Analisi di due dottrine alla luce della sacra scrittura

ארמאנדו אלבנו
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Analisi di due dottrine alla luce della sacra scrittura

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Salve. Lo scopo di questa cartella è analizzare due dottrine alla luce della sacra scrittura: 1) quella cattolico sulle anime nei corpi, immortalità dopo la morte fisica, paradiso,inferno,purgatorio; 2) la dottrina dei tdg sulla parusia duratura e invesibile, i 144000 unti.
ארמאנדו אלבנו
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Re: Analisi di due dottrine alla luce della sacra scrittura

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Parto con un versetto: efesini 2,6. Paolo dice ''ci ha fatto sedere nei cieli''.

Cosa significa questa espressione? È riferimento ad una parte dell'uomo chebsopravvive alla morte e va in cielo? Oppure secondo la dottrina dei tdg ALCUNI cristiani alla parusia risorgono in cielo come esseri immateriali?
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bgaluppi
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Re: Analisi di due dottrine alla luce della sacra scrittura

Messaggio da bgaluppi »

Questa la lascio a Jon ;)
ארמאנדו אלבנו
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Re: Analisi di due dottrine alla luce della sacra scrittura

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Si ma io chiedevo altro John. Io chiedevo come era da intendersi l'espressione ''ci ha fatto sedere nel cielo con lui''. Significa letteralmente che alla parusia i risorti andranno letteralmente nei luoghi celesti?
ארמאנדו אלבנו
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Re: Analisi di due dottrine alla luce della sacra scrittura

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

John ma questi eletti o primizie che risorgono al ritorno di Cristo dove risorgono? In cielo dove sta ora Gesù? Sulla terra?
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bgaluppi
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Re: Analisi di due dottrine alla luce della sacra scrittura

Messaggio da bgaluppi »

:-)
ארמאנדו אלבנו
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Re: Analisi di due dottrine alla luce della sacra scrittura

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Appunto nell'aria o sulle nuvole. Vanno letteralmenete dove sta Gesù ora? Oppure è metaforico?

E mi chiedevo se l'espressione sedere nel cielo con Cristo era solamente un espressione semitica
noiman
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Re: Analisi di due dottrine alla luce della sacra scrittura

Messaggio da noiman »

No ! è solo la pubblicità di una nota casa di divani...
Noiman
ארמאנדו אלבנו
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Re: Analisi di due dottrine alla luce della sacra scrittura

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Ragazzi cerchiamo di fare una discussione seria e costruttiva su due dottrine alla luce della scrittura:

1) l'immortalità dell'anima in seno al cattolicesimo romano e larga parte del mondo ortodosso,evangelico e protestante;

2) la dottrina della resurrezione di alcuni uomini nei cieli spirituali in seno al mondo dei tdg.

Con il permesso dei moderatori vorrei condurre io il gioco nel senso di proporre io i versetti e discuterli e in quale caso fare pure ''l'avvocato del diavolo''.
ארמאנדו אלבנו
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Re: Analisi di due dottrine alla luce della sacra scrittura

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Inizio io.

In efesini 2,6 si parla di sedersi nel cielo o nei luoghi celesti. Nella Bibbia alcune volte cielo e Dio sono equivalenti:regno dei cieli=regno di Dio; regno dei cieli=regno celeste; regno celeste=regno di Dio.

Per l'ebreo il regno celeste o regno dei cieli è un regno terreno sostenuto dal favore divino dove regna la pace,il benessere,la giustizia,la conoscenza,la vita secondo le profezie messianiche. È corretta questa analisi?

Per esempio all'inizio della prima lettera di Pietro si parla di un eredità incorruttibile nei cieli. Il cattolico penserebbe all'immortalità dell'anima mentre il tdg vedrebbe la conferma della dottrina degli unti celesti alla parusia. Ma è così? Un ebreo cosa capirebbe leggendo quel passo di Pietro?

Quando si parla di regno dei cieli (o regno celeste o luoghi celesti o cielo o cieli al plurale) per l'ebreo si può intendere un regno che ha luogo sulla terra ma basato su Dio? Oppure capiscono che si tratta di un regno che ha luogo in un aldilà celeste e invisibile?

L'espressione sedersi nel cielo implica necessariamente come essere costituiti come giudici di altre persone (avere autorità)? Oppure può significare anche semplicemente il comune sedersi e partecipare?
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