Le traduzioni della Bibbia

France
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Re: Le traduzioni della Bibbia

Messaggio da France »

Nel commento a Mt. 5:5 della Nuova Riveduta con note e commenti di John MacArthur si legge: la citazione " i mansueti erediteranno la terra" è tratta dal Sl 37:11.
Stesse affermazioni si trovano pure in altre traduzioni bibliche.

Harlock e Gemello76 se anche Yeshua disse che i mansueti erediteranno la terra da dove Paolo prende questa “speranza celeste?”

Gianni dici che l’idea della retribuzione ha nella Bibbia una certa evoluzione; qualche accenno ci deve essere nel Vecchio Testamento, altrimenti da dove salta fuori nella mente di Paolo.
Di Paolo si dice che ha studiato da Gamaliele quindi deve per forza esserci un collegamento tra questo nuovo insegnamento ed il vecchio.
Della venuta del Messia ci sono tanti accenni nella Torah, possibile di tutto il resto niente?
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Gianni
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Re: Le traduzioni della Bibbia

Messaggio da Gianni »

Dici benissimo, Harlock, e mi scuso. Solo ora ho notato che mi era scappato un "non" di troppo, che ho provveduto prontamente a togliere.
La mia frase esatta è: "Le parole di Yeshùa che troviamo in Mt 5:5 sono una citazione di Salmo 37:11". Mi scuso di nuovo.
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Harlock
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Re: Le traduzioni della Bibbia

Messaggio da Harlock »

Nessun problema figurati!
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Gianni
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Re: Le traduzioni della Bibbia

Messaggio da Gianni »

Grazie per la comprensione, Harlock. In verità volevo scrivere che le parole di Yeshùa che troviamo in Mt 5:5 sono una citazione di Salmo 37:11 e non di Salmo 37:29. Infatti Yeshùa parla di mansueti (Sl 37:11) e non di giusti (Sl 37:11). Una cosa non esclude l’altra, ovviamente. Ma è per essere precisi. :-)
ארמאנדו אלבנו
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Re: Le traduzioni della Bibbia

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Volevo chiedere qual'è l'esatta traduzione di Esodo 19,1.

1) il primo giorno del terzo mese oppure nel terzo mese?

2) in questo giorno o in quel giorno? La cei traduce in quel giorno. Mi sembra pure la diodati

3) Che differenza passa tra questo e quello in Esodo 19,1?

4) In ebraico esiste gramamticalmente la differenza tra questo e quello come è un italiano?

5) È grammaticalmente possibile per l'ebraico la traduzione LO STESSO giorno come fa la TNM?

6) In Genesi 15,18 si utilizza pure Bayyom e tutte le traduzione dicono IN QUEL giorno. Perché?

Potete chiarirmi questi sei punti? Grazie.
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Gianni
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Re: Le traduzioni della Bibbia

Messaggio da Gianni »

