Se si tratta di entità non di carne ed ossa ovvio che non hanno in ginocchio. Il prostrarsi è una metafora per dire che devono dare un culto di riverenza oppure di sacro servizio.chelaveritàtrionfi ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 7:44 Prima di parlare di congiunzioni, La domanda sarebbe: cosa sono questi angeli? E anche: la descrizione angeologica da dove proviene? Quindi si tratta letteralmente di esseri con le ginocchia che si piegano e il figlio diventerebbe capo di questa flotta?
Non so se qualche letteratura esterna ha influito sull'omileta. Guardiamo anche il testo greco dai versetti 4 a 8. Evidenzio le congiunzioni.
(Ebrei 1,4)
τοσούτῳ κρείττων γενόμενος τῶν ἀγγέλων ὅσῳ διαφορώτερον παρ' αὐτοὺς κεκληρονόμηκεν ὄνομα.
(Ebrei 1,5)
Τίνι γὰρ εἶπέν ποτε τῶν ἀγγέλων
Υἱός μου εἶ σύ,
ἐγὼ σήμερον γεγέννηκά σε,
καὶ πάλιν
Ἐγὼ ἔσομαι αὐτῷ εἰς πατέρα,
καὶ αὐτὸς ἔσται μοι εἰς υἱόν;
(Ebrei 1,6)
ὅταν δὲ πάλιν εἰσαγάγῃ τὸν πρωτότοκον εἰς τὴν οἰκουμένην, λέγει
Καὶ προσκυνησάτωσαν αὐτῷ πάντες ἄγγελοι θεοῦ.
(Ebrei 1,7)
καὶ πρὸς μὲν τοὺς ἀγγέλους λέγει
Ὁ ποιῶν τοὺς ἀγγέλους αὐτοῦ πνεύματα,
καὶ τοὺς λειτουργοὺς αὐτοῦ πυρὸς φλόγα·
Ebrei 1,8
πρὸς δὲ τὸν υἱόν
Ὁ θρόνος σου ὁ θεὸς εἰς τὸν αἰῶνα [τοῦ αἰῶνος],
καὶ ἡ ῥάβδος τῆς εὐθύτητος ῥάβδος τῆς βασιλείας αὐτοῦ.
Considerazioni sulla grammatica e sul contesto?
Direi che gli angeli del versetto 6 sono gli stessi del versetto 4. Sono inferiori al figlio e pertanto devono dare un culto di riverenza (oppure un sacro servizio) al figlio. Dovendo dare una forma di culto direi che siamo in presenza di esseri distinti da Dio e con propria personalità. Dobbiamo capire se si tratta di esseri umani o meno.
La traduzione del versetto 7 corretta è venti perché esprime il parallelismo con fiamme di fuoco. Qua dobbiamo capire se questi angeli sono gli stessi del versetto precedente (6)
Se si direi che gli angeli del versetto 6 sono esseri non visibili che sono servi del figlio che è il re e padrone (versetto 8). Il sovrano impiega i servi come preferisce rendendoli visibili come venti e fuoco. Questi messaggeri sono veloci (il vento infatti è veloce) e forti (il fuoco è distruttivo).
Se gