La "pienezza di Dio"

Avatar utente
Israel75
Messaggi: 1934
Iscritto il: mercoledì 26 marzo 2014, 16:27

Re: La "pienezza di Dio"

Messaggio da Israel75 »

Giusto. Ma armonizziamo il testo? :) :), essere dei comandanti non vuol dire schiavizzare o considerare la donna una sguattera , vuol dire essere dei punti di riferimento. Vuol dire prendere decisioni , giuste o sbagliate che siano e portarle avanti, vuol dire coordinare.
Chi legge il testo senza armonizzare , non per intero, al solito prenderà fischi per fiaschi, ecco dunque che si pretenderebbe che la donna non possa leggere la Scrittura (secondo nel passato per la C.C. fino al 1600 D.C.). Peccato che la Scrittura non afferma ciò. ;) ;) ;)
:-) :-) :-)
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
giango
Messaggi: 17
Iscritto il: giovedì 25 febbraio 2016, 15:53

Re: La "pienezza di Dio"

Messaggio da giango »

A proposito di trinità, visto che è saltata fuori.
Mi sembra che 1Corinti 15:28 confuti decisamente la dottrina della trinità.
Se non è così, mi piacerebbe sapere che cosa vuol dire.
Avatar utente
Israel75
Messaggi: 1934
Iscritto il: mercoledì 26 marzo 2014, 16:27

Re: La "pienezza di Dio"

Messaggio da Israel75 »

Assolutamente sì caro Giango, stesso concetto ribadito più volte, il Figlio è l'unico intercessore presso il Padre.

(Ef 2:18) perché per mezzo di Lui[Gesù Cristo] gli uni e gli altri abbiamo accesso al Padre in un medesimo Spirito.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
Lella
Messaggi: 1203
Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 17:56

Re: La "pienezza di Dio"

Messaggio da Lella »

Ciao Gianco,....ho notato che vorresti comprendere cosa vuole dire l'Apostolo Paolo nella prima lettera ai Corinzi e precisamente nel capitolo 15 versetto 28.

Dopo aver letto la versione degli altri,...se permetti ora ti do la mia versione,....è chiaro senza togliere niente a nessuno,...però è sempre meglio ascoltare altre campane,...prima di farsi edee sbagliate nella mente,....non ti pare?

1Corinzi 15:28 = QUANDO OGNI COSA GLI SARA' SOTTOPOSTA, ALLORA ANCHE IL FIGLIO STESSO SARA' SOTTOPOSTO A COLUI CHE GLI HA SOTTOPOSTO OGNI COSA, AFFINCHE' DIO SIA TUTTO IN TUTTI.

Alla fine ,....quando tutto sarà sottoposto al Padre;

Anche il Figlio si sottoporrà al Padre,...come uomo incarnato che ha compiuto la sua missione di Salvatore,...solo in questo sarà sottoposto al Padre.

Infatti:

Come potrebbe Gesù essere sottoposto al Padre,... se siede sul trono di Dio,...con Dio,...come Dio?

NESSUNA CREATURA PUO' SEDERE SUL TRONO DI DIO,...COME DIO,..SE NON E' DIO!

Non ti pare Gianco? Lella
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: La "pienezza di Dio"

Messaggio da bgaluppi »

Alla fine ,....quando tutto sarà sottoposto al Padre;

Anche il Figlio si sottoporrà al Padre,...come uomo incarnato che ha compiuto la sua missione di Salvatore,...solo in questo sarà sottoposto al Padre.
Come può Cristo sedere sul trono di Dio se si sottopone a lui? Sottoporsi significa "stare sotto", non "stare insieme". E come può sottoporsi come uomo se ora non è piú uomo e siede alla destra di Dio? (Eb 10:12). Infatti, il testo biblico non dice mai che "Cristo si siede sul trono di Dio", semmai presenta una visione del "trono di Dio e dell'Agnello", che ha un significato preciso. O avremmo una enorme contraddizzione: Cristo siede alla destra di Dio, ma anche sul trono di Dio, ma anche è sottoposto a Dio.

Queste contraddizioni sono generate da una lettura non corretta.
AKRAGAS
Messaggi: 1016
Iscritto il: domenica 1 febbraio 2015, 9:38

Re: La "pienezza di Dio"

Messaggio da AKRAGAS »

Tra l'altro, l'uso di un simbolismo come quello della intronizzazione per comunicare un insegnamento su ciò che è incomprensibile per l'uomo non va interpretato alla lettera.
Dio sta forse seduto?
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: La "pienezza di Dio"

Messaggio da bgaluppi »

Guarda Lella:

“Subito fui rapito dallo Spirito. Ed ecco, un trono era posto nel cielo e sul trono c'era uno seduto.” — Ap 4:2

"Uno seduto", non due. Chi è questo unico personaggio che siede sul trono? Dio, Colui che “vive nei secoli dei secoli” (Ap 4:9).

