Presentazione Dani

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Kalebh
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Re: Presentazione Dani

Messaggio da Kalebh »

Ognuno di noi fa il proprio percorso verso Dio, un percorso anche spirituale che dura una vita, poi durante il percorso può sicuramente accadere che qualcuno devii dalla strada della verità, ma spesso senza quelle deviazioni non siamo in grado di capire che il percorso che abbiamo intrapreso non è giusto. Danilo come tutti noi ha fatto e sta facendo il proprio percorso che a quanto leggo non è tanto diverso da quello di quasi tutti gli uomini. Nel nostro DNA c'è Dio e prima o poi tutti dobbiamo ammetterlo a noi stessi..ognuno con i propri tempi e seguendo la propria strada. " Tutte le cose sono iniziate con Lui e trovano il loro scopo in Lui"
Ultima modifica di Kalebh il sabato 19 novembre 2016, 12:47, modificato 3 volte in totale.
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Kalebh
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Re: Presentazione Dani

Messaggio da Kalebh »

:YMPEACE:
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bgaluppi
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Re: Presentazione Dani

Messaggio da bgaluppi »

Dani, leggi bene il testo: "Vi sono ancora molte altre cose compiute da Gesù", non "dette". L'insegnamento di Yeshùa, ciò che ha "detto", può essere racchiuso nel cosiddetto "discorso della montagna". Poi, ciò che conta di più tra le cose che ha "fatte", è il suo sacrificio. Ogni altra cosa viene dopo. Giovanni dice che gli sarebbe piaciuto scrivere di più, ma non basterebbe tutta la carta del mondo; questa è una tipica esagerazione propria del linguaggio dei semiti, tesa ad esaltare l'opera di Yeshùa. In realtà, gli apostoli hanno tramandato esattamente ciò che doveva essere tramandato, senza tralasciare alcuna cosa davvero importante e determinante. Altrimenti, avrebbero fallito, e il messaggio di Cristo sarebbe giunto a noi in forma incompleta.

Bisogna dunque stare attenti a non appoggiare la propria fede su "ciò che non è stato detto", ma solo su "ciò che è stato detto"; perché l'intento degli apostoli nella loro missione era proprio quello di rendere testimonianza di ciò che Yeshùa voleva fosse tramandato. E questo fecero, grazie allo spirito che fu concesso loro.

Giustamente ti chiedi: "quello che sto facendo mi avvicina a Dio o mi allontana?". E dici di essere in grado di valutare la risposta.

Ma io ti chiedo: secondo quali parametri stabilisci la risposta?
Armando
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Re: Presentazione Dani

Messaggio da Armando »

Ciao Dani ho visto che siete in due ... ci sarebbe dunque un sovrapprezzo per questo tipo di iscrizione a questo forum .

Ma dato i tuoi trascorsi ti prendiamo solo se riesci a dimostrare che hai recuperato il gatto ,perché Chelaveritatrionfi a volte spaventa ...

Benvenuto
Metà di un proverbio arabo...
"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità."
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Kalebh
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Re: Presentazione Dani

Messaggio da Kalebh »

Ma non è assolutamente vero che sei difficile anzi... ;) e da quello che scrivi mi trovo molto in linea di pensiero con te :YMPEACE:

p.s. il video è molto bello, lo condivido subito su Fb!
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bgaluppi
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Re: Presentazione Dani

Messaggio da bgaluppi »

Grazie per le tue risposte Dani, perché ci consentono di fare quello che si fa su questo forum: la discussione biblica.

Tu dici che bisogna agire secondo coscienza, ed è certamente giusto. Ma la domanda è: se all'uomo di fede bastasse la coscienza umana, a cosa servirebbe la parola di Dio? La nostra coscienza è sufficiente per essere sicuri di camminare con Dio? Allora non abbiamo bisogno della Scrittura.

