Satana e il riscatto

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bgaluppi
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da bgaluppi »

Neppure io! Cosa leggiamo? Un serpente. Ma il serpente parla, inganna, e viene condannato alla sconfitta assieme alla sua discendenza. Dunque non è un serpente. Cosa è?
Armageddon
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da Armageddon »

Bgaluppi l impulso e la natura umana fanno parte di tutte le generazioni!E Dio a prescindere le condanna se manca quell equilibrio che ci permette di fare le scelte giuste e ubbidire a Dio!
A me sembra semplice :YMPEACE:
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bgaluppi
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da bgaluppi »

Dopo secoli di dibattiti tra i maestri, arrivi tu e risolvi in 5 minuti. Conosco il pensiero ebraico sullo yetzer hara, ma, ripeto, deve essere applicato al testo, perché è il testo che si studia. Provo a fare uno schema in base al testo che aiuti il ragionamento.

- Il serpente non è un angelo, ma una creatura dei campi che Dio ha creato.

- Il serpente parla ed è scaltro, dunque non è un animale (e ovviamente neppure un uomo) ma il simbolo di qualcos'altro.

- Il serpente inganna l'uomo e lo induce a desiderare il frutto proibito. Potrebbe essere lo yetzer ra, l'istinto cattivo, che simbolicamente parla nella testa di Eva. Ma ciò contraddice quanto detto prima, cioè che è una creatura dei campi. L'istinto umano non è una creatura. Tuttavia, per motivi di semplicità narrativa e di comprensione di un messaggio, lo scrittore può aver utilizzato l'immagine di una creatura per simboleggiare l'istinto. Sarebbe stato troppo complicato, per il modo di pensare concreto tipico dei semiti e per la società del tempo, utilizzare un linguaggio intellettualmente complesso.

- Per il suo inganno viene condannato a condizione infima (strisciare e mangiare polvere); quindi, vuol dire che la sua condizione precedente non era infima, e che, se viene condannato, significa che ha disobbedito (ribellione?): “Poiché hai fatto questo, sarai maledetto...” (Gn 3:14). Però, lo yetzer ra non disobbedisce da solo, è l'uomo che disobbedisce per colpa dello yetzer ra. Dunque, condannare sia lo yetzer ra che l'uomo, non ha senso. Ma può sempre essere un artificio narrativo. La sua discendenza subirà la sconfitta da parte della discendenza della donna (schiacciamento della testa). La tesi dello yetzer ra qui vacilla, perché condannare separatamente un istinto umano e poi l'uomo (che lo contiene) non ha molto senso; la discendenza di Eva viene contrapposta a quella del serpente, come se fossero due cose diverse, ma gli esseri umani continueranno comunque ad avere in loro lo yetzer ra assieme al tov. Tuttavia, il testo potrebbe esprimere questo senso:

La discendenza del serpente, ossia dello yetzer ra, rappresenta gli uomini che seguono quell'istinto; la condanna dello yetzer ra e l'annuncio della sua futura sconfitta (schiacciamento della testa) da parte della discendenza di Eva (il popolo di Dio) significa che il popolo di Dio vincerà sullo yetzer ra, facendo predominare il tov, ossia imparerà ad obbedire a Dio.

Tuttavia, mi pare un'interpretazione davvero molto forzata, e neppure accettata dal pensiero ebraico, quello più razionalista, che non identifica l'Era Messianica come un mondo particolarmente diverso da quello attuale, in cui gli uomini non saranno diversi da adesso. E non supportano l'idea di un regno di Dio spirituale. Semplicemente, il re messia verrà e Israele dominerà sul mondo, insegnando a tutti gli uomini la Torah. All'interno di questo pensiero, i due istinti sono entrambi necessari e funzionali l'uno all'altro, affinché l'uomo trovi il giusto equilibrio.
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bgaluppi
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da bgaluppi »

Stasera scriverò un'altra interprerazione, sempre sulla base del testo biblico.
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Israel75
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da Israel75 »

Va ben ti seguo Antonio :-) :-) :-)
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
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bgaluppi
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da bgaluppi »

:-)
Armageddon
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da Armageddon »

Genesi 3:[23]Il Signore Dio lo scacciò dal giardino di Eden, perché lavorasse il suolo da dove era stato tratto. [24]Scacciò l'uomo e pose ad oriente del giardino di Eden i cherubini e la fiamma della spada folgorante, per custodire la via all'albero della vita.

Israel non ho capito il serpente dove sia nei passi che hai citato ma voglio allargare la domanda...ammettendo che sia tutto reale il racconto di Eden...dove si trova ora il giardino,i cherubini e l albero?
Antonio LT li stanno ancora cercando come la torre di Babele,l arca di Noè,Sodoma e Gomorra.. ;)

Saluti
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bgaluppi
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da bgaluppi »

Antonio, il giardino è un luogo che non esiste sulla terra.
Antonio LT
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da Antonio LT »

"Antonio, il giardino è un luogo che non esiste sulla terra."

Cioe?
Genesi 2:[8]Poi il Signore Dio piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l'uomo che aveva plasmato
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bgaluppi
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Re: Satana e il riscatto

Messaggio da bgaluppi »

Antonio, io non considero il testo di Genesi come un testo storico-scientifico, ma come un insegnamento. Il giardino, nel mio pensiero, è simbolico. Se non leggiamo letteralmente il serpente parlante e Dio che cammina nel giardino sul far della sera, o l'albero della vita che non è un albero reale, perché dovremmo leggere letteralmente il giardino in Eden?
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