il libro dell' APOCALISSE

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Rosanna
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Rosanna »

Sono consapevole del fatto che la gematria richiede studi complicati e proprio per questo non mi sono avventurata sulla scrittura dei nomi in ebraico ma mi sembra di riconoscere nel testo dell'Apocalisse un invito a calcolare di persona. Poiché nell'Apocalisse si dice chiaramente che si tratta anche di una profezia ritengo l'invito esteso a tutte le epoche storiche compresa quella attuale.
Gv 9,39 Gesù allora disse: «È per un giudizio che io sono venuto in questo mondo, perché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono, diventino ciechi»
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Gianni
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Gianni »

Cara Rosanna, in Ap 13:18 è detto: "Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia".
Questo invito è rivolto principalmente ai lettori di Giovanni a lui contemporanei, quelli rappresentati dalle sette chiese cui all'inizio è rivolta la rivelazione.

Possiamo anche ritenere l'invito esteso a noi oggi, ma a patto che la nostra interpretazione non si discosti da quella del tempo di Giovanni.
Applicare il numero 666 a personaggi politici di oggi è quindi del tutto escluso, perchè tale applicazione sarebbe stata impossibile ai tempi di Giovanni.
Questi giochetti lasciamoli quindi ai cabalisti della domenica, i quali sono più interessati ai pruriti alla Nostradamus che alla Bibbia e al suo messaggio.
ארמאנדו אלבנו
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

A Gianni forse sfugge il pensiero che il messaggio alle 7 chiese è anche un monito per le chiese di oggi. Oppure vogliamo pensare che Dio scrive solo a quelle 7 chiese di allora? Quindi onestamente quell'invito è rivolto anche a persone di oggi e quindi è possibile anche che la bestia sia qualcuno di questo tempo. Del resto poi a Gianni sfugge che Giovanni è trasportato in spirito nel giorno del signore, che non è qui ne il sabato, ne la domenica, ma è il giorno della parusia e quindi vede in simboli eventi futuri. Pertanto il ''calcoli'' ecc è rivolto a persone di oggi e la bestia al 99% è uno di questo tempo, a meno che il Cern non inventi la macchina del tempo e vada a prendere Nerone nel passato.
marco
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da marco »

Gianni ha scritto:Cara Rosanna, in Ap 13:18 è detto: "Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia".
Caro Gianni è richiesta l'intelligenza biblica o quella umana?
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Gianni
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Gianni »

Direi umana, ma conforme alla Bibbia. Infatti è detto di calcolare. Prima di tutto occorre saper fare di calcolo, poi occorre intelligenza per discernere come calcolare.
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Rosanna
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Rosanna »

Propongo una possibile interpretazione/attualizzazione di un altro numero d'uomo che compare nell'Apocalisse di Giovanni.
In Apocalisse 17 si legge: "E gli abitanti della terra il cui nome non è scritto nel libro della vita fino dalla fondazione del mondo, stupiranno al vedere che la bestia era, e non è più; ma riapparirà. Qui è necessaria una mente saggia. Le sette teste sono i sette monti sui quali è seduta la donna. E i re sono sette: i primi cinque sono caduti; uno è ancora in vita, l'altro non è ancora venuto e, quando sarà venuto, dovrà rimanere per poco. La bestia, che era e non è più, è l'ottavo re e anche uno dei sette, ma va verso la rovina." - SIGNIFICATO: La bestia, che era scomparsa ma che riappare, è l'impero con a capo gli USA (che comprende i paesi della NATO) da decenni alleato politicamente con il papato di Roma e pertanto erede del Sacro Romano Impero dell'antichità. Le sette teste sono i sette colli su cui sorge Roma ma sono anche sette papi. Nel momento storico nel quale avviene questo dialogo di rivelazione regna Paolo VI (preceduto quindi da 5 papi di nome Paolo), deve seguire Giovanni Paolo I ma rimarrà in carica solo 33 giorni. Giovanni Paolo II è l'ottavo re il quale, come sappiamo, si comportava più da monarca idolatra che da umile cristiano. La sua lucidità si è degradata nel tempo portandolo a promuovere il culto della propria persona in modo sempre più evidente. Papa Luciani non va però contato perché vittima del potere più che alleato e quindi papa Wojtyła è in realtà anche settimo.
In questa (molto personale) interpretazione/attualizzazione
Il VI (sei romano) individua numericamente Paolo VI, in modo analogo a come il 666 individua numericamente la seconda bestia di Ap 13, e non c'è da usare la gematria.
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cristianolibero
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da cristianolibero »

il 666 è il numero della bestia. ora se la bestia è la potenza politica di satana nel corso della storia al numero 666 sono entrati vari personaggi nella storia che hanno fatto parte di quel sistema. non ci si deve focalizzare su uno in particolare. è un simbolismo che indica la profonda empietà del sistema di cose satanico.
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Rosanna
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Rosanna »

Condivido ma vorrei riuscire a scoprire qual è il 666 della nostra epoca. Anzi una mia idea su chi è il 666 attuale l'ho maturata ma non posso provarla perché è basata solo su indizi e non su prove e proviene da considerazioni intuitive.
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Gianni
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Gianni »

Cara Rosanna, le intuizioni sono una gran cosa.
In campo biblico, negli studi biblici, intendo, le intuizioni sono preziose: ci permettono di fornulare delle ipotesi.
L'ipotesi va poi verificata molto attentamente e, se dimostrata, abbiamo fatto una nuova scoperta. Ma intanto, finchè rimane ipotesi, non solo non si può parlare di prove, ma neppure di indizi. L'intuizione è una domanda che suscita un'ipotesi, non un indizio.

"Sappiate prima di tutto questo: che nessuna profezia della Scrittura proviene da un'interpretazione personale". - 2Pt 1:20.
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Rosanna
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Rosanna »

Non ho nessuna intenzione di comunicare pubblicamente le mie intuizioni ma, a costo di giocarmi la salvezza, io non rinuncio ad avere opinioni personali perfino sulla Bibbia.
Gv 9,39 Gesù allora disse: «È per un giudizio che io sono venuto in questo mondo, perché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono, diventino ciechi»
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