L'ispirazione nelle Scritture
Re: Contraddizioni bibliche
Il riferimento era a questa frase:
Antonio scrisse: Il termine ispirazione deriva dal latino inspirare, composto dalla particella in (dentro, sopra) e dal verbo spirare (soffiare).
Antonio scrisse: Il termine ispirazione deriva dal latino inspirare, composto dalla particella in (dentro, sopra) e dal verbo spirare (soffiare).
Re: Contraddizioni bibliche
Si, Michele. Qui non c'è bisogno di interpretazione in ottica ebraica. Ma l'ispirazione è la stessa per gli autori sacri delle Scritture Greche che per quelle Ebraiche. Il procedimento ispiratore è lo stesso e riguarda lo scrittore sacro, che Dio sceglie per parlare.
Re: Interventi OT salvati
Il concetto è che l'ispirazione non riguarda tanto il testo, quanto piuttosto l'autore sacro. Il testo è ispirato nel senso che è stato partorito dall'autore ispirato. Ti cito le parole di Gianni, che sono molto ben scritte:
“È ispirato tutto il libro? Sì, tutto il processo con cui l'autore s’esprime è ispirato, poiché vibra alla luce della rivelazione o della intuizione primordiale che l'autore ricevette da Dio in un’esperienza spirituale indimenticabile. Il libro è ispirato perché raccoglie ed esprime queste esperienze divine, non perché fu direttamente dettato o curato da Dio, sia pure con il concorso umano. L'uomo agisce per conto suo – forse il redattore non fu nemmeno ispirato nel raccogliere gli scritti o i detti profetici – ma il suo libro lo è perché contiene il messaggio profetico. Anche Luca fece delle ricerche personali sia per il suo Vangelo sia per gli Atti, ma il suo libro è ispirato sia perché questa ricerca fu compiuta alla luce dell’intuizione divina a lui comunicata che guidò così tutto il suo lavoro (Atti-Vangelo), sia perché raccolse il messaggio degli apostoli ispirati, codificato nella loro tradizione orale.”
“È ispirato tutto il libro? Sì, tutto il processo con cui l'autore s’esprime è ispirato, poiché vibra alla luce della rivelazione o della intuizione primordiale che l'autore ricevette da Dio in un’esperienza spirituale indimenticabile. Il libro è ispirato perché raccoglie ed esprime queste esperienze divine, non perché fu direttamente dettato o curato da Dio, sia pure con il concorso umano. L'uomo agisce per conto suo – forse il redattore non fu nemmeno ispirato nel raccogliere gli scritti o i detti profetici – ma il suo libro lo è perché contiene il messaggio profetico. Anche Luca fece delle ricerche personali sia per il suo Vangelo sia per gli Atti, ma il suo libro è ispirato sia perché questa ricerca fu compiuta alla luce dell’intuizione divina a lui comunicata che guidò così tutto il suo lavoro (Atti-Vangelo), sia perché raccolse il messaggio degli apostoli ispirati, codificato nella loro tradizione orale.”
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Re: Interventi OT salvati
“nessuna profezia venne mai dalla volontà dell'uomo, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo” (2Pt 1:21)
Essendo il greco una lingua precisa perché in questo caso si usa il termine sospinti?
Essendo il greco una lingua precisa perché in questo caso si usa il termine sospinti?
Re: Interventi OT salvati
Spinti, indotti. Non parlavano di loro iniziativa, ma erano indotti a farlo dallo spirito santo e parlavano in nome di Dio.
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Re: Contraddizioni bibliche
Scusa Michele non capisco dove stiano le grandi difficoltà a comprendere la differenza tra ispirazione e rivelazione. Ora, nessuno di noi ha potuto constatare personalmente la sensazione dell'ispirazione. Dobbiamo quindi affidarci alle parole usate ed al loro significato. Se ad esempio i greci o i latini o gli ebrei chi vuoi hanno riportato un termine, ciascuno nella propria lingua, è per dare il senso a ciò che vuol dire propriamente al significato nella lingua riportata.
Ora immagina di essere in montagna. Magari un pittore si sente ispirato e dipingere alberi, prati , boschi ecc.. Al mare stessa cosa con paesaggio diverso. Un poeta sarebbe ispirato a comporre una poesia... nel senso che gli vengono le parole , come se le immagini della natura che osserva gli sussurrassero le giuste parole.
Nel caso dello scritture sacro suppongo che si sia sentito suscitato dentro a riportare innanzitutto in maniera accurata i fatti accaduti, ma la volontà di scrivere è derivata dalla sua fede. Non è quindi dettatura da parte di Dio ma come se un qualcosa dentro di se lo abbia stimolato (Dio con la sua energia).
Le parole lette mi suggeriscono questo detto semplicemente.
