Interpretare la Bibbia, alla ricerca di un metodo condiviso

Vittorio
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Re: Interpretare la Bibbia, alla ricerca di un metodo condiv

Messaggio da Vittorio »

Armando, io ho esposto il mio metodo quando Gianni mi ha chiesto di farlo, perché era curioso di conoscerlo, ed ho detto subito che il metodo poteva condividerlo solo chi ha fede nel Risorto. Così ho fatto, che piaccia o meno, il metodo si basa sulla fede.

In merito al metodo scientifico, esso è utile, interessante, ma non porta a nessun risultato veramente valido per la propria vita, e lo dimostrano le infinite discussioni nelle quali anche gli esperti di lingue bibliche sono spesso in disaccordo. Ascoltando solo gli studiosi non si hanno mai certezze, anzi aumentano i dubbi. Difficilmente qualcuno cambia opinione dopo aver ascoltato uno studioso, semmai cerca quello studioso che conferma le proprie opinioni. Inoltre per esprimersi in modo adeguato utilizzando il metodo scientifico, occorre compiere anni di studi, cosa che non è alla portata di tutti. Quindi questo forum, se fosse riservato solo all'esposizione scientifica, dovrebbe contenere solo i post di pochi docenti esperti e solo domande con richiesta di chiarimenti dei non esperti. Sarebbe insomma un forum di pochi docenti e di molti studenti ignoranti che non hanno facoltà di esprimersi. Non credo sia questo lo scopo del forum, non so se mi sbaglio.
Vittorio
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Re: Interpretare la Bibbia, alla ricerca di un metodo condiv

Messaggio da Vittorio »

Aggiungo che avevo aperto questo thread proprio per cercare un metodo condiviso tra persone di fedi diverse, ognuna delle quali potesse esprimere il proprio metodo anche legato alla propria fede, e cercare di capire se ci potessero essere punti in comune sui quali partire per dialogare.
Un metodo condiviso ed aconfessionale esiste già, basta studiarselo sui testi universitari, non sarebbe stato necessario aprire questo thread per individuarlo.
chelaveritàtrionfi
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Re: Interpretare la Bibbia, alla ricerca di un metodo condiv

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Vittorio ci sono dei punti che da 50 pagine non avete afferrato.
1. Per un metodo condiviso di interpretazione state partendo già da interpretazione leggendo le scritture.
2. Qui a parte i nostri amici ebrei nel risorto crediamo tutti e continuando a ripetere la stessa frase stai dicendo a tutti i forumisti che credete nel risorto solo voi cattolici.
3. Il metodo condiviso è quello usato anche dagli esponenti cattolici , lo studio . Se fosse come dici tu non avrebbe senso studiare nemmeno le lingue tranne per le traduzioni ..ma ormai già esistono quindi non serve proprio.ancora meglio se è come dici tu leggi direttamente dall originale tanto comprenderesti.
4. A quanto pare per semplice constatazione il metodo di cui parli non funziona, basta confrontare le spiegazioni di più cattolici. secondo me la maggior parte non ha capito nulla.


le scritture parlano di eventi accaduti, visibili, a quei discepoli e non sta scritto da nessuna parte ciò che dici ma tutto deriva da interpretazione. Prima di interpretare occorre un metodo, poi si interpreta
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
Vittorio
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Re: Interpretare la Bibbia, alla ricerca di un metodo condiv

Messaggio da Vittorio »

Chelaverità, il metodo scientifico nell'interpretazione biblica, quello condiviso da tutti, esclude la risurrezione di Gesù. La scienza non ha mai osservato morti che risorgono.
Ieri stavo leggendo un libro dello storico Charles Freeman, intitolato Il cristianesimo primitivo, in esso si sostiene che la sparizione dal sepolcro del corpo di Gesù è plausibile con un piano architettato da Caifa per motivi politici, che avrebbe fatto trafugare il cadavere dai suoi uomini, sacerdoti dalle vesti bianche, come gli angeli descritti nei Vangeli. Le apparizioni del Risorto sono solo il frutto di allucinazioni dovute alla rielaborazione psichica di un grave lutto per la perdita di una persona cara. L'ipotesi di ricostruzione dei fatti operata dallo storico si basa sia sui testi canonici che su quelli apocrifi, come il Vangelo di Pietro, e direi che è molto verosimile.
Attenendoci rigorosamente al metodo scientifico di interpretazione, dovremmo anche noi fare simili ipotesi di lettura del testo biblico.
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Gianni
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Re: Interpretare la Bibbia, alla ricerca di un metodo condiv

Messaggio da Gianni »

Vittorio, la tua argomentazione è inaccettabile perché non attinente alla discussione in oggetto.
Tu fai tre gravi errori:
1. Vai completamente fuori tema;
2. Inserisci considerazioni religiose che non trovano alcun posto in un forum di discussioni bibliche.
3. Continui a confondere la fede con la comprensione delle Scritture.
Questa tua dichiarazione: “Occorre partecipare all'Eucaristia, dopo essersi purificati dai propri peccati. In quell'assemblea si incontra il Risorto che illumina la comprensione” è del tutto inopportuna, fuori luogo e completamente insussistente. Non è un metodo, è una pratica religiosa.
Te lo ripeto per l’ennesima volta: un ateo che ha fatto studi approfonditi può capire la Bibbia nel modo corretto, anche senza crederci. Un religioso cattolico, anche se fa la comunione tutte le mattine, rimane al buio di fronte a certi passi della Scrittura. E potrei dimostrartelo ponendoti semplicissime domande su qualche passo biblico, a cui sono certo non sapresti rispondere.

Per cui smettila con questa litania e attieniti alle discussioni bibliche, se ne sei in grado. Diversamente, troverai certo forum cattolici in cui potrete cantarvela e suonarvela da soli.
Vittorio
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Re: Interpretare la Bibbia, alla ricerca di un metodo condiv

Messaggio da Vittorio »

Gianni, tu mi hai chiesto di esporre il mio metodo di lettura biblica, ed io così ho fatto, se non lo condividi, non so che farci, il mio metodo è quello. Ho fatto solo citazioni bibliche, quindi sono pienamente in tema.
In merito al metodo che anche un ateo può capire, sono d'accordo, il metodo è quello scientifico, ma se ci atteniamo solo a quel metodo, nessuno in questo forum dovrebbe dire di credere alla risurrezione di Gesù o credere che lui sia il messia. Non mi sembra che tu od altri vi atteniate a questa regola.
Infine il mio metodo non permette di effettuare traduzioni dall'ebraico, per questo occorre studiare le lingue antiche, ma di comprendere il senso generale di un brano, o i vari possibili sensi, alla luce della Rivelazione, come ho mostrato nel post a Lucia.
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Gianni
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Re: Interpretare la Bibbia, alla ricerca di un metodo condiv

Messaggio da Gianni »

Vittorio, il tuo non è un metodo per capire la Bibbia, ma è un modo per vivere la tua fede. Per favore, cerca di capire la differenza una buona volta.

Credere alla risurrezione di Yeshùa o credere che lui sia il messia attiene alla fede, non alle conclusioni cui si arriva con il metodo ermeneutico. Se non ti sembra che io od altri ci atteniamo a questa regola, è perché non è una regola. Per capire la Scrittura, infatti, non si può partire da quei presupposti. A quei fatti ci si arriva con la fede, non con lo studio.

