Francesco, stiamo parlando di un uomo che riteneva di essere il Figlio dell'Uomo-Messia escatologico, sulla cui figura è stata costruita una religione. Molti altri ritennero di essere il Messia. Non è che si è sbagliato di 2000 anni, è che non era ciò che credeva di essere, perché non credo che in cielo (e dove, poi?) attualmente ci sia una figura superumana che ha ricevuto poteri divini (e quindi tecnicamente è un dio) in attesa di essere mandata sulla terra!
Caro Antonio,
Questa cartella è nata per cercare di individuare questa figura di "anticristo" nei tempi odierni, in base a quello che affermi non credi di somigliargli un pochino ???
Precedentemente hai detto che Yeshuà non si è autoreferenziato ma i suoi miracoli e prodigi dimostravano che fosse il Messia perchè come affermavano i suoi uditori nessuno avrebbe potuto fare quelle cose se Dio non fosse con Lui.-
Non credi ci sia una certa contraddizione ?
Questa cartella è nata per cercare di individuare questa figura di "anticristo" nei tempi odierni, in base a quello che affermi non credi di somigliargli un pochino ???
Certamente per l'autore di 1Gv l'anticristo è "colui che nega che Gesù è il Cristo" e dunque io rispondo a quella descrizione! Ma io non credo esista alcun anticristo... E poi gli ebrei sarebbero tutti anticristi! Ecco quello che fa la religione..
Precedentemente hai detto che Yeshuà non si è autoreferenziato ma i suoi miracoli e prodigi dimostravano che fosse il Messia perchè come affermavano i suoi uditori nessuno avrebbe potuto fare quelle cose se Dio non fosse con Lui.-
Non credi ci sia una certa contraddizione ?
Non ho enunciato una verità. Io mi riferisco a quello che dicono i Vangeli, non a quello che credo personalmente. I Vangeli dicono che compiva miracoli e che dunque fosse sicuro di essere approvato da Dio. Lui non aveva bisogno di essere riconosciuto e proclamato messia in seguito ad azioni militari di successo, come accadeva in altri casi; Gesù riteneva di essere il Figlio dell'Uomo, non il Messia Davidico. La sua identità poteva essere riconosciuta attraverso le opere che compiva, soprattutto le guarigioni. Questo è ciò che dice lui, che rivela il suo pensiero.
A me fa piacere esporre il mio pensiero su questo tema della messianicità/non messianicità di Gesù, ma è meglio se lo facciamo nella discussione "Yeshùa oggi", per mantenere ordine.
In II Tessalonicesi l'uomo di illegalità, il figlio di distruzione, era già all'opera. Qualcuno o qualcosa agiva da restrizione.
(Vers. 2:6) ITessalonicesi sapevano (contro confuse speranze)
ciò che agiva da restrizione in vista della sua rivelazione (svelamento) al proprio tempo stabilito.
Tale uomo illegale sarebbe stato "rivelato", cioè svelato alla venuta in potenza e gloria del Cristo che lo avrebbe distrutto
Il problema è a quale venuta si riferiva.
Dato che 2000 anni dopo molti stanno ancora aspettando il Cristo di ritorno,
probabilmente non è venuto, o lo sapremmo.
Io penso che il giudizio del 70 su Gerusalemme e il suo sistema di falsa adorazione sia stato una prima venuta del Cristo.
Quindi, o tanti, forse lo stesso Gesù, si sono sbagliati ad aspettare il suo ritorno nel primo secolo, ritorno che non è avvenuto se non forse nella forma di giustizia contro Gerusalemme, o tale ritorno avverrà in un futuro, oppure non avverrà mai. Esistono altre possibilità logiche!
Il concetto di distruzione dei malvagi è diffuso nella bibbia
Che in una casa si possano tollerare??? o usare ??? per un poco dei vasi da notte che dopo un poco devono essere distrutti mi pare logico, come dice Paolo.
