DONAZIONE DI ORGANI

[bgaluppi]

Credo che sia meglio restare sulla Scrittura. Molte risposte scritturali sono state date. Se ce ne sono altre, ben vengano. Cerchiamo di non trasformare la discussione in un dibattito basato sul senso morale soggettivo, altrimenti sono costretto a bloccare.

[Lella]

No Antonio,...tu non sei costretto a fare niente,...e ne tanto meno a bloccare niente,...se non fosse di tua spontanea volontà,...perciò di le cose come stanno,...cioè quando un discorso non ti piace ti senti autorizzato a chiuderlo,....ma se ti piace dura in eterno,...vero?

Secondo te,...lo trovi conforme alla legge divina,...questo tuo comportamento? Io dico di no!

Forse non hai compreso che questa discussione su le donazioni,...per me è molto più interessante di tutto quello che scrivi tu, su le Sacre Scritture.

Anzi approfitto per ringraziare tutti coloro che sono intervenuti,...e a Lucry che ha aperto questa discussione,... oggi ho imparato finalmente cose nuove. Lella

[bgaluppi]

Non lo chiudo, ma dobbiamo restare nell'ambito scritturale, perché questo è un forum di discussione biblica, non di scambio di opinioni soggettive sulla morale della società.

[Salvatore Tarantino]

Ciao Antonio, hai ragione, l'argomento deve rimanere sulle Scritture.
Sicuramente la propaganda per la donazione degli organi fondata sul falso assunto che i donatori siano già morti, è scritturalmente da condannare, dato che non è concepibile che si ingannino le persone, con delle falsità, per far loro prendere delle decisioni così importanti su questioni di vitale importanza.
Rimane però da affrontare il quesito se sia scritturalmente lecito decidere che il proprio corpo venga smembrato per donare gli organi a terze persone prima ancora di morire, ovvero prima ancora che il cuore smetta di battere e cessi ogni attività respiratoria.
Cercherò di trovare una risposta biblica.

[Salvatore Tarantino]

Levitico 17,14: "[...] la vita di ogni carne è il sangue; nel suo sangue sta la vita [...]".
Se il cuore pompa sangue, allora la persona è ancora viva, perchè la sua vita scorre nel suo corpo e continua ad alimentarlo.
Ne consegue che togliere gli organi ad una persona il cui cuore batte significa fare a pezzi una persona viva.
E mi sembra scritturalmente fin troppo ovvio che fare a pezzi una persona è un atto di feroce violenza; tra gli altri cito Daniele 3,29: "Perciò ordino quanto segue: Chiunque, a qualsiasi popolo, nazione o lingua appartenga, dirà male del Dio di Sadrac, Mesac e Abed-Nego, sia fatto a pezzi e la sua casa ridotta in un letamaio; perché non c'è nessun altro dio che possa salvare in questo modo»".

[Antonio LT]

Salvatore quindi da come dice Levitico(3000 e passa anni fa ricordiamolo)...fanno bene anche chi non accetta trasfusioni?
E realmente credi che la vita sia nel sangue?

[Salvatore Tarantino]

Se Dio dice che la vita è nel sangue, certo che lo credo.
Se ti scandalizza che si creda a cosa ha detto Dio 3000 anni fa, allora forse questo non è il posto giusto per te.
L'argomento trasfusione è stato trattato separatamente e vi ho partecipato.
Brevemente faccio notare che chi dona il sangue non muore ed il suo sangue si rigenera.
Non c'è nè morte, nè violenza, nè lesione permanente.
Ad ogni modo non sono un donatore di sangue e sono contrario a costituire riserve di sangue per bisogni futuri ed eventuali.
Diverso è il caso in cui dovesse servire del sangue nell'immediato, per una emergenza attuale... solo a questa sono favorevole.
Se vuoi continuare quest'altra discussione sarebbe bene scrivere nell'apposita discussione.

[Antonio LT]

Salvatore...in levitico si parla di sangue e carne...per 3000 anni fa quindi intendevo dire che non era,nella mente di chi scriveva ,intensione parlare di organi in quei versi ma di altro!
Salvatore vorrei farti una domanda...conta più la carne forse che lo spirito?
Ricevere o donare un organo...incide sul nostro spirito?

[Salvatore Tarantino]

Credo che non si possano saltare i vari punti del procedimento: prima che un organo salvi una vita (bel risultato, non posso dissentire), c'è una persona umana viva che viene tenuta in vita per farla a pezzi (orrore), per non danneggiare i pezzi di ricambio.
Ritengo che una persona, anche se è ancora in vita per via di un accanimento terapeutico, anche se gli rimangono pochi secondi di vita, ha ancora la dignità di persona fatta ad immagine di Dio, e dunque non può e non deve essere fatta a pezzi.
Se ci riescono, stacchino la spina prima; dopodichè, se ci riescono, saremo comunque costretti a parlare del rispetto dei cadaveri alla luce delle Scritture.

[Dalila]

Non ci avevo mai pensato, ma è vero... le persone sono vive.

....Buonasera a tutti io vivo in Germania da molti anni e sono un infermiera specializzata da 20 anni. mi scuso per gli errori grammaticali perché sono quasi 40 anni che vivo all estero .. vorrei sapere cosa intendete per persone vive ... Grazie attento risposta