Io sono la via e la verità e la vita. Valgono ancora?

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bgaluppi
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Re: Io sono la via e la verità e la vita. Valgono ancora?

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ἕως τῆς συντελείας τοῦ αἰῶνος (èos tes synteléia tu aiònos)
fino alla consumazione (esaurimento) dell'età presente

Il termine eta' presente e' αἰών (Strong 165, aion), "eta', era, ciclo" (temporale), "specialmente relativo all'era presente in contrasto con quella futura, una di una serie di ere che si estende all'infinito" (STRONG), "caratterizzata da una qualita' specifica (tipo di esistenza)" (HELPS).

συντέλεια (Strong 4930, syntéleia), "completamento, esaurimento, fine": "una fine che coinvolge diverse parti" (B.F. Westcott), "non strettamente termine ma esaurimento (completamento), che apre la strada ad una nuova era" (HELPS).

Perché è sbagliato tradurre "fine del mondo"? Dò la mia interpretazione. Yeshúa dice: “io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente” (NR). Non può essere la fine del mondo attuale, per un semplice motivo: Dio farà nuovi i cieli e la terra dopo il regno millenario, e dopo il giudizio, quindi il mondo attuale terminerà dopo il millennio, che sarebbe l'Era Messianica, che inizia con la parusía e termina prima del giudizio (Ap 21:1,5). I cattolici non hanno ben compreso che al ritorno di Cristo inizia l'Era Messianica.

L'era presente (secondo me) termina con il suo avvento nella gloria, momento in cui inizierà una nuova era, quella messianica, in cui il Cristo sarà ovviamente presente. Il fatto che Yeshúa rassicuri gli apostoli e i credenti della sua "presenza" spirituale, ci fa capire che l'era presente è un periodo che non vede la sua presenza fisica nel mondo.

È naturale che con quella sua ultima frase Yeshúa parlasse anche ai credenti futuri, visto che gli apostoli non sarebbero sopravvissuti fino alla fine dell'era presente. Ma non per questo si possono confondere le fondamenta della ecclesía con i mattoncini che stanno sopra. Cosa significa "io sarò con voi"? Significa forse che bisogna evangelizzare porta a porta, o da un pulpito in mezzo ad una piazza? Significa che possiamo autoproclamarci apostoli e metterci al livello dei Dodici e di Paolo? O significa semplicemente che Yeshúa sarà presente in spirito accanto ai suoi discepoli? Che il Cristo abita nel credente che obbedisce ai suoi comandamenti?

“Dimorate in me, e io dimorerò in voi. [...] Se osservate i miei comandamenti, dimorerete nel mio amore; come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e dimoro nel suo amore. Vi ho detto queste cose, affinché la mia gioia dimori in voi e la vostra gioia sia completa.” - Gv 15:4,10,11
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