Paolo, invece, dice: “Poiché tutto ciò che fu scritto nel passato, fu scritto per nostra istruzione, affinché mediante la pazienza e la consolazione che ci provengono dalle Scritture, conserviamo la speranza.” (Rm 15:4); per "nostra" istruzione, dei credenti; e Pietro disse: “Sappiate prima di tutto questo: che nessuna profezia della Scrittura proviene da un'interpretazione personale.” (2Pt 1:20). La verità non venne dalla coscienza degli uomini, ma da Dio, tramite rivelazione.

E, sempre Paolo, spiega che la coscienza personale costituisce la legge per chi non ha fede: “Infatti quando degli stranieri, che non hanno legge, adempiono per natura le cose richieste dalla legge, essi, che non hanno legge, sono legge a se stessi” (Rm 2:14). Ma l'uomo di fede, non può contare solo sulla sua coscienza, perché se accetta la Scrittura come parola di Dio, deve necessariamente mettere in pratica gli insegnamenti in essa contenuti, come insegna Yeshùa: “Non chiunque mi dice: Signore, Signore! entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.” (Mt 7:21).

“Io sono la vite, voi siete i tralci. Colui che dimora in me e nel quale io dimoro, porta molto frutto; perché senza di me non potete fare nulla.” - Gv 15:5

Se osservate i miei comandamenti, dimorerete nel mio amore; come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e dimoro nel suo amore.” - Gv 15:10

Cosa significa, dunque, osservare i comandamenti? Non significa certo comportarci secondo coscienza personale, che è molto soggettiva e influenzabile da mille fattori. La parola di Dio, invece, non cambia mai.
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bgaluppi
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Re: Presentazione Dani

Messaggio da bgaluppi »

Ciao Dani, qui trovi una chiara suddivisione dei 10 Comandamenti di Es 20:2-17 e l'insegnamento corrispettivo nelle Scritture Greche.

http://www.biblistica.it/wordpress/?page_id=700" onclick="window.open(this.href);return false;

Prova a prendere i 10 comandamenti del Catechismo e confrontali con quelli originali come riportati sulla parola di Dio, e vedi se noti qualche differenza.

Per quanto riguarda la divisione dei versetti, essa si stabilisce dal contesto, da ciò di cui si parla. È ovvio che due versetti che riportano aspetti diversi non possono rappresentare un singolo comandamento. Ogni comandamento descrive un aspetto preciso, anche se le Dieci Parole sono tutte collegate tra loro e "contengono" tutte le 613 mitzvot. Ad esempio, il primo proibisce il credere in altri dèi oltre a Dio, mentre il secondo proibisce espressamente la fabbricazione di immagini ("non farti scultura...", anche un'immagine che descrive concettualmente Dio) e soprattutto vieta di prostrarsi davanti ad esse e di rendere loro culto ("non li servire").

Esiste una cosa che è in grado di annullare la parola di Dio: “«Avendo tralasciato il comandamento di Dio vi attenete alla tradizione degli uomini». Diceva loro ancora: «Come sapete bene annullare il comandamento di Dio per osservare la tradizione vostra!»” - Mr 7:8,9
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Gianni
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Re: Presentazione Dani

Messaggio da Gianni »

Danilo, anche da parte mia: benvenuto! :-)
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bgaluppi
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Re: Presentazione Dani

Messaggio da bgaluppi »

Wow, Dani. Leggerò con interesse (ora devo affrontare questioni più "ordinarie" :-) ).
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bgaluppi
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Re: Presentazione Dani

Messaggio da bgaluppi »

Caro Danilo, vorrei innanzitutto farti i complimenti per come scrivi. Poi per come hai esposto la tua esegesi, in modo semplice e chiaro. Ci sarebbero mille cose da approfondire, ti interesserebbe spostare il tutto in una cartella nuova nella sezione "Scritture Ebraiche" e iniziare insieme una discussione specifica sui Comandamenti? Già stata fatta, ma non con te. :-) Si parte dal primo e si va avanti, partendo dalle tue considerazioni; e magari partecipano pure i due amici ebrei che abbiamo nel forum. Che ne dici?
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