santi del vecchio patto

[cristianolibero]

comunque le promesse fatte da Dio ad abramo, isacco, mosè, davide ecc... non dicevano nulla che loro sarebbero stati re con Gesù. annunciavano solamente la nascita futura di Gesù e in lui si sarebbero adempiute le loro promesse. quando Dio dice a davide che la sua discendenza avrebbe regnato per sempre in gerusalemme non stava dicendo a davide che lui avrebbe regnato per sempre a gerusalemme ma che Gesù che è la sua discendenza avrebbe ereditato la corona per sempre.

[bgaluppi]

“ma ciascuno al suo turno: Cristo, la primizia; poi quelli che sono di Cristo, alla sua venuta” — 1Cor 15:23

Prima Yeshua, poi gli eletti, poi gli altri. I padri e i re di Israele non sono eletti. Però, sappiamo con certezza che entreranno nel Regno di Dio:

“E io vi dico che molti verranno da Oriente e da Occidente e si metteranno a tavola con Abraamo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli” — Mt 8:11

“Là ci sarà pianto e stridor di denti, quando vedrete Abraamo, Isacco, Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio e voi ne sarete buttati fuori.” — Lc 13:28

E in Rm 4:1-5, leggiamo:

“1 Che diremo dunque che il nostro antenato Abraamo abbia ottenuto secondo la carne? 2 Poiché se Abraamo fosse stato giustificato per le opere, egli avrebbe di che vantarsi; ma non davanti a Dio; 3 infatti, che dice la Scrittura? «Abraamo credette a Dio e ciò gli fu messo in conto come giustizia». 4 Ora a chi opera, il salario non è messo in conto come grazia, ma come debito; 5 mentre a chi non opera ma crede in colui che giustifica l'empio, la sua fede è messa in conto come giustizia.”

Inoltre, Abramo credeva nel Messia, poiché lo ha visto venire:

“Abraamo, vostro padre, ha gioito nell'attesa di vedere il mio giorno; e l'ha visto, e se n'è rallegrato.” — Gv 8:56

[cristianolibero]

concordo galuppi. i santi del vecchio patto non sono eletti ma sicuramente ci saranno nel regno di Dio.

[ארמאנדו אלבנו]

Saranno nel regno di Dio per mezzo della seconda resurrezione. Però quello che dico io è che se Abramo, definito padre della fede dove gli eletti devono ispirarsi a lui, perchè gli eletti dovrebbero risorgere in qualche luogo celeste mentre Abramo qui sulla terra? Sono più grandi di Abramo da meritare un destino migliore di Abramo? Non ha senso la cosa che si sono dei resuscitati che vanno in cielo e cristiani di serie b che risorgono qui sulla terra e può sembrare paradossale, ma Abramo in un certo senso era cristiano secondo Gesù perchè Gesù disse che Abramo credeva in lui.

[bgaluppi]

Armando, come fai a dire che entrano nel Regno di Dio tramite la seconda risurrezione?

[ארמאנדו אלבנו]

Perchè Abramo, Isacco, Giacobbe, Mose ecc fanno parte del tempo prima della venuta di Cristo e perchè da come si evince in Apocalisse a prendere parte della prima resurrezione solo solo le anime di quelli decapitati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio e di quelli che non avevano adorato la bestia né la sua immagine e non avevano ricevuto il suo marchio sulla loro fronte e sulla loro mano.

[bgaluppi]

Armando, invece sembra che i padri di Israele e tutti i profeti saranno già nel Regno di Dio al momento del giudizio. Come faccio a ipotizzare questo? Leggendo la Scrittura. Adesso elenco i passi dal confronto dei quali si può verificare questa mia ipotesi. Leggiteli attentamente.