Che ci siano dei figli che devono essere distrutti è molto pesante, come nel caso di Giuda. Ma esiste una libertà umana, relativa.
Nella 2Tes ciò che è già in atto è il mistero dell'empietà, non l'uomo della perdizione. Infatti dice che il giorno del Signore "non verrà se prima non sia venuta l'apostasia e non sia stato manifestato l'uomo del peccato", quindi l'apostasia e l'uomo del peccato dovevano ancora venire.
Ma questa figura è emblema di una dottrina che non esiste nei Vangeli. I Vangeli non parlano di alcun "uomo della perdizione" che sarebbe dovuto venire prima del Cristo. È con Apocalisse, a motivo del ritardo della parusia e del sorgere di un sentimento anticristiano, che si sviluppa l'idea di una figura satanica che avrebbe dovuto anticipare il Cristo. I credenti che in quel tempo (100-110) vivevano sulla loro pelle il ritardo della parusia (già attesa ai tempi di Paolo) e il sorgere del sentimento anticristiano (apostasia) e l'avvento di un imperatore romano che pretendeva adorazione agli dèi, leggevano questi testi e conservavano la speranza, perché vedevano che tutto era previsto e dunque il ritardo era giustificato. Lo scopo dell'apocalittica è proprio quello di confortare i lettori che il male presente sarà presto sconfitto dall'intervento divino.
Il concetto di distruzione dei malvagi è diffuso nella bibbia
Non nel senso apocalittico, ma in senso di nemici di Israele. Sono due cose molto diverse.
In Daniele trovo: "Illegale capo di un popolo che verrà ridurrà in rovina la città e il luogo santo e la fine sarà mediante l'inondazione".
Non dice " come l'inondazione”??
Resta da identificare cosa è questa inondazione.
Circa la morte di Augusto che viene predetta in Daniele per eutanasia (come Augusto voleva morire ammazzato non per odio o per guerra)
Dice:
"Le braccia(=i militari comuni che sono diversi dalle forze speciali, che hanno un altro termine che non ricordo)
dell'inondazione saranno inondate."
L'inondazione di Gerusalemme è una distruzione grande da parte anche della legione Apollinare (Apollinare significa del distruttore, del Cristo vendicatore).
Le braccia dell'inondazione saranno inondate si riferisce a quando i romani della legione Apollinare ammazzarono a tradimento i loro compagni di armi alla successione di Augusto. Sono convinto che Daniele prediceva il futuro. Ci possono essere altre diverse interpretazioni di versi poco chiari, alla Nostradamus.
L' uomo di illegalità e il figlio di distruzione sono la stessa persona categoria simbolica.
Qualcosa agiva da restrizione su un mistero già in atto che sarebbe stato svelato a suo tempo.
L'uomo di illegalità non sarà "manifestato" ma sarà "svelato, tolto il velo, rivelato".
Manifestare è rendere manifesto qualcosa che prima poteva anche non esistere o essere ininfluente.
Svelare è togliere il velo, nel nostro caso to iogliere l'opera tessuta che Satana tesse su tutta la terra. Tale mistero di illegalità è all'opera da molto.
Caro Antonio, la discussione che riguarda l’Anticristo è già sicuramente nella sua definizione caduca e tendenziosa, l’anticristo per definizione è il nemico di Cristo e la definizione “Anticristo oggi “preannuncia una ipotetica caccia alle streghe, su questo forum ho letto di calcoli gematrici che assegnano a questo e a quello il ruolo di anticristo , poi ho letto di dichiarazioni di qualcuno che definisce “anticristo” tutti coloro che non credono a Gesù Cristo come il salvatore.
affermazioni come:
"Caro Matteo, se uso lo stesso principio, ti dico, che mica tutti gli ebrei, non credono in Yoshua ?