“Poi vidi, in mezzo al trono e alle quattro creature viventi e in mezzo agli anziani, un agnello in piedi” — Ap 5:6

L'agnello, anzi meglio il "piccolo agnello" (arníon, in greco) sta in piedi IN MEZZO al trono, al centro del trono, IN MEZZO alle quattro creature e IN MEZZO agli anziani. Già qui è difficile da capire, se si legge come un romanzo. A sedere sul trono c'è un altro, non l'Agnello: “Egli venne e prese il libro dalla destra di colui che sedeva sul trono.” (Ap 5:7). L'agnello che sta al centro del trono si avvicina al trono e prende, dalla destra di colui che ci sta a sedere, un libro. Se stava al centro del trono, come fa l'altro a starci a sedere? Se l'agnello è al centro del trono, come mai il testo dice che a un certo punto l'agnello “venne e prese il libro dalla destra di colui che sedeva sul trono”? Ma allora su questo trono ci sta in mezzo l'agnello oppure a sedere un altro? Vedi che non si può leggere l'apocalittica come se fosse un romanzo?

“E gridavano a gran voce, dicendo: «La salvezza appartiene al nostro Dio che siede sul trono, e all'Agnello” — Ap 7:10

A sedere sul trono c'è solo Dio. La salvezza appartiene a Dio (che ci sta a sedere) e all'agnello (che non ci sta a sedere).

Poi, piú avanti, è scritta una cosa che dovrebbe farti capire che il trono di Dio non è letteralmente una sedia, ma qualcosa di diverso:

“perché l'Agnello che è in mezzo al trono li pascerà e li guiderà alle sorgenti delle acque della vita; e Dio asciugherà ogni lacrima dai loro occhi.” — Ap 7:17

Di nuovo, non dice che l'agnello è SUL trono, ma IN MEZZO. E dice che l'Agnello guida alle acque della vita, mentre Dio asciuga ogni lacrima dagli occhi dei salvati.

Etc.etc... La letteratura apocalittica è la piú difficile in assoluto e non può essere letta come un racconto. È necessario comprendere cosa sia "il trono di Dio", poiché è ovvio che non si tratta di una sedia! Chi legge con mente impostata su dogmi non scritturali, non farà altro che passare la vita a inventarsi esegesi fantasiose per trovare una via d'uscita dalle innumerevoli contraddizioni che si presentano.
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: La "pienezza di Dio"

Messaggio da bgaluppi »

Akra dice molto bene: intronizzazione.
Lella
Messaggi: 1203
Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 17:56

Re: La "pienezza di Dio"

Messaggio da Lella »

Scusa Antonio del ritardo,...ma solo ora ho letto il tuo ultimo scritto,...e non ho potuto altro che constatare la tua ambiguità nello scrivere quello che ti fa più comodo.

Hai attestato con molta enfasi,...che sul trono non c'è l'Agnello,...e che il trono è solo di Dio,.... e allora dimmi Antonio:

Come mai a Giovanni gli fu mostrato il fiume dell'acqua della vita, limpido come cristallo che scaturiva dal TRONO DI DIO E DELL''AGNELLO,...un solo trono appartenenti a due persone,...cioè a Dio e all'Agnello? Apocal. 22:1

Un altra cosa molto importante,... che per la foca di scrivere Antonio,...non hai badato,.. che nella città non ci sarà più nulla di maledetto,...e nella città vi sarà solo il trono di Dio e dell'Agnello,...(nota bene,... un trono solo appartenente a due persone)

Ma quello che è più importante è che si parla in plurale, ma nell'atto di servire,... servono una sola persona come se le due persone si fossero fuse.

Infatti subito dopo è scritto che i suoi servi lo servirono,...(scritto al singolare, anche se il soggetto è Dio e l'Agnello) e vedranno la Sua faccia,...(sempre di Dio e dell'Agnello,...ma al singolare) cioè Dio e l'Agnello sono diventate una sola persona Apocalisse 22:3,...proprio come disse Gesù: IO E IL PADRE SIAMO UNO.

