestiti della tua magnificenza, Sion;
indossa le vesti più belle,
Gerusalemme, città santa;
perché mai più entrerà in te
il non circonciso né l'impuro
.
2 Scuotiti la polvere, alzati, Gerusalemme schiava!
Sciogliti dal collo i legami, schiava figlia di Sion!
3 Poiché dice il Signore: «Senza prezzo foste venduti e sarete riscattati senza denaro».
4 Poiché dice il Signore Dio: «In Egitto è sceso il mio popolo un tempo per abitarvi come straniero; poi l'Assiro senza motivo lo ha oppresso. 5 Ora, che faccio io qui? - oracolo del Signore - Sì, il mio popolo è stato deportato per nulla! I suoi dominatori trionfavano - oracolo del Signore - e sempre, tutti i giorni il mio nome è stato disprezzato. 6 Pertanto il mio popolo conoscerà il mio nome, comprenderà in quel giorno che io dicevo: Eccomi qua».
7 Come sono belli sui monti
i piedi del messaggero di lieti annunzi
che annunzia la pace,
messaggero di bene che annunzia la salvezza,
che dice a Sion: «Regna il tuo Dio».
8 Senti? Le tue sentinelle alzano la voce,
insieme gridano di gioia,
poiché vedono con gli occhi
il ritorno del Signore in Sion.
9 Prorompete insieme in canti di gioia,
rovine di Gerusalemme
,
perché il Signore ha consolato il suo popolo,
ha riscattato Gerusalemme.
10 Il Signore ha snudato il suo santo braccio
davanti a tutti i popoli;
tutti i confini della terra vedranno
la salvezza del nostro Dio.
11 Fuori, fuori, uscite di là!
Non toccate niente d'impuro.
Uscite da essa, purificatevi,
voi che portate gli arredi del Signore!
12 Voi non dovrete uscire in fretta
né andarvene come uno che fugge,
perché davanti a voi cammina il Signore,
il Dio di Israele chiude la vostra carovana.
13 Ecco, il mio servo avrà successo,
sarà onorato, esaltato e molto innalzato.
14 Come molti si stupirono di lui
- tanto era sfigurato per essere d'uomo il suo aspetto
e diversa la sua forma da quella dei figli dell'uomo -
15 così si meraviglieranno di lui molte genti;
i re davanti a lui si chiuderanno la bocca,
poiché vedranno un fatto mai ad essi raccontato
e comprenderanno ciò che mai avevano udito.
Oggettivamente di chi si sta parlando? A me pare di leggere Gerusalemme . L'oracolo è la salvezza, l'uscita fisica da Babilonia. Il popolo di Israele che esce trionfante da Babilonia (in questo capitolo raffigurato da un uomo, il servo).

Prendere questi versetti ed interpretarli con vari collegamenti ad altro futuro porta sicuramente a numerosi errori.
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
salcontis
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Re: uscite da babilonia

Messaggio da salcontis »

Se la donna babilonia e la donna chiesa sono localizzate simbolicamente nel deserto hanno qualche affinità.
Forse l'una è la contraffazione o dell'altra.
- 12:6 Ma la donna ( che partori il re delle nazioni) fuggì nel deserto, dove ha un luogo preparato da Dio, per esservi nutrita per milleduecentosessanta giorni.
- Altra donna con caratteristiche diverse ma in ogni caso la stessa esercita il suo potere seduttore, temporale e spirituale sulle nazioni visto che le cavalca.
- 17:3 Egli mi trasportò in spirito nel deserto; e vidi una donna seduta (babilonia la grande)sopra una bestia di colore scarlatto, piena di nomi di bestemmia, e che aveva sette teste e dieci corna
- 17:18 La donna che hai vista è la grande città che domina sui re della terra».

Tolto il dominio alla donna babilonia (il male??) il potere rimane alla bestia e alle dieci corna.

Se babilonia rappresenta il male e il peccato e nulla più, e se verrà divorata dalla Bestia e dalle dieci corna, male e peccato non esisteranno più grazie a queste entità negative o malefiche?

- 17:16 Le dieci corna che hai viste e la bestia odieranno la prostituta, la spoglieranno e la lasceranno nuda, ne mangeranno le carni e la consumeranno con il fuoco.

- 17:5 Sulla fronte aveva scritto un nome, un mistero: BABILONIA LA GRANDE, LA MADRE DELLE PROSTITUTE E DELLE ABOMINAZIONI DELLA TERRA.
Perchè è prostituta? Se rappresenta solo il male e il peccato in che senso si prostituisce e divide il potere con altre entità negative come la bestia e le dieci corna ispirate da Satana?
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