La "pienezza di Dio"

[Lella]

Spiacente interlazio 79,...in questo Forum non posso risponderti in quanto mi hanno di nuovo minacciata di cacciarmi,...ma possiamo sempre interagire in privato come già stiamo facendo. Lella

[Gianni]

Come ho già detto altre volte, non bado alle offese personali. Fate bene a cacciare chi qui offende pesantemente qualcuno, ma - per favore - fate un'eccezione per me. Non badate alle offese e alle calunnie rivolte a me. Grazie.

[Lella]

Per [moderazione: non inserire nomi e cognomi reali] Jon:

Ma come Giovanni,... [moderazione ]..e adesso mi vieni a fare la morale proprio a me?

Niente di meno tu vieni a dirmi a me,...quanta cattiveria ho dentro?

Giovanni,...posso sempre pubblicare una delle tue belle lettere nel Forum,.
Così,...giusto per far valutare dai Forumisti,...chi dei due ha più cattiveria.

E poi dimmi Giovanni,...perchè dovrei scoppiare di invidia?

Perchè credo alla Deità di Cristo?

Casomai scoppierai tu di invidia,...in quanto non ci sei ancora arrivato,...non ti pare?

E poi di che cosa mi dovrei vergognare?

Se Dio mi ha dato tutto quello che una donna può desiderare?

Ho uno splendido marito,...una bellissima casa,...tre bei nipotini che adoro,...vivo felicemente i miei giorni in grazia di Dio,...dimmi perchè mi dovrei vergognare,...o essere invidiosa e di chi?.....di te e di Gianni?

Meglio fermarmi qui,...altrimenti scatta la minaccia di espulsione già annunciata. Lella

[Giorgia]

Anche io direi di finirla qui. Domani mattina sposto i messaggi non inerenti al topic nella cartella di moderazione.
(ora non riesco perché sono collegata col telefono)

Jon, so che mi capisci bene se ti chiedo di non rispondere a questo ulteriore messaggio. Confido nel Jon che conosco io.

Lella, tu sai che ti ho sempre trattato con rispetto, però devo dirti che quello che viene detto in privato NON DEVE essere pubblicato.
Se dovessi farlo, sarò costretta a cancellarlo e a richiamarti, e confido nella parte amorevole che conosco di te!

Domani, per lasciare pulito l'argomento sposterò anche questo messaggio.

Grazie!

[Lella]

Ora rispondo ad Antonio,...che con molta pacatezza ha rimesso in piedi la discussione,...disturbata da Jon,...il quale mi ha accusata di scrivere delle belle favole.

Antonio ha scritto:

"LA SCRITTURA CI INSEGNA CON PAROLE CHIARE E NON SIMBOLICHE CHE ESISTE UN SOLO DIO, UNO E "INDIVISIBILE."

Antonio,...che esiste un solo Dio,...sono pienamente d'accordo con te!.....ma che sia anche "INDIVISIBILE" vuol dire limitare la Sua potenza,...non ti pare?

Anche perchè Antonio,...io questa "INDIVISIBILITA'" non l'ho trovato scritta da nessuna parte,...forse è una delle tue tante immaginazioni.

Riguardo poi al Messia,...al servo di Dio,...al Figlio di Dio,...è chiaro che Lui non ha mai detto di essere Dio,...però ce l'ha sempre fatto capire facendo tutto quello che Dio fa,....ed essendo tutto quello che Dio è.

Perciò,...da persone munite di una piccola intelligenza,...tanto quanto basta per comprendere che Gesù è la Parola Creatrice di Dio fatta carne,...
per comprendere che Gesù è Dio.

Non c'era bisogno che Gesù lo dicesse, esplicitamente di essere Dio,...anche perchè non gli credevano già quando diceva di essere il Figlio di Dio,... figuriamoci se diceva di essere Dio, cosa succedeva.

Antonio,...io penso che se Gesù avrebbe dichiarato di essere Dio,...il Suo ministero,..invece di durare tre anni,...avrebbe durato tre giorni,...come vedi Antonio c'è un motivo molto valido,...perchè Gesù non ha detto di essere Dio.

E tu per credere che Gesù è Dio hai bisogno di vederlo scritto ben chiaro in qualche pagina del Vangelo?

Antonio,...Gesù non l'ha detto,...ma ce l'ha fatto comprendere ben chiaramente,...e anche dopo la Sua morte.

Infatti gli Apostoli,...dopo la Sua morte,...lo hanno dichiarato apertamente,...e chiaramente che era Dio,...io ho citato anche decine e decine di passi,...ma voi,... alcuni, avete fatto finta di non vederli,...altri li avete cestinati,...altri ancora li avete ri-interpretati a modo vostro,..a questo punto,...cosa vi devo dire?