Tu dici di essere d’accordo che con il metodo ermeneutico anche un ateo può capire la Scrittura. Ecco. Atteniamoci a questo.
Quando e se apriremo un forum di discussioni religiose, i tuoi commenti saranno del tutto pertinenti. Ma qui siamo in un forum areligioso di discussioni bibliche.
Per cui, per favore, smettila di inserire commenti fuori luogo. Grazie.
Aldo
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Re: Interpretare la Bibbia, alla ricerca di un metodo condiv

Messaggio da Aldo »

Concordo con Vittorio, se l'unico approccio possibile di discussione è il metodo scientifico, come è possibile affermare che Gesù è il Messia?
Per essere coerenti con lo scopo del forum dovremmo mettere anche in conto che non sia stato il vero Messia e a questo punto che tipo di conclusione dovremme tirare dal leggere le Scritture e soprattutto pechè dovremmo leggere la Bibbia? Quale sarebbe la finalità al di fuori di uno studio scinetifico fine a se stesso? Studio del resto alla portata solo di Gianni dato che nessuno di noi conosce l'ebraico e per buona parte anche il greco?
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Gianni
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Re: Interpretare la Bibbia, alla ricerca di un metodo condiv

Messaggio da Gianni »

Aldo, ascoltami bene, per cortesia.

Tu dici che lo studio delle Scritture con un metodo serio, logico, razionale e approfondito è alla portata solo di pochi. E dici bene. Infatti, questo – come recita la scritta nell’intestazione – è il forum di discussioni bibliche di biblistica.it, non aderente ad alcuna religione. È perciò un forum di nicchia, riservato agli studiosi.
I semplici sono i benvenuti, così come lo sono anche le persone che hanno un loro credo (cattolico, protestante o altro che sia), ma entrando qui devono attenersi alle scienze bibliche, non propagandare il loro credo o, peggio, cercare di fare proselitismo.
Purtroppo qui si sono inserite persone che vogliono parlare di religione e perfino alcuni che si danno un gran daffare per fare discepoli, scrivendo lettere in privato o simili. Sia chiaro che io prendo nettamente le distanze da queste persone.
Qui si devono poter affrontare questioni bibliche in sé, scandagliare la Scrittura, capirla, comprenderla. Nel far ciò chi studia sa che sono più le domande che le risposte, ecco quindi il senso di un forum di discussioni bibliche.

Per contro, Aldo, e cerca di capirlo bene, accettare il “metodo” (che non è affatto un metodo) di comprendere la Bibbia facendo la comunione dopo aver confessato i propri peccati a un uomo (che biblicamente non ha alcun potere assolutorio e che dà perfino la recitazione di preghiere come penitenza!), prospettato da Vittorio e da te condiviso, questo sì sarebbe alla portata unicamente dei cattolici. Qui rimarreste solo tu e Vittorio; io sarei il primo ad andarmene.

Tu fai la comunione durante la messa per comprendere la Bibbia? Affari tuoi. Qualcuno potrebbe anche interpellare il Grande Cocomero. Affari suoi.

Qui si parla di Bibbia e solo di Bibbia. E la si affronta con un metodo serio, logico, razionale e approfondito. Che poi si creda anche a ciò che la Bibbia dice è una speranza. Io ci credo fermamente. Ma sono questioni personali che devono rimanere personali, perché attengono alla fede e per alcuni, al credo, purtroppo.

Forum di nicchia, quindi. Riservato a pochi? Sissignore. Meatìm avàl tovìm, e fatevi dire da Noiman o da Besaseà cosa vuol dire.
Per chi la pensa diversamente la porta è aperta. Anzi, è spalancata.
Vittorio
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Re: Interpretare la Bibbia, alla ricerca di un metodo condiv

Messaggio da Vittorio »

Gianni, quello che non capisco è perché non fai queste osservazioni a tutti quelli che divagano, te compreso, parlando di Madonne di gesso o altre simili cose, o quando dicono che il messia è Gesù, oppure dicono che lui non può esserlo. Sono tutte affermazioni non scientifiche, non verificabili, quindi qui nessuno dovrebbe parlarne.
In questo thread la mia intenzione era di ascoltare tutti, non solo gli studiosi come te, altrimenti dovreste vietare l'accesso al forum a chi non conosce l'ebraico ed il greco.
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