Infatti sono tanti quelli che credono in LUI e si sono Ravveduti...;
vedi cosa produce nelle persone, mettere da parte le scritture "come Antonio", e nutrirsi delle convinzioni di pensatori vari, rabbini, teologi...., che prendono le loro fantasie, da altri pensatori, rabbini....., non tenendo minimamente conto, del testo biblico, e che poi a convenienza, estrapolano qualche passo, per supportare le loro convinzioni ?
Sono veramente commosso da la stima e il rispetto che questa persona ha per la cultura millenaria del giudaismo, non si può non notare il disprezzo e l’ostilità neanche troppo velata per coloro che sono gli unici proprietari morali del Libro.
Riguardo questi tanti ebrei ravveduti sono inferiori a tutti quelli che nello scorso anno hanno chiesto un avvicinamento all’ebraismo, quasi intasando le segreterie delle comunità di mezzo mondo, compresa l’Italia.
La definizione che ne consegue è quindi scontata, il custode ha sentenziato:
“Ora da esse io leggo quei passi della scrittura che ho sopra riportato, ed essi identificano come anticristi, coloro che non credono nel nome, del Figlio di Dio Yoshua , come IL Cristo, venuto nella carne.
Ciò implica che , contrariamente a quanto leggo, nemmeno LO confessano come loro Signore e Salvatore.
Se tu sei fra costoro, ecco ,leggo che la parola di Dio ti identifica come anticristo, "e non io; io leggo altresì , che ti chiama a Ravvederti...; il resto è un tuo problema, e non serve prendertela con me, per aver messo a fuoco, cosa recitano le scritture...; rispondi ad ESSE”
Quindi riguardo l’anticristo, di oggi o di domani, ” tevalu bane’imim” provate con google traduttore.
Una barzelletta Un famoso rabbi chassidico pagava un uomo affinché si mettesse tutte le notti vicino al paese per annunciare l’arrivo imminente del Messia.
Uno straniero giunse a notte fonda nel paese e vide un povero ebreo straccione che tremava per il freddo sul ciglio della strada.
Gli chiese: ” Cosa fai qui sul ciglio della strada con questo freddo?”
Gli rispose: ” Sono stato ingaggiato per annunciare la venuta del Messia, sono pagato un rublo al mese”
Guadagna cosi poco? Gli chiese il forestiero.
Gli rispose:”Si purtroppo! “ ma è un lavoro sicuro per tutta la vita”
L'apostasia di cui parla Tessalonicesi non è l'apostasia del singolo, che ovviamente esisteva, è esistita ed esisterà, ma un intero sistema apostata che qualcuno identifica nella Cristianità di Costantino.
Il figlio di distruzione, l'illegale era già all'opera, e a suo tempo sarà svelato.
Giuda e simili era un apostata e figlio di perdizione.
Il Salmo 2 parla di anti Cristo in piena cultura ebraica.
Atti 4:27 citando Salmo 2:2 dicono che Pilato, Erode, le nazioni e il popolo di Israele si sono ammassati contro il Cristo, quindi sono Anti Cristo e non ho dubbio al riguardo che sapevano quel che facevano.
L'apostasia di cui parla Tessalonicesi non è l'apostasia del singolo, che ovviamente esisteva, è esistita ed esisterà, ma un intero sistema apostata che qualcuno identifica nella Cristianità di Costantino.
Il figlio di distruzione, l'illegale era già all'opera, e a suo tempo sarà svelato.
Giuda e simili era un apostata e figlio di perdizione.
Il Salmo 2 parla di anti Cristo in piena cultura ebraica.
Atti 4:27 citando Salmo 2:2 dicono che Pilato, Erode, le nazioni e il popolo di Israele si sono ammassati contro il Cristo, quindi sono Anti Cristo e non ho dubbio al riguardo che sapevano quel che facevano.
Ma io non credo esista alcun anticristo... E poi gli ebrei sarebbero tutti anticristi! Ecco quello che fa la religione..