ANTICRISTO OGGI

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bgaluppi
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da bgaluppi »

Speculator, Gesù parla ai discepoli ebrei, non ai credenti delle comunità che ancora non esistevano. Infatti, le persecuzioni a cui fa riferimento Mt 24 sono quelle riguardanti i tempi di tensione che anticiparono l'assedio di Gerusalemme e la distruzione del tempio; è Gesù stesso a collocare il tutto entro quella generazione. Apocalisse, Giovanni e la 2Tess parlano ai credenti delle comunità sparse nel mondo romano.

Gli pseudòchristoi di cui parla Gesù non sono gli antìchristoi di Giovanni. Gesù fa riferimento a falsi Messia, ossia a giudei che avrebbero tentato di arrogarsi il titolo messianico (e ce ne furono in quel periodo), che non hanno nulla a che vedere con la figura del "figlio di perdizione" tipica degli enochiani e degli esseni o con l'anticristo di Giovanni, che nega la fede in Gesù.
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bgaluppi
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da bgaluppi »

Paolo lo paragona ad un secondo Adamo, perchè ?
Perchè il primo Adamo ha una natura materiale (peccato o non peccato), mentre Yeshua è il secondo Adamo perchè ha una natura spirituale.-

Come il primo Adamo ha richiesto un atto creativo, anche il secondo Adamo avrebbe richiesto un altro atto creativo, ma non è stato necessario crearlo dal nulla perchè l'intervento divino è stato eseguito in Maria dallo Spirito dell'Altissimo
Francesco, a parte il fatto che Paolo non menziona la nascita virginale ma fa un paragone tra adam carnale e adam spirituale, il primo che porta il peccato nel mondo e il secondo che lo annulla; il fatto che Paolo teologicamente paragoni Gesù ad un "ultimo Adamo" non può certo essere la dimostrazione che Gesù sia nato da una vergine. Infatti non parla di nascita virginale. Oltretutto il racconto genesiaco non è certo da prendersi alla lettera, visto che tutto è simbolico (i sei giorni creativi + sabato, il Giardino, il serpente, etc.). Paolo riteneva Gesù come preconosciuto e predeterminato in quanto Figlio di Dio, ma questo non significa che lo ritenesse nato da una vergine. Altrimenti anche Israele e gli eletti, preconosciuti da Dio, sarebbero dovuti nascere da una vergine.
speculator2
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da speculator2 »

Il termine "mistero" non significa solo qualcosa di difficile da conoscere, ma soprattutto un insieme complessissimo di legami di forze in azione spirituali, sia sataniche che divine. Spesso è collegato col suo "nome", che va al di là del nome comune.

Corano

Confermare un testo oscuro di Paolo con uno ispirato 600 anni dopo mi pare contrario al lavoro di approfondimento del testo biblico, anche se non contrario a molti modi di procedere dei ragionamenti scritturali Paolini.


nascita vergine

Mentre nella bibbia c'era la presunta sterilità di donne anziane, per quei tempi, che facevano figli, ad esempio la madre di Samuele, di Sansone, del bambino resuscitato da Eliseo,
trovo in Luca un doppio esempio quello di Maria made di Gesù preceduto da quello simile del padre di Giovanni Battista.
Nel caso del Battista il concepimento fu normale. In Matteo, che ha preso da Luca la storia della nascita, troviamo solo la storia della nascita verginale.

Confesso che non so se il tema della nascita vergine fosse presente nella letteratura ebraica seria del periodo.

Ho letto che la nascita verginale era un tema comune della mitologia e letteratura greca.

Credo che nella foga di reinterpretare la Bibbia ebraica i cristiani abbiano forzato anche la parola di Isaia che significava giovane donna in "vergine", rendendo fantastica una profezia sulla discendenza davidica e di ristabilinento lampante.
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bgaluppi
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da bgaluppi »

Francesco, ti rispondo più nel merito. Dopo aver parlato della differenza qualitativa tra i corpi celesti e terrestri, tra uomo e animale, tra sole e luna, Paolo mette in evidenza la differenza tra corpo carnale e corpo spirituale ma in seguito alla risurrezione. Infatti il tema del discorso è la risurrezione:

“Così è pure della risurrezione dei morti. Il corpo è seminato corruttibile e risuscita incorruttibile; è seminato ignobile e risuscita glorioso; è seminato debole e risuscita potente; è seminato corpo naturale e risuscita corpo spirituale. Se c'è un corpo naturale, c'è anche un corpo spirituale. Così anche sta scritto: «Il primo uomo, Adamo, divenne anima vivente»; l'ultimo Adamo è spirito vivificante.” 1Cor 15:42-45

La nascita virginale non c'entra nulla. Grazie alla risurrezione, Gesù rappresenta spirito vivificante, mentre il primo Adamo rappresenta il corpo carnale che muore. Non è tanto un paragone, ma una contrapposizione dei due Adami, in cui Gesù diventa il secondo Adamo con la risurrezione, il primo dei figli di Dio. Quello che tu dici sul fatto che Gesù non dovesse essere nato da uomo per rappresentare il secondo Adamo mi pare una costruzione teologica. Infatti Paolo non parla di questo. Oltretutto, si tratterebbe di una dottrina che non esiste nella Bibbia e nel pensiero ebraico.
speculator2
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da speculator2 »

Non credo che Gesù fosse un uomo come noi infatti era perfetto.