“Il terzo mese da che i figli d’Israele erano usciti dal paese d’Egitto, lo stesso giorno, giunsero nel deserto del Sinai” (Es 19:1, TNM). Cos’ha di speciale questo versetto? Proprio nulla, nella traduzione. Nella Bibbia ha invece un significato prezioso. La data che vi è indicata è precisa, rintracciabile sul calendario della temporalità umana. L’evento avvenne quella volta, in quella data, una sola volta. Evento del passato che appartiene alla storia passata del popolo di Dio. Ma
Ma il testo biblico appare strano ai traduttori:
בַּיֹּום הַזֶּה בָּאוּ מִדְבַּר סִינָי
bayòm hazèh bàu midbàr synày
nel giorno questo vennero deserto Sinày
Che, messo in bell’italiano, suona: “Nel terzo mese dall’uscita dei figli di Israele dalla terra d’Egitto, in questo giorno arrivarono al deserto del Sinày”. Questo passo fece scervellare gli antichi rabbini. Non si doveva forse dire “in quel giorno”? Perché la Scrittura dice: “In questo giorno”? I traduttori moderni non si sono dati tanta pena. NR taglia corto: “Nel primo giorno del terzo mese, da quando furono usciti dal paese d'Egitto, i figli d'Israele giunsero al deserto del Sinai”. E TNM cerca di adattare: “Il terzo mese da che i figli d’Israele erano usciti dal paese d’Egitto, lo stesso giorno, giunsero nel deserto del Sinai”. Certo questi traduttori non si curano molto di un semplice hazèh (הַזֶּה), “questo”. Non sono ebrei come quei rabbini o come Yeshùa che vedeva più probabile la fine dell’universo piuttosto che la trascuratezza di una sola particella di una singola lettera della Toràh (di cui Esodo fa parte), figuriamoci poi un’intera parola. Quell’evento accadde nel tempo di Dio e nella temporalità umana. Per l’uomo avvenne in quella data. Per Dio accade sempre: il suo popolo esce oggi dall’Egitto e oggi riceve la sua Toràh.
Il tempo interrotto è temporalità, il tempo ininterrotto è eternità. Il concetto è difficile da capire per la mente umana limitata. Ma ciò non deve comportare che si debba piegare il tempo di Dio alle nostre suddivisioni temporali in passato, presente e futuro. Nella temporalità due istanti non sono mai contemporanei. Ma nel tempo l’eternità è una e indivisibile. Nell’eternità ogni momento è contemporaneo di Dio. Il mondo è nel tempo e procede attraverso Dio. “In lui viviamo, ci moviamo, e siamo” (At 17:28): “In lui”, greco ἐν (en, “in”), e non “mediante lui”, come traduce TNM.
Per l’uomo comune il tempo è solo temporalità fuggevole. Per l’uomo con Dio il tempo è eternità sotto le mentite spoglie della temporalità.
ארמאנדו אלבנו
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Re: Le traduzioni della Bibbia

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Lo avevo letto già caro Gianni per questo avevo fatto quelle sei domande chiarificatrici. Le puoi rispondere punto per punto. Saluti.
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Gianni
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Re: Le traduzioni della Bibbia

Messaggio da Gianni »

Armando Albano, cerco di rispondere, come mi hai chiesto.

1) il primo giorno del terzo mese oppure nel terzo mese?
Es 19:1 inizia letteralmente con le parole “nel mese il terzo”.

2) in questo giorno o in quel giorno? La Cei traduce in quel giorno. Mi sembra pure la Diodati
Il testo ha letteralmente “nel giorno il questo”.

3) Che differenza passa tra questo e quello in Esodo 19,1?
La stessa differenza che c’è in italiano.

4) In ebraico esiste grammaticalmente la differenza tra questo e quello come è un italiano?
Sì.

5) È grammaticalmente possibile per l'ebraico la traduzione LO STESSO giorno come fa la TNM?
Letteralmente no; in una libera traduzione sì.

6) In Genesi 15,18 si utilizza pure Bayyom e tutte le traduzione dicono IN QUEL giorno. Perché?
Perché qui il testo ha letteralmente “nel giorno il quello”.
ארמאנדו אלבנו
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Re: Le traduzioni della Bibbia

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Grazie Gianni a me piace molto questo modo di procedere domanda e risposta punto per punto con poche e parole ed efficaci. Sei stato efficiente ed efficace nelle risposte. Grazie.
ארמאנדו אלבנו
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Re: Le traduzioni della Bibbia

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Gianni l'ultimo punto,il punto 6, dici che letteralmente è il giorno il quello. Ma li il termine ebraico bay-yowm è identico a quello di Esodo 19,1. Perché in Esodo è letteralmente il giorno e il questo mentre lo stesso identico termine in Genesi 15,18 è il giorno il quello? Questa cosa nn l'ho capita. Il termine ebraico è ki stesso bay yowm.
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