Secondo me,...e concludo dicendoti:

Che tu Antonio stai troppo con i piedi per terra,...in quanto interpreti le Scritture secondo la tua logica materiale,...senza mai prendere in considerazione la logica spirituale. Lella

[marco]

Lella, Lella, perché lasci che la parte peggiore di te prenda il sopravvento sulla parte migliore?
Benché sia la più piccola è sempre capace di vincerci. Non permetterle di crescere nel tuo cuore.
Vedi, Gianni, per ipocrisia o per spirito cristiano, questo lo sa solo lui e Dio, ha scritto una frase da incorniciare: ma - per favore - fate un'eccezione per me. Non badate alle offese e alle calunnie rivolte a me. Grazie.
Cristo ha subito in silenzio offrendolo a Dio.
Cara Lella sei così simpatica, non scendere in brutture simili.

[Lella]

Grazie Marco,...ma le parole precipitano così velocemente,...che si fa fatica anche a difendersi.

Io non mi sento di aver calunniato nessuno,...perchè proprio Gianni mi disse che la sua professione era il Biblista,...cioè viveva di questa materia,...poi se adesso fa il professore di matematica,...questo non lo so,...però so che vive di Bibbia.

Nessuno gli ha dato del ladro,...e dell'approfittatore,...leggete bene per favore.

Con quello che ho scritto,...ho voluto solo dire,...che se una persona,... attesta determinate cose per tutta la vita,...e ne fa pure una professione di ciò che ha attestato,...e poi un bel momento si accorge che le cose non stanno così,...cioè come lui ha sempre creduto,...gli sarà impossibile tornare indietro,...tutto qua.

Ma dato che oramai tutto il Forum è prevenuto su quello che dico,...per cui anche dove non c'è malizia,...voi la vedete.

Dio mi è testimone se in me c'era l'intenzione di calunniare,...o offendere qualcuno con ciò che ho scritto,...è stato solo un modo di dire nell'esprimermi.

In tutti i modi sono prontissima a chiedere scusa a tutti coloro che si sono sentiti colpiti,...e poi sono sicura che una mente eccelsa come quella di Gianni ha capito al volo le cose come stanno,...apposta non si è sentito colpito e ha scritto di lasciar correre e di non prendere provvedimenti.

Gianni grazie di non esserti sentito colpito credimi non era mio intento. Lella

[bgaluppi]

In tutti i modi sono prontissima a chiedere scusa a tutti coloro che si sono sentiti colpiti,...

Cara Lella, questo è lodevole. Ti vorrei vedere sempre cosí. Ma perché non impari a dominare i tuoi impulsi, prima di scrivere? Tu non devi difenderti, poiché qui non siamo in un tribunale; semmai, chiediti perché sei sempre nell'occhio del ciclone!

Facciamo una cosa: se tu ammetti che la Scrittura non parla mai di un Dio trino, ma di un Dio Uno, io accetto che il Messia sia stato, di fatto, Dio in mezzo agli uomini. Che dici? Mi pare un ottimo punto d'incontro.

“Ascolta, Israel: Il Signore è il nostro Iddio, il Signore è uno [אֶחָד, uno]” — Dt 6:4

L'unicità dell'uno (1) non può essere interpretata.

“Così parla il Signore, il tuo redentore, colui che ti ha formato fin dal seno materno: Io sono il Signore, che ha fatto tutte le cose; io solo ho spiegato i cieli, ho disteso la terra, senza che vi fosse nessuno con me.” — Is 44:24

Se non c'era nessuno con Lui, perché Giovanni dice che "la parola" era con Lui (Gv 1:1)? Seguimi attentamente. Dio, l'Uno, era solo, poiché è Uno. Ma la "parola" era "con" Lui. La parola crea i mondi, ma la parola "era Dio", non il "figlio di Dio" (Gv 1:1). Allo stesso tempo, il figlio di Dio, cioè il Messia, è stato la parola di Dio. Vediamo in che senso. Quando Dio crea, leggiamo "Dio disse" (Gn 1:3,6,9,11,14,20,24,26). “I cieli furono fatti dalla parola del Signore, e tutto il loro esercito dal soffio della sua bocca.” (Sl 33:6). La parola di Dio crea, quindi è vita. Il Messia ha portato quella parola in mezzo agli uomini, poiché il Messia rappresenta la "voce" di Dio che parla all'uomo direttamente, quindi il Messia è vita, poiché la parola di Dio è vita. Quando il Messia parla, è Dio che parla con la sua bocca, e chi ascolta e comprende quella parola, riceve la vita, poiché essa è vita. Ma tutto ciò, non significa che il Messia "sia di fatto Dio stesso", infatti il testo non lo dice; il testo, a meno che io non sia capace di leggere, dice che il Messia è la Sua parola. Meglio di cosí, non riesco ad esprimermi.

