Bgalupi
Nabucodonosor è morto nel 562, come può aver distrutto il tempio nel 422?
Infatti, Alen. Sono due calendari diversi. In ogni caso, Nabucodonosor non poteva certo essere ancora vivo nel 422 aEV. E certamente il secondo tempio fu distrutto nel 70 aEV.
Questo lo devi spiegare agli amici ebrei che sostengono la cronologia del Seder Olam Rabbah e credono che il tempio non venne distrutto nel 587ac ma 490 anni prima della distruzione del secondo tempio. Difendono a spada tratta la data fornita dal seder olam rabbah.
Anch'io credo che il Tempio venne distrutto nel 587ac e se ho citato il seder olam rabbah e il talmud
era solo per evidenziare il fatto che i rabbini intrtpretano le 70 settimane come 490 anni precisi e quindi va fatto un calcolo preciso per cui non si tratta di una quantità indefinita di anni. Quindi se è lecito che lo fanno loro che sono piu esperti di te perche non potrei interpretare anch'io le 70 settimane in 490 anni? Il punto è proprio questo
Daniele parla anche della fine del monarca come un'inondazione, dobbiamo pensare che sia morto affogato? No, significa che il suo regno sarebbe stato distrutto
Hai scritto tu stesso: si dice ''la sua fine sarà
come con un inondazione''. È un modo di enfatizzare al massimo la sconfitta di un nemico di Dio e questo modo di descrivere la sconfitta dei nemici di Dio inflitta da Dio è tipica per descrivere la maestosità di Dio. Qui ci sono i presupposti per enfatizzare la sconfitta di un nemico di Dio perché si sta esaltando Dio. La sua fine è paragonabile alla distruzione operata da uno tsunami. Proprio come uno tsnumani distrugge completamente ciò che incontra senza lasciare traccia, similmente è la distruzione dell'empio e del tempio. Si tratta di una distruzione effettiva
Distruzione significa:
1. Abbattere, disfare qualcosa in modo da renderlo definitivamente inutilizzabile o da cancellarne perfino la traccia. 2.
Sterminare, annientare.
Anche il verbo ebraico significa abbattere,distruzione,per andare in rovina. Quando si parla di distruzione è chiaramente sempre letterale, mentre per descrivere la sconfitta dei nemici di Dio si utilizza l'enfasi. Ma dove sta l'enfasi nella parola distruggere? Il significato di distruggere è chiaro.
Comunque ''il popolo di un capo che verrà'' fa riferimento all'impero romano e all'imperatore a capo chiunque sia''. Il capo è genericamente l'imperatore romano. Tito certamente andò incontro alla morte ma la carica di imperatore romano d'occidente restò fino al 480dc. L'imperatore romano pose poi un tempio pagano al posto del tempio
che effettivamente tre giovani uscirono indenni dalla fornace ardente in cui furono gettati.
Ci risiamo! Parti sempre dal presupposto che il Dio biblico non esiste e di conseguenza non esistono ''miracoli'' operati da questo Dio. Invece esiste questa possibilità e tu anche se non ci credi come biblista non puoi ignorare questa cosa ma per coerenza lo devi ammettere.
poi non si vuole accettare che il “simile ad un uomo” del cap. 7 sia Israele, nonostante sia il malak stesso a spiegare la visione.
Non si vuole nemmeno accettare che a capo delle bestie vi erano dei capi umani. Come a capo di Babilonia,Persia,Grecia e Roma vi erank rispettivamente il re di Babilonia,di Persia,di Grecia e i Cesari così a capo del futuro regno di Israele è il suo capo ossia il re Messia. Il figlio dell'uomo come popolo include anche il Messia perche sarà lui ad inaugurare questo regno. Inoltre lo sai che il corpo celeste (il corpo della resurrezione) è e corpo terrestre (questo corpo) hanno un rapporto di somiglianza?
