FORUM BIBLICO

ho capito.. forse è la traduzione << Dio prese la metà dell'uomo (intendendolo come uomo maschio) per farne la donna>> che è sviante.
Grazie per il chiarimento!

Ciao Alessia, grazie!

Per caso c'è qualcuno di Bari in questo forum? O conoscete credenti non appartenenti a religioni varie che vivono a Bari? Ringrazio in anticipo

Benvenuta, Arianna.
Intervengo per rispondere alla tua interessante domanda...

Il fatto che esistano due racconti della creazione dell’uomo, hanno dedotto alcuni studiosi moderni , si tratterebbe di redazioni scritte in tempi successivi. Ma per chi crede nella unità della parola di D-o, queste due ipotetiche redazioni sono in realtà un tutt’uno in quanto provengono sempre da ispirazione divina.
Di certo esistono tra i due racconti delle incongruenze che sono giustificabili in quanto essi non sono fatti letteralmente accaduti, bensì metafore bibliche che vanno comprese sotto un’altra prospettiva.
Nello specifico della tua domanda la Bibbia ci presenta nel primo racconto il D-o che crea contemporaneamente l’essere umano , maschio e femmina, mentre nel secondo racconto Adamo viene creato da solo, Eva viene creata successivamente.
Come vedi apparentemente l’incongruenza c’è.
E' evidente che chi ha scritto ha poeticamente racchiuso in questi racconti dei significati che solo pochi eruditi riescono ad estrapolare.

In Gn 5:1 si fa riferimento ad un “libro”. Non è escludo che il redattore di Gn (fu lui ad essere ispirato) abbia utilizzato antichi documenti. Fra tali antichissimi documenti possono esserci state le due versioni della creazione. Il redattore non operò una scelta ma, con grande rispetto, le mantenne entrambi. In una versione l’essere umano è primo nel pensiero di Dio e quindi è creato prima: nell’altra versione Dio prepara prima l’ambiente e solo quando è pronto vi pone l’essere umano. Nessuna incongruenza ma altissima teologia.

Benvenuta.

Adesso è tutto molto più chiaro. Grazie della spiegazione e dei benvenuti

Mimymattio grazie, lo studio su ish e ishàh l'avevo visto tempo fa. non mi tornava la descrizione dei due racconti ..considerandoli poi anche alla luce della scienza, perchè la donna ha solo la coppia di cromosomi x, mentre l'uomo entrambi x e y come appunto l'Adam originario

So di non essere sola ma avere una vita anche di comunità è molto importante ed è anche quello che voleva Yeshùa, soprattutto per aiutarsi nel far conoscere il messaggio divino, cosa un po' frustrante..almeno per me

Arianna, considera che si tratta di un insegnamento e non possiamo fare come i concordisti, che pretendono di far collimare scienza e Bibbia. La Bibbia non è un testo scientifico. Torah significa "insegnamento"; cosa ci insegna il racconto sulla creazione dell'uomo? Che uomo e donna sono creati insieme, non l'uomo maschio creato da Dio e la donna dal maschio, altrimenti solo il maschio Adamo sarebbe figlio di Dio, mentre la donna sarebbe creata da una creatura. Così non è, perché il testo dice che Dio LI creò maschio e femmina. Perché "non è bene" che fossero uno e li separa? Perché solo Dio è Uno e Unico, mentre il mondo è duale: maschio femmina, bianco nero, cielo terra, carne spirito, ogni cosa ha un opposto. Allora, i due vengono separati ma poi viene comandato loro di riunirsi per essere una sola carne. Alcuni qui vedono la prole, che rappresenta il risultato dell'unione dei due; io ci vedo la necessità per l'essere umano di avere un compagno/a con cui essere "uno" ma mantenendo la propria identità di individuo. E i cromosomi? L'uomo ne ha due perché se ne avesse uno sarebbe donna...

Ciao Arianna, benvenuta anche da parte mia!