“Dio nessuno l'ha mai visto: proprio il figlio unigenito, che è nel seno del Padre, lui lo ha rivelato.” — Gv 1:18

Il Messia rivela Dio, non "è Dio". Lo rivela, poiché dalla sua bocca esce la parola di Dio, e poiché esprime la volontà di Dio. In questo senso, il Messia rappresenta "Dio con noi".

“«La vergine sarà incinta e partorirà un figlio, al quale sarà posto nome Emmanuele», che tradotto vuol dire: «Dio con noi» [עִמָּ֫נוּאֵ֫ל, Immanuel, Dio è con noi].” — Mt 1:23

Il Messia è Dio che rivela sé stesso attraverso un uomo. Lo spirito di Dio è Dio nel senso che è la Sua manifestazione; la parola di Dio è Dio nel senso che è la Sua manifestazione; ma lo spirito e la parola non sono entità da Lui separate o separabili, ma appunto manifestazioni. La tua voce rappresenta te che parli, ma non è te; è una tua manifestazione. Che dici? Possiamo essere abbastanza d'accordo su questo? Se tu mi dici che il Messia e lo spirito sono manifestazioni di Dio, io sono d'accordo; ma non sono d'accordo se mi dici che il Messia e lo spirito sono le due parti di tre che compongono l'Uno, poiché l'Uno (1) non è divisibile in tre parti, altrimenti sarebbe 3 e non 1. Capisci la differenza? È una differenza sottile ma immensa allo stesso tempo. Guarda che io e te abbiamo capito la stessa cosa, solo che tu usi il termine "trinità" e io no.

[Gianni]

Non lo so se Lella sia in buona fede quando dice di aver capito che la mia professione sarebbe fare il biblista. E non mi interessa appurarlo. Ciò che Lella o chiunque altro pensa di me, fossero anche le peggior cose, non mi interessa minimamente.

Voglio però chiarire un punto delicato. Mi ritengo un biblista e ho i titoli per esserlo: è da decenni che studio la Sacra Scrittura e continuo a studiarla. È per me un vanto essermi formato come biblista alla Facoltà di Scienze Bibliche diretta a Milano dal compianto prof. Salvoni, di cui ho avuto anche l’onore di essere amico. La mia laurea in Scienze Bibliche me la sono sudata.
Detto ciò, non ne ho mai assolutamente fatto una professione. Nella vita ho lavorato sempre come tutti, e ogni professione che ho svolto non ha mai avuto a che fare con la biblistica. L’ultimo mio impiego consisteva nel tenere corsi di formazione in tutta Italia, e di certo non sulla Bibbia.
Da alcuni anni sono in pensione e di pensione vivo.

Nei passati decenni sono stato spesso richiesto per conferenze sia in Italia che all’estero e le ho sempre svolte del tutto gratuitamente e non accettando assolutamente mai neppure le spese di trasferta, che ho sempre coperto personalmente.

Non ho mai accettato le richieste di pubblicare libri e ciò per la semplice ragione che sarebbero stati messi in vendita. Anche rinunciando ai miei diritti d’autore, il pubblico avrebbe comunque dovuto affrontare una spesa e trovo scandaloso che si debba pagare per la conoscenza biblica. È per questo che pubblico solo su Internet e a mie spese.

Da quando sono in pensione mi dedico esclusivamente allo studio della Sacra Scrittura e alla continua pubblicazione di studi biblici. Diverse persone che leggono i miei siti, non di rado, mi scrivono esprimendo il desiderio di offrire contribuzioni. Non accetto assolutamente mai. L’ho perfino scritto qui, nella rubrica Domande e risposte del sito della Facoltà Biblica:
http://www.biblistica.org/wordpress/wp- ... uzioni.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;

Personalmente trovo perfino scandaloso che i medici si facciano pagare (fosse per me, li trasformerei tutti in dipendenti statali con l’obbligo di fornire le loro prestazioni gratuitamente!).

In ogni caso trovo vergognoso che si possa vivere facendo della Bibbia una professione. E trovo vergognoso che ci siano chiese che esigono la decima e che hanno ministri stipendiati.

Nella presentazione della Facoltà Biblica che dirigo è scritto a chiare lettere:

Costi e materiale necessario. L’iscrizione, la ricezione e la correzione dei questionari, nonché tutto il completamento degli studi fino all’Attestato finale, non comporta alcun costo. Tutto il servizio è offerto gratuitamente. “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date” (Matteo 10:8).

E lo potete leggere qui:
http://www.biblistica.org/wordpress/?page_id=76" onclick="window.open(this.href);return false;


Chiaro?

[bgaluppi]

Caro Gianni, la gente penserà sempre quello che vuole... Io non ho mai conosciuto nessuno come te, e questa è una certezza.