Antò,...a me quadra tutto così bene,..che non devo fare nessuna ricerca,...e non come fai tu,...che per farti quadrare i conti devi spaziare in largo e in lungo per tutta la Sacra Bibbia. Lella
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: La "pienezza di Dio"

Messaggio da bgaluppi »

Aspettavo questa domanda, Lella. Si tratta di una cosa molto difficile da spiegare, e non sono sicuro di esserne capace; ma ci proverò lo stesso. Come tu stessa comprenderai, è ovvio che non esiste nessun trono, ossia una vera e propria sedia su cui Dio si siede. Si sta parlando di re e di regno; il Cristo re e il Re dell'universo, il regno del Cristo e il Regno di Dio. Qui siamo davanti ad una unificazione concettuale del Cristo e di Dio, ma non in senso che Cristo è Dio, ma che rappresenta Dio, la Sua regalità, la Sua potenza, la Sua gloria.

Quando l'angelo va da Miryam, le dice che Yeshua sarebbe stato chiamato "Emmanuele", che significa "Dio con noi"; è ovvio che non si riferiva al nome del Cristo, che sarebbe stato Yeshua ("Dio è salvezza"), ma a ciò che avrebbe rappresentato: Dio in mezzo agli uomini. Yeshua fu certamente "Dio in mezzo agli uomini", poiché il Messia mette in contatto gli uomini direttamente con Dio; Dio è inconoscibile, ma il Messia lo rivela, "incarna" la Sua parola, rappresenta la Sua luce di salvezza e, alla fine, viene dotato anche del Suo potere (finché deve sottomettersi). Ma Dio, il Padre Uno, Eterno ed Onnipotente, sta sempre "dietro", e non "davanti", poiché è inconoscibile. Non è possibile essere partecipi della Sua maestà e potenza, cioè "essere Lui", poiché Lui è "l'Essere", e noi saremo sempre creature, anche nel Regno dei Cieli, Yeshua compreso; ma è possibile ricevere da Lui gloria e potenza, e quindi essere Sua rappresentazione, manifestazione. Il Cristo è stato "Dio in mezzo agli uomini" poiché ha manifestato Dio, ma non è e mai sarà Dio, che è l'Eterno Essere Immutabile. Yeshua ("Dio salva") è un uomo che si sacrifica e salva gli uomini, ma è anche Dio che salva tramite lui.

Il trono di Dio è anche dell'Agnello poiché l'Agnello "rappresenta" Dio e regna al posto di Dio, in Sua vece; durante il suo regno, il Cristo sarà come se fosse Dio, poiché da Lui ha ricevuto ogni potere e autorità. Il regno del Cristo è il regno di Dio. Difficilissimo da capire ma è così, ed è un modo di pensare che appartiene all'ebraismo.

Questa "unificazione" avviene in altre parti della Scrittura. Tito 2:13 dice che il credente deve vivere “aspettando la beata speranza e l’apparizione della gloria del nostro grande Dio e Salvatore, Cristo Gesù”. Ci si riferisce alla gloria di Dio, che è manifestata dal Cristo: il Cristo manifesta Dio, quindi lo rende presente. Aspettando la gloria di Cristo, si aspetta la gloria di Dio. L’apparizione di Yeshùa è in funzione a quella di Dio: “Nella città vi sarà il trono di Dio e dell’Agnello”.

Per questo Yeshua disse "chi ha visto me ha visto il Padre"; chi guarda il Cristo, sta guardando Dio, poiché egli Lo rende presente, essendone l'esatta raffigurazione e manifestazione. Ma se prendessimo letteralmente le sue parole, Yeshua starebbe dicendo di essere il Padre, e questo non funzionerebbe neppure in chiave trinitaria, poiché anche per i trinitari il figlio non è esattamente il Padre. Da un punto di vista trinitario, Yeshua avrebbe dovuto dire "chi ha visto me ha visto Dio". E per questo Cristo dice "io e il Padre siamo uno", perché ciò che il Messia dice lo dice Dio, ciò che insegna lo insegna Dio, ciò che fa lo fa Dio; Cristo è l'esatta rappresentazione di Dio. Ascoltando le parole di Cristo, è come se ascoltassimo Dio che ci parla direttamente. Ma Dio è altrove, inconoscibile e irraggiungibile, poiché Lui è creatore, noi, Yeshua incluso, siamo creature.

Il regno di Cristo è il regno di Dio, poiché lui regna su mandato di Dio e in vece di Dio. Il trono è "di Dio e dell'Agnello" perché Cristo regna in funzione di Dio. Ma in altre parti di Apocalisse (che ti ho mostrato), sul trono ci sta uno solo. E allora? Spero tu possa capire questi concetti, Lella, poiché non sono affatto semplici. Spero di essere riuscito a spiegarmi. :-)
Rispondi