Paolo lo chiama "l'ultimo Adamo" perché creato direttamente da Dio come il primo Adamo, e ultimo, credo, perché come lui non ce ne sarà un altro.

Questo non implica che doveva nascere per forza da una vergine.

Il primo Adamo non aveva bisogno di morire perché non era nemmeno nato e solo ad un certo punto è diventato "anima vivente", come il secondo Adamo, che è Gesù, dopo morto, cioè addormentato, è resuscitato e diventato "spirito vivificante".
speculator2
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da speculator2 »

Che Gesù parlasse ai suoi è ovvio.

Dicendo "state attenti che nessuno vi svii" (frase che Paolo ripete diversi anni dopo a un uditorio di non ebrei e non apostoli di Tessalonica) non si riferiva solo ai 4 apostoli presenti sul monte degli ulivi.

Dire "state attenti a non farvi fregare" non ha significato solo per loro e per quel momento o periodo ma, tramite la parola, diventa memoria e poi storia per le loro mogli e figli e seguaci di sempre, come se dicessi "badate di stare in vita".
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bgaluppi
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da bgaluppi »

Cerchiamo di restare sui dati reali e sui fatti. La discussione verte intorno alla figura dell'anticristo che troviamo nei testi neotestamentari, che dovrebbe essere compresa tramite valutazioni innanzitutto storiche, oltreché testuali e critiche, e non sulla base di idee personali influenzate da un pensiero religioso oltremodo fuori del tempo. Per millenni i cristiani hanno visto l'anticristo ovunque, e ancora oggi si attende che si manifesti. Sembra una vera ossessione, che purtroppo condiziona negativamente la vita di molte persone. Nella prima metà del '900 è stato certamente Hitler, prima ancora Napoleone, recentemente c'era chi parlava di Saddam o Osama bin Laden, oggi c'è chi parla di Bergoglio, solo perché degli scritti sono ritenuti "parola di Dio" (su quali basi, non si sa) e quindi non possono sbagliare (ma ognuno interpreta come gli conviene). Questo modo di attualizzare al presente certi concetti apocalittici che appartengono a culture del passato a mio avviso è alquanto inopportuno e frutto di ignoranza, nel senso di mancanza di conoscenza. Quell'ignoranza su cui hanno speculato potenti e religiosi per secoli al fine di tenere le persone in uno stato di incapacità (psicologica innanzi tutto). Credo che nel XXI secolo sia il caso di cambiare strada. Le religioni hanno influenzato e continuano ad influenzare direttamente e indirettamente il pensiero delle persone solo per mantenere una posizione di potere e privilegio. Nel mondo antico questo era comprensibile, perché non esisteva la scienza e il 98% delle persone era analfabeta. Oggi questo non è più tollerabile.

Il bello dello studio di testi così antichi che sono giunti fino a noi è che possono rivelarci il pensiero dell'uomo in epoche ormai remote e insegnarci chi siamo e da dove veniamo. Non ci insegnano chi è il Messia e l'anticristo, non ci dicono "cosa succederà", ci insegnano cosa pensavano gli uomini di quel tempo sul problema dell'esistenza del male nel mondo e sulla miseria umana. Ci ricordano ciò che abbiamo dimenticato. Alla luce del pensiero di quegli uomini, oggi possiamo fare le nostre valutazioni, forti della nostra conoscenza accumulata in millenni di storia. Non possiamo ragionare come i nostri predecessori di duemila anni fa.
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bgaluppi
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da bgaluppi »

Se ritieni la Bibbia una bufala, o un testo che predice il futuro, è un problema tuo. Non è né l'una né l'altra cosa. Io ho detto qualcosa di diverso.

Sarebbe come evitare di leggere la Divina Commedia perché Dante non è andato davvero nell'aldilà.
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matteo97
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da matteo97 »

Dov'è scritto che l'intento della Bibbia sia quello di sancire dogmi? Questo è quello che hanno fatto i cristiani secoli dopo la morte di Gesù iniziando dal concilio di Nicea e finendo con il Vaticano II alle porte degli anni sessanta del novecento, tra appendici e scissioni di chi dichiarava eretico colui che dissentiva dall'opinione di massa, nel peggiore dei casi condannandolo al rogo. purtroppo la traduzione greca del LXX ha contribuito, volente o nolente, a far innestare in certi termini un'ambiguità di fondo su come li si dovessero interpretare ad es. psychè lo si è inteso (già con Filone d'Alessandria) come qualcosa di etereo e soprannaturale che sopravvive alla morte del soggetto. interpretazione assente nell'ebraismo.
Ghita
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da Ghita »

. Il bello dello studio di testi così antichi che sono giunti fino a noi è che possono rivelarci il pensiero dell'uomo in epoche ormai remote e insegnarci chi siamo e da dove veniamo. Non ci insegnano chi è il Messia e l'anticristo, non ci dicono "cosa succederà", ci insegnano cosa pensavano gli uomini di quel tempo sul problema dell'esistenza del male nel mondo e sulla miseria umana. Alla luce del pensiero di quegli uomini, oggi possiamo fare le nostre valutazioni, forti della nostra conoscenza accumulata in millenni di storia. Non possiamo ragionare come i nostri predecessori di duemila anni fa.
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bgaluppi

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Scusare ma la biblia non e parola di Dio?
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