Inoltre anche Yeshua parla di se come il figlio dell'uomo ma questo non significa che il popolo di Israele è escluso. Bisogna poi vedere anche chi sono veramente questi israeliti che ricevono il regno. Dal punto di vista del nuovo testamento sono esclusi da questo Israele gli ebrei che non credono in Yeshua e quindi non riceveranno il regno se non si pentono,mentre sono inglobati in Israele anche gli stranieri credenti in Yeshua che diventano concittadini degli ebrei credenti in Yeshua.
Gesù cita Daniele anche per spiegare che lui era il Figlio dell'Uomo-Messia di cui, secondo lui, parla Dn 7:13-14. Ma quei versetti non parlano di un Messia “Figlio dell'Uomo” escatologico, ma, come dice l'angelo, di quattro regni delle nazioni e di un regno di Israele.
Veramente Yeshua parla dell'abominio della desolazione descritto da Daniele e in merito alla grande tribolazione del 70dc. Quei versetti non parlano del Messia questo lo dici tu. Yeshua dice di si e lui è più autorevole di te e te l'ho pure detto sopra che le parole dell'angelo vanno analizzate fino in fondo. I 4 re non sono solo 4 regni ma sono anche re umani a capo di questi regni e il regno è stato tolto a Giuda fino a che non verrà il Messia. Che poi il Messia non sia un re umano questo lo dici tu e qualche opinione minorotaria dell'ebraismo. Devi andare a convincere però l'opinione della maggioranza dei rabbini che attende un re umano.
Ehrman è uno dei più grandi esperti e critici del NT, oltretutto ex credente e praticante, e stai sicuro che lo ha letto.

Tu, piuttosto, dovresti leggere i suoi libri prima di criticare le sue posizioni, tutte motivate da argomentazioni specifiche.
Gesù non era il solo a predire la distruzione del tempio e di Gerusalemme. Segno che o c'erano altri veggenti che avevano visto il futuro, oppure sussistevano le condizioni socio-politiche e religiose per fare una simile predizione. Come ho spiegato, essere apocalitticisti non vuol dire predire il futuro, ma avere una precisa visione del mondo, relativa all'esistenza del bene e del male e alla soluzione escatologica di essi.
Secondo me non lo ha letto e ti ho detto perché. Yeshua non intuisce la distruzione sulla base degli eventi del suo tempo,ma cita espressamente l'abominio visto dal profeta Daniele.
Ermhann può essere anche il piu grande studioso del mondo ma questo non vuol dire matematicamente che sia dalla parte della verità. Ricordati che la sapienza di questo mondo può essere anche stoltezza agli occhi di Dio e poi è un ex credente. In teoria secondo il nuovo testamente la conoscenza della sapienza di Dio espressa nella scrittura si riceve da Dio nel momento in cui si ha la fede. Vuoi dirmi che un ez credente ha capito tutto e un credente non ha capito niente? Sarebbe come per fare un esempio una pianta di arance produce fichi e una pianta di fichi produce arance. Sempre secondo il nuovo testamento Erman essendo un ex credente e praticante è un apostata autofuoriusciti dalla chiesa. Quindi è impossibile che abbia la verità lui.
Di Erman mi è bastato gia leggere che lui definisce Yeshua un apocalitticista e poi dice che un profeta non predice mai il futuro. Al di la delle questioni di fede qui due sono le cose:
1) O Erman ha ignorato Matteo 24,25
2) Oppure l'ha letto ma dice due cose contraddittorie per logica tra loro perche Yeshua l'apocalittico disse che il profeta Daniele aveva previsto la distruzione operata dai romani.
Avrebbe fatto una figura migliore se Erman avesse detto che Yeshua non capì nulla di apocalittica e che non era un apocalittico se per lui un profeta non predice mai il futuro. Gia da questo mi sono fatto una opinione. O lui non ha studiato in fondo oppure afferma cose contradditorie su Yeshua e i profeti