Mi chiamo Marco

Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: Mi chiamo Marco

Messaggio da bgaluppi »

Ciao Akragas. Non sono ancora arrivato alla "linfa dell'ulivo domestico", nel senso che non so cosa sia :-) ma presto lo scopriro'! Parli bene, ed e' un piacere poterti leggere ed averti ufficialmente tra noi.
AKRAGAS
Messaggi: 1016
Iscritto il: domenica 1 febbraio 2015, 9:38

Re: Mi chiamo Marco

Messaggio da AKRAGAS »

Shalom Antonio.
Felice di fare la tua conoscenza. Ti ho seguito nel forum e sono rimasto colpito dalla tua cultura: ho senz’altro molte cose da imparare anche da te. Grazie
Per quanto riguarda la frase: “ la linfa dell’ulivo domestico” e un mio personale modo di dire. Niente di esoterico! L’ulivo domestico è Israele. La linfa, come dico io , è la testimonianza degli ebrei.
A presto
Avatar utente
Gianni
Site Admin
Messaggi: 10118
Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
Località: Viareggio
Contatta:

Re: Mi chiamo Marco

Messaggio da Gianni »

Caro Akragas, la linfa è ben più che un tuo modo di dire: è un concetto biblico. Paolo, scrivendo agli ex pagani afferma: “Se la primizia è santa, anche la massa è santa; se la radice è santa, anche i rami sono santi. Se alcuni rami sono stati troncati, mentre tu, che sei olivo selvatico, sei stato innestato al loro posto e sei diventato partecipe della radice e della linfa dell'olivo, non insuperbirti contro i rami; ma, se t'insuperbisci, sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la radice che porta te”. - Rm 11:16-18.
Israele è l’ulivo domestico e la chiesa composta da ex pagani è paragonata a rami di ulivo selvatico innestati contro natura nell’ulivo di Dio, Israele. È Israele che sostiene la congregazione dei discepoli di Yeshùa, la quale è nutrita dalla linfa ebraica.
Paolo dice ai pagani: “Non insuperbirti contro i rami; ma, se t'insuperbisci, sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la radice che porta te”. Cosa strana, oggi ci sono centinaia di milioni di cosiddetti cristiani che insegnano che Israele non è più il popolo di Dio e che la Toràh non serve più. Fanno proprio ciò che Paolo disse di non fare: si insuperbiscono. Poveri loro.
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: Mi chiamo Marco

Messaggio da bgaluppi »

Bellissimo. Ogni giorno imparo una cosa nuova
AKRAGAS
Messaggi: 1016
Iscritto il: domenica 1 febbraio 2015, 9:38

Re: Mi chiamo Marco

Messaggio da AKRAGAS »

Grazie caro Gianni per aver chiarito il significato di ciò che ho detto citando le Scritture.
Infatti, noi popolo dei gentili possiamo entrare a far parte di Israele solo per mediazione del messia Yeshùa, abbandonando le opere pagane e imparando l'insegnamento scritto nella Santa Torah.
Noi sappiamo che il Tanach è stato scritto da uomini ebrei ispirati da D.o, pertanto la riconosciamo come Parola di D-o e siamo riconoscenti al popolo di Israele.
Ricordiamoci che la prima congregazione di discepoli del messia fu composta da soli ebrei e solo successivamente si unirono i gentili. Purtroppo la storia non fu clemente e per secoli abbiamo avuto la supremazia dell'apostasia che con violenza e inganni ha seminato zizzanie cancellando la storia.
"La storia la fanno i popoli ma la raccontano i padroni"
Mao Tse-tung
Avatar utente
Gianni
Site Admin
Messaggi: 10118
Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
Località: Viareggio
Contatta:

Re: Mi chiamo Marco

Messaggio da Gianni »

Il vangelo o buona notizia "è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede; del Giudeo prima e poi del Greco". - Rm 1:16.
ilvigilante
Messaggi: 438
Iscritto il: giovedì 3 aprile 2014, 17:21

Re: Mi chiamo Marco

Messaggio da ilvigilante »

Scusami Marco,
Credevo di averti salutato...
Benvenuto anche da parte mia
AKRAGAS
Messaggi: 1016
Iscritto il: domenica 1 febbraio 2015, 9:38

Re: Mi chiamo Marco

Messaggio da AKRAGAS »

figurati ilvigilante...
vi considero tutti fratelli
comunque fa sempre piacere essere salutati ;)
Rispondi