FORUM BIBLICO

Va bene che il filo conduttore del capitolo 11 di Romani e Dio, ma subito dopo: capitolo 11 :1 "non ha rigettato il suo popolo, non vi pare? ". Mettiamoci questo popolo. Dal testo biblico, e dalla esperienza di vita, mi pare che Dio può essere difficile da vedere a volte, ma il popolo di D...

Preciso che al versetto 12 non dice "tutte le cose che Voi vorreste che gli altri vi facessero...... " Non è una legge del desiderio.

Il capitolo 7 di Matteo all'inizio parla di giudizio, di fratelli e di evitare l'ipocrisia; tratta di rapporti fra persone. Poi poi parla dei figli, quindi hanno una maggiore intimità, e delle cose da chiedere a Dio in preghiera e da ricercare e da trovare. Come cerniera al versetto 12: "tutte ...

Nella sua confutazione del libro di Ierocle Sossiano che contrapponeva Apollonio a Gesù Eusebio Di cesarea, contrariamente o completando Giustino, scriveva circa 160 anni dopo Giustino e afferma che le opere di Apollonio erano dovute a demoni. Parla anche di strumenti di superstizione che alcuni det...

La lettera di Bar Serapion al figlio, circa del primo o II secolo, e' indicativa dei rapporti culturali tra Greci e abitanti antichi dell'attuale Turchia, forse ebrei o cristiani.

A commento del mio intervento del 30 marzo scorso

mi pare che la lettera di Bar Serapion su quanto è capitato agli avversari di Pitagora e di Gesù sia indicativa di fusione tra cultura ebraica e cultura greca.

Ho trovato, credo si trovi in Wikipedia, che Giustino, martire Cristiano della metà del II secolo, difendeva l'autenticità dei miracoli di Gesù, facendo riferimento ai miracoli simili che venivano compiuti, Giustino vivente, mediante insegnamenti o oggetti di Apollonio. Insomma miracoli da una parte...

"mi appello a Cesare" disse Paolo a Festo e Festo, dopo un consulto per la procedura, disse" A Cesare (Roma) andrai". Penso che era una espressione giuridica. Nelle lettere di Apollonio di Tiana troviamo "essere mandato a Roma ", cosa che ad Apollonio non accadde ma and...

Saulo, che poi diventa Paolo, un ebreo farisaico che poi passa al cristianesimo, era, secondo gli Atti degli apostoli, un pericolo per la sua vita perche' attaccato principalmente dagli ebrei, lapidazione, ma anche dagli artefici di idoli a Efeso e infine per mezzo del giudizio del tribunale di Roma...

Naza
A quando la riunione delle due discussioni?