In Lc 13:23-30 è scritto:

“Un tale gli disse: «Signore, sono pochi i salvati?» Ed egli disse loro: «Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché io vi dico che molti cercheranno di entrare e non potranno. Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta, voi, stando di fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: "Signore, aprici". Ed egli vi risponderà: "Io non so da dove venite". Allora comincerete a dire: "Noi abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza, e tu hai insegnato nelle nostre piazze!" Ed egli dirà: "Io vi dico che non so da dove venite. Allontanatevi da me, voi tutti, malfattori". Là ci sarà pianto e stridor di denti, quando vedrete Abraamo, Isacco, Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio e voi ne sarete buttati fuori. E ne verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno, e staranno a tavola nel regno di Dio. Ecco, vi sono degli ultimi che saranno primi e dei primi che saranno ultimi».”

E in Mt 25:31-46:

“«Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti gli angeli, prenderà posto sul suo trono glorioso. E tutte le genti saranno riunite davanti a lui ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri; e metterà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra. Allora il re dirà a quelli della sua destra: "Venite, voi, i benedetti del Padre mio; ereditate il regno che v'è stato preparato fin dalla fondazione del mondo. Perché ebbi fame e mi deste da mangiare; ebbi sete e mi deste da bere; fui straniero e mi accoglieste; fui nudo e mi vestiste; fui ammalato e mi visitaste; fui in prigione e veniste a trovarmi". Allora i giusti gli risponderanno: "Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare? O assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto? O nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto ammalato o in prigione e siamo venuti a trovarti?" E il re risponderà loro: "In verità vi dico che in quanto lo avete fatto a uno di questi miei minimi fratelli, l'avete fatto a me". Allora dirà anche a quelli della sua sinistra: "Andate via da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli! Perché ebbi fame e non mi deste da mangiare; ebbi sete e non mi deste da bere; fui straniero e non m'accoglieste; nudo e non mi vestiste; malato e in prigione, e non mi visitaste". Allora anche questi gli risponderanno, dicendo: "Signore, quando ti abbiamo visto aver fame, o sete, o essere straniero, o nudo, o ammalato, o in prigione, e non ti abbiamo assistito?" Allora risponderà loro: "In verità vi dico che in quanto non l'avete fatto a uno di questi minimi, non l'avete fatto neppure a me". Questi se ne andranno a punizione eterna; ma i giusti a vita eterna».”

E in Ap 20:12:

“E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono. I libri furono aperti, e fu aperto anche un altro libro che è il libro della vita; e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le loro opere.”

Ora seguimi. La "porta stretta" è quella da cui passano gli eletti; "molti cercheranno di entrare" sono gli altri uomini. I passi di Luca e Matteo mostrano un giudizio, una separazione di genti tra giusti e ingiusti. Questo non avviene al ritorno di Cristo, ma dopo il regno millenario; si tratta del giudizio. "Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta" è il momento in cui il Regno dei Cieli è stabilito: chi starà dentro, chi starà fuori. "Andate via da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli" è il momento dello stagno di fuoco, la seconda morte (Ap 20:10,15). Poi dice: "Là ci sarà pianto e stridor di denti, quando vedrete Abraamo, Isacco, Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio e voi ne sarete buttati fuori". Il momento è quello della "seconda risurrezione", in cui i morti (spiritualmente ancora non degni della vita eterna) stanno in piedi davanti al trono e vengono giudicati (Ap 20:12; Mt 25:32), chi per la vita eterna (seconda risurrezione), chi per la morte seconda. Infatti, subito dopo dice “E ne verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno, e staranno a tavola nel regno di Dio”; tutti questi uomini che vengono da tutte le parti della terra e sono salvati, non sono gli eletti, che risuscitano e ricevono la vita eterna subito al ritorno di Cristo.

Il momento in cui i malfattori vengono cacciati mentre vedono i padri e i profeti già nel Regno, è il momento del giudizio; non può essere quello della prima risurrezione, quella degli eletti, che ricevono la vita eterna al ritorno di Cristo, mentre gli altri uomini (ingiusti) escono dalle tombe (Gv 5:28-29). Perché non può essere il momento della prima risurrezione? Perché in quel momento non c'è il giudizio, devono passare ancora gli anni del regno millenario (Ap 20:4-5). In quel momento, il Cristo arriva, gli eletti ricevono la vita, gli ingiusti escono dalle tombe (e tornano in vita) e il regno millenario viene stabilito. Invece, questi "malfattori" di Lc 13 che vengono allontanati, vengono separati come pecore dai capri, e mentre sono esclusi dal Regno vedono i padri di Israele e tutti i profeti che sono già nel Regno. Se ci sono già, vuol dire che ci sono stati fatti entrare prima. Quando? L'unico momento possibile è quello della prima risurrezione. Sarebbe oltremodo strano che Abramo venisse risuscitato tra gli ingiusti alla venuta di Cristo e dovesse essere sottoposto a giudizio; lui fu già ritenuto giusto da Dio (Rm 4:3); e in Gal 3:7 leggiamo che "quanti hanno fede sono figli di Abramo"; e in Gal 3:9 "coloro che hanno la fede sono benedetti con il credente Abraamo".

Quindi, nel momento del giudizio, Abramo è già salvato e, per associazione, anche Isacco, Giacobbe e tutti i profeti.

[ארמאנדו אלבנו]

mah a me sembra strano che risorgono durante il millennio perchè ciò andrebbe in contraddizione con la distinzione tra prima e seconda resurrezione.

Se c'è una prima e seconda resurrezione vuol dire che le due sono distanziate temporalmente. C'è una prima e poi dopo mille anni c'è la seconda altrimenti non avrebbe senso parlare di una prima e seconda resurrezione. L'Apocalisse dice che faranno parte della prima resurrezione solo i decapitati per la testimonianza in Gesù e quelli provenienti dalla grande tribolazione. Questi si uniranno ai fedeli superstiti e saranno trasformati e regneranno con Cristo sulla terra per mille anni. La prima resurrezione è per quelli che vengono dalla grande tribolazione; non per la gente prima della venuta di Cristo. Questi ultimi risorgeranno solo alla fine del millennio (Giovanni 5,28-29) e chi risorgerà per venire alla vita eterna e chi risorgerà per andare in contro al giudizio. E' questo il momento della resurrezione dei giusti e degli ingiusti, descritta in Giovanni 5,28-29 e in Matteo 25,32 e cioè alla fine della regno millenario. Tra i giusti vi sono anche i patriarchi che non saranno giudicati a differenza degli ingiusti. Con il giudizio finale ci sarà questa separazione. In quel momento siamo già nel regno dei cieli e gli ingiusti risorgendo vedranno nello stesso momento i patriarchi risorti allo stesso momento. Avverrà poi il giudizio dove Cristo separerà chi a destra e chi a sinistra. Quelli che vanno a sinistra vedranno quelli di destra rimanere nel regno, mentre quelli di sinistra vedranno essersi cacciati fuori dal regno e fuori dal regno c'è lo stagno. Ovvio che i patriarchi non vengono giudicati in quanto Dio già li dichiarò giusti, ma Dio ha dichiarato giusti anche i fedeli dell'epoca cristiana che sono morti. Questi risorgeranno alla fine, ma non saranno giudicati. Cosi pure per i patriarchi.

[cristianolibero]

gli ebrei saranno luce per le nazioni sotto il controllo e le direttive di Cristo e la sua Chiesa.

[Michele]

E' evidente che tutte le persone vissute prima di Cristo non risorgano affatto. Infatti è lo stesso Gesù che ci dice come avvengano queste risurrezioni. Esse avverrebbero ciclicamente. Ad esempio se il criterio fosse di 2000 anni, allora tutti i morti per dire dal 5000 al 3000 a.C. avrebbero avuto la loro opportunità. Così quelli vissuti dal 3000 al 1000. E così via...
E' vero che viene detto "tutti quelli che ...", ma non viene detto "sin dalle origini del mondo"..., il che lascia intravvedere proprio questa gradualità