Come mai Dio concede tanto potere al diavolo?
Re: Come mai Dio concede tanto potere al diavolo?
La maggior parte delle persone si sta perdendo in primis perché c'è il Peccato ed ognuno è ribelle alle cose di Dio per propria natura (Romani3:23). Poi il Mondo, che detesta quello che non è suo (1Giovanni2:16). E poi il Diavolo, che gioca sui primi due punti per allontanare, ma non è che è lui che causa il Peccato in noi, siamo noi che lo abbiamo già.
Il Diavolo non è da solo, si serve di molti demoni. Altrimenti non si spiega di come faccia, lui che è uno solo, ad avere il dominio su tutto il Globo.
Il potere del Diavolo è alimentato anche, dato che lui gioca in "casa", ed ha tutto a suo favore. Ma Dio, che ha tutto a Suo "sfavore" (dato che il Mondo è sotto al Peccato e non c'è nemmeno un giusto) è comunque più forte e più autorevole.
La forza di Dio si mostra perfetta nella debolezza, diceva Paolo (2 Corinzi 12:9)
Il Diavolo non è da solo, si serve di molti demoni. Altrimenti non si spiega di come faccia, lui che è uno solo, ad avere il dominio su tutto il Globo.
Il potere del Diavolo è alimentato anche, dato che lui gioca in "casa", ed ha tutto a suo favore. Ma Dio, che ha tutto a Suo "sfavore" (dato che il Mondo è sotto al Peccato e non c'è nemmeno un giusto) è comunque più forte e più autorevole.
La forza di Dio si mostra perfetta nella debolezza, diceva Paolo (2 Corinzi 12:9)
- gialandra
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Re: Come mai Dio concede tanto potere al diavolo?
Se l’uomo fosse malvagio per sua natura, allora Dio quando l’ha creato ha fatto idiozie talmente grosse da ottenere l’esatto opposto di quello che avrebbe voluto ottenere in partenza. Ma non solo, se l’uomo fosse malvagio per sua natura, allora Dio ha creato e sta sostenendo un universo di tale bellezza e vastità per rubare i figli di un altro signore, il Nemico. Non parliamo poi del lavoro incessante di tutto l'esercito celeste, tutto per portarsi a casa degli avversari … che si creda o no per quello che sta facendo, l’uomo è un essere di luce per definizione e agli occhi di Dio davvero dobbiamo apparire come le gemme di quanto da lui è uscito.DAN ha scritto: ognuno è ribelle alle cose di Dio per propria natura (Romani3:23)
Mi piacerebbe vedere il testo originale di quella frase cosa dice realmente perché tradotta in questo modo la fa puzzare tanto.
Signore, ti prego, riportami a casa.
- Maryam Bat Hagar
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Re: Come mai Dio concede tanto potere al diavolo?
io credo che Rm 3,23 vada letto alla luce del primo peccato compiuto da Adam e Chava
dopo il peccato di Adam e di Chava la natura dell'uomo è diventata perversa
lo stimolo a compiere il bene o il male (chiamata dagli ebrei Yetzer ra) secondo me è cosa ben diversa.sta a noi decidere verso quale lato tendere.
anche Yeshua fu tentato da satan a compiere il male(ved. Tentazioni di Yeshua).lui non diede adito al suo lato carnale.Adam si.
questione di scelte
dopo il peccato di Adam e di Chava la natura dell'uomo è diventata perversa
lo stimolo a compiere il bene o il male (chiamata dagli ebrei Yetzer ra) secondo me è cosa ben diversa.sta a noi decidere verso quale lato tendere.
anche Yeshua fu tentato da satan a compiere il male(ved. Tentazioni di Yeshua).lui non diede adito al suo lato carnale.Adam si.
questione di scelte
il nostro nemico non è né l'ebreo né il cristiano
il nostro nemico è la nostra stessa ignoranza
Ali ibn Abi Talib(599- 661)
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- gialandra
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Re: Come mai Dio concede tanto potere al diavolo?
La natura profonda di una cosa, la sua origine non può essere cambiata, come non puoi cambiare il posto dove sei nato. Come hai detto quello che è possibile cambiare sono le scelte, e infatti su queste ruota tutto il messaggio evangelico.Maryam Bat Hagar ha scritto:io credo che Rm 3,23 vada letto alla luce del primo peccato compiuto da Adam e Chava
dopo il peccato di Adam e di Chava la natura dell'uomo è diventata perversa
lo stimolo a compiere il bene o il male (chiamata dagli ebrei Yetzer ra che secondo me è cosa ben diversa).sta a noi decidere verso quale lato tendere.
anche Yeshua fu tentato da satan a compiere il male(ved. Tentazioni di Yeshua).lui non diede adito al suo lato carnale.Adam si.
questione di scelte
In sintesi le scelte sono due: o rimani sveglio, tieni acceso il tuo seme di luce mettendoti a fianco del Signore del creato per ottenere già qui sulla terra i suoi doni in pace, benessere, salute, forza, intelligenza, felicità, grazia, fantasia, ecc. o ti assopisci negli inganni, nelle illusioni e nelle tentazioni fino a spegnerlo quel seme di luce, mettendoti a fianco di un altro signore, quello di questo mondo, per ottenere i suoi doni in denaro, potere, lusso, prestigio, macchinoni, palazzi, ecc.
I primi doni si guadagnano tra mille difficoltà, anche rischiando il proprio sangue, i secondi si guadagnano sempre nel sangue, ma quello degli altri e versato in grande abbondanza.
A noi la scelta, o mettere in discussione la scelta che abbiamo preso nell'Eden o renderla definitiva, per sempre.
Signore, ti prego, riportami a casa.
Re: Come mai Dio concede tanto potere al diavolo?
Non vorrei fare l'avvocato del Diavolo, ma egli oltre a essere una creatura di Dio, è anche un Suo angelo, che svolge un ruolo assegnatogli direttamente dall'Eterno.
Ad oggi ne sono convinto che in questa creazione "doveva esserci".
Infatti Dio lo pone in Eden, affidandogli il ruolo che conosciamo bene. E devo dire che lo svolge bene. Certo è facilitato dalla tendenza al male dell'uomo. Gioca facile, diciamo.
Buongiorno caro Armando.... ti sei svegliato finalmente? Mi fa piacere sapere che ci sei.
Tu hai detto: penso che satana abbia le "tasche" oramai piene solo della sofferenza e disperazione di questo mondo, causate proprio dalla sua menzogna ed inganno.
Non sono d'accordo, per due motivi. Il primo è che egli svolge un ruolo che Dio stesso gli ha dato, e lo porterà a termine fino alla fine.
La sua natura angelica non gli permette di provare sentimenti umani. Questo è il secondo motivo.
Ricordiamoci che a Dio non può sfuggerci nulla, neanche un angelo pazzo, che in preda alla sua pazzia combinasse tutto ciò.
Quello che l'uomo vive è il Disegno di Dio.
Ad oggi ne sono convinto che in questa creazione "doveva esserci".
Infatti Dio lo pone in Eden, affidandogli il ruolo che conosciamo bene. E devo dire che lo svolge bene. Certo è facilitato dalla tendenza al male dell'uomo. Gioca facile, diciamo.
Buongiorno caro Armando.... ti sei svegliato finalmente? Mi fa piacere sapere che ci sei.
Tu hai detto: penso che satana abbia le "tasche" oramai piene solo della sofferenza e disperazione di questo mondo, causate proprio dalla sua menzogna ed inganno.
Non sono d'accordo, per due motivi. Il primo è che egli svolge un ruolo che Dio stesso gli ha dato, e lo porterà a termine fino alla fine.
La sua natura angelica non gli permette di provare sentimenti umani. Questo è il secondo motivo.
Ricordiamoci che a Dio non può sfuggerci nulla, neanche un angelo pazzo, che in preda alla sua pazzia combinasse tutto ciò.
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- Maryam Bat Hagar
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Re: Come mai Dio concede tanto potere al diavolo?
Gio prova a buttare un occhio nella cartella "la sacra scrittura" alla voce "ribellione del cherubino"Giovanni Z. ha scritto:Ma qual'è la motivazione del diavolo, cosa vuole ottenere in definitiva. Cosa gli viene in tasca ad ingannare e fuorviare?

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Ali ibn Abi Talib(599- 661)
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Re: Come mai Dio concede tanto potere al diavolo?
Carissimo amico, anche se mantenessimo idee diverse, queste non potrebbe inclinare in alcun modo l'amore fraterno che ogni uomo dovrebbe possedere.
Quindi non preoccuparti di esporre le tue idee, siamo liberi e siamo fratelli.
Anche quì penso che c'entri la giusta interpretazione del bene e del male.
Ciò che per noi è bene e male, non è detto che per Dio sia uguale.
Possiamo vedere con gli stessi occhi di Dio? No di certo.
Quando leggiamo i passi che narrano la storia del sacrifico d'Isacco, non vediamo l'ora di leggere l'intervento di Dio che blocca la mano di Abramo.
Questo perchè nella nostra mentalità è giusto, e fa parte del bene.
Ma Dio non ha fermato il tempo del sacrificio di Suo figlio. Leggere di quello straziante grido di Yeshùa e nessuna risposta, nessuna mano, niente.
Questo è male, per noi. Ma per Dio che non vede con i nostri occhi, andava fatto così.
Quindi non preoccuparti di esporre le tue idee, siamo liberi e siamo fratelli.
Anche quì penso che c'entri la giusta interpretazione del bene e del male.
Ciò che per noi è bene e male, non è detto che per Dio sia uguale.
Possiamo vedere con gli stessi occhi di Dio? No di certo.
Quando leggiamo i passi che narrano la storia del sacrifico d'Isacco, non vediamo l'ora di leggere l'intervento di Dio che blocca la mano di Abramo.
Questo perchè nella nostra mentalità è giusto, e fa parte del bene.
Ma Dio non ha fermato il tempo del sacrificio di Suo figlio. Leggere di quello straziante grido di Yeshùa e nessuna risposta, nessuna mano, niente.
Questo è male, per noi. Ma per Dio che non vede con i nostri occhi, andava fatto così.
- gialandra
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Re: Come mai Dio concede tanto potere al diavolo?
Gli viene in tasca l'unica cosa che può ottenere visto che il suo destino è già segnato: una soddisfazione grandissima a procurar fastidio, tanto fastidio al suo avversario nel distruggere tutto quello che lui ha creato e in particolar modo a rubargli definitivamente i suoi amatissimi che nel posto a lui destinato potrà calpestare in eterno nel totale disprezzo.Giovanni Z. ha scritto:Ma qual'è la motivazione del diavolo, cosa vuole ottenere in definitiva. Cosa gli viene in tasca ad ingannare e fuorviare?
Signore, ti prego, riportami a casa.
- francesco.ragazzi
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Re: Come mai Dio concede tanto potere al diavolo?
"...calpestare in eterno ???..."
- gialandra
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Re: Come mai Dio concede tanto potere al diavolo?
Calpestare in senso figurato … è descritta come una condizione in cui quello che si vede e si prova induce a guardare tra le lacrime e ad avere la mandibola talmente contratta che ogni ulteriore sussulto provoca orribili rumori di denti.
E’ la condizione che il Maligno riserverà nel tempo senza tempo ai suoi servitori che sulla terra si reputavano molto intelligenti nei confronti dei loro simili, dei grandi, ma che in realtà erano talmente stupidi, svuotati da qualsiasi intelletto, che per una vita intera hanno fatto quello che altri gli ispiravano di fare nonostante avessero sotto il naso i tremendi frutti delle loro azioni.
E’ la condizione che il Maligno riserverà nel tempo senza tempo ai suoi servitori che sulla terra si reputavano molto intelligenti nei confronti dei loro simili, dei grandi, ma che in realtà erano talmente stupidi, svuotati da qualsiasi intelletto, che per una vita intera hanno fatto quello che altri gli ispiravano di fare nonostante avessero sotto il naso i tremendi frutti delle loro azioni.
Signore, ti prego, riportami a casa.