FORUM BIBLICO

Luigi, ho smesso da anni di perdere tempo nel replicare a chi sostiene debolissime dottrine sulla divinità di Yeshùa, sei stato tu a commentare il mio intervento di sabato 19 febbraio 2022 ore 8:58. Tu però non hai saputo dire assolutamente nulla sui due passi da me citati, hai risposto senza rispon...

Sei tu che non rispondi, e divaghi; potevi essere uno di quegli ateniesi e non ti poni neanche il problema.

Quasi sempre di fronte all'evidenza finisce sempre così. La domanda rimane senza risposta. Il mistero, l'ennesimo mistero, che ruota attorno ad ogni dottrina inventata dagli uomini. Come fanno ad essere tre e uno? Mistero. Come fa a pregare Dio se è Dio? Mistero. Come fa a morire se è Dio? Mistero. ...

Sei tu che fuggi e non spieghi: perchè Paolo avrebbe lasciato quegli ateniesi all'oscuro sulla divinità di Yeshùa?

Sorrido per "Yeshùa e Dio", al primo rigo, e per le virgolette su "rispettosamente parlando". Ironia degli strafalcioni. Se per un attimo torni coi piedi per terra ti accorgerai della semplicità del discorso agli ateniesi, ti renderai conto che se io a determinate persone predico...

Conciliare i due passi citati con la tua personale convinzione di Yeshùa - Dio è un problema tuo, non mio.
Mettiti nei panni di quegli ateniesi e domandati per quale motivo a loro sarebbe stata nascosta la divinità di Yeshùa a cui tu credi, mentre sarebbe stato rivelato il suo ruolo di Messia umano.

Atti 2,22-36: “Uomini di Israele, ascoltate bene quanto vi dico: Gesù il Nazareno è stato un uomo accreditato da Dio presso di voi con miracoli, prodigi e segni, che proprio Dio compì attraverso di lui in mezzo a voi, come sapete bene. Quest’uomo è stato messo nelle vostre mani secondo un provvidenz...

Non posso sapere cosa sarà di preciso, ma in qualche modo dovrà fare riferimento al numero 666, dovrà interessare la mano destra o la fronte, conterrà delle gravi minacce o limitazioni al normale vivere, e soprattutto dovrà implicare una scelta tra Dio e qualcos'altro o qualcun altro.

Ciao Gianni, ti ringrazio per il tuo considerarmi un biblista, pur non avendo io alcun titolo di studio in materia. Ti posso chiedere qual è la tua definizione di biblista e in base a quali presupposti consideri una persona un biblista?

E' assolutamente vero che la maggioranza delle persone neanche si rende conto del male insito in molte leggi e tende a considerarle buone, per una sorta di (a me) poco comprensibile fiducia che lo Stato lavori per il nostro bene. Tuttavia io non credo che la scelta tra bene e male, in questo frangen...