Ora rivelazione vuol dire appunto svelare ciò che prima era velato. Infatti leggiamo in apocalisse:
1Questo è il libro che contiene la rivelazione che Gesù Cristo ha ricevuto da Dio, per far sapere ai suoi servi ciò che presto dovrà accadere. Gesù ha inviato il suo angelo al suo servo Giovanni, per far conoscere questa rivelazione, 2 e Giovanni ha scritto punto per punto le parole di Dio e di Gesù Cristo e tutto ciò che ha visto e udito, senza omettere nulla.
Ciò che troviamo scritto in questo libro e qualcosa che prima non si conosceva. Adesso è venuto a conoscenza, è stato rilevato.
Io ho compreso questo ...
Ora immagina di essere in montagna. Magari un pittore si sente ispirato e dipingere alberi, prati , boschi ecc.. Al mare stessa cosa con paesaggio diverso. Un poeta sarebbe ispirato a comporre una poesia... nel senso che gli vengono le parole , come se le immagini della natura che osserva gli sussurrassero le giuste parole.
Nel caso dello scritture sacro suppongo che si sia sentito suscitato dentro a riportare innanzitutto in maniera accurata i fatti accaduti, ma la volontà di scrivere è derivata dalla sua fede. Non è quindi dettatura da parte di Dio ma come se un qualcosa dentro di se lo abbia stimolato (Dio con la sua energia).
Le parole lette mi suggeriscono questo detto semplicemente.
Ora rivelazione vuol dire appunto svelare ciò che prima era velato. Infatti leggiamo in apocalisse:
1Questo è il libro che contiene la rivelazione che Gesù Cristo ha ricevuto da Dio, per far sapere ai suoi servi ciò che presto dovrà accadere. Gesù ha inviato il suo angelo al suo servo Giovanni, per far conoscere questa rivelazione, 2 e Giovanni ha scritto punto per punto le parole di Dio e di Gesù Cristo e tutto ciò che ha visto e udito, senza omettere nulla.
Ciò che troviamo scritto in questo libro e qualcosa che prima non si conosceva. Adesso è venuto a conoscenza, è stato rilevato.
Io ho compreso questo ...
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
Re: Contraddizioni bibliche
Quando Paolo, in 1Cor 7, dà istruzioni sul matrimonio, non rivela nulla di speciale, ma parla per ispirazione. In 1Cor 7:25 e ss, non parla neppure per conto di Dio, ma riferisce il suo pensiero. Invece, in 1Cor 15:51, rivela qualcosa che non poteva conoscere da solo, che Dio stesso ha rivelato a lui: “Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo trasformati”.
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Re: Interventi OT salvati
Quindi la differenza tra essere sospinti ed essere ispirati qual'è?
Re: Interventi OT salvati
Dai Antonio, non fissarti con e parole, cerca di afferrare il concetto. Dire che un uomo è indotto (sospinto) dallo spirito santo a parlare, significa che quell'uomo parla perché è ispirato da Dio che lo induce a riferire ciò che è Sua volontà. Quell'uomo, dunque, non fa il profeta per sua iniziativa, ma è Dio che lo induce a parlare quando Lui vuole. I profeti non sceglievano di esserlo, venivano scelti da Dio e Dio comandava loro di parlare:
“tu andrai da tutti quelli ai quali ti manderò, e dirai tutto quello che io ti comanderò... Poi il Signore stese la mano e mi toccò la bocca; e il Signore mi disse: «Ecco, io ho messo le mie parole nella tua bocca».” - Ger 1:7,9
“tu andrai da tutti quelli ai quali ti manderò, e dirai tutto quello che io ti comanderò... Poi il Signore stese la mano e mi toccò la bocca; e il Signore mi disse: «Ecco, io ho messo le mie parole nella tua bocca».” - Ger 1:7,9
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Re: Interventi OT salvati
Mmm Antonio io non mi fisso...cerco di arrivare a una conclusione!
Mi è stato chiesto qual'è la differenza tra ispirazione e rivelazione...
Nel discutere è venuto fuori in 2pt1:21 che gli uomini sono stati sospinti mentre a ricevere il soffio di Dio(essere ispirata) risulta essere come leggiamo la scrittura(2timoteo3:16)
Ora voi mi insegnate che le parole sono importanti e il greco preciso....quindi perché leggo che gli uomini sono sospinti e la scrittura è ispirata?
Per me sono due cose diverse!
Mi è stato chiesto qual'è la differenza tra ispirazione e rivelazione...
Nel discutere è venuto fuori in 2pt1:21 che gli uomini sono stati sospinti mentre a ricevere il soffio di Dio(essere ispirata) risulta essere come leggiamo la scrittura(2timoteo3:16)
Ora voi mi insegnate che le parole sono importanti e il greco preciso....quindi perché leggo che gli uomini sono sospinti e la scrittura è ispirata?
Per me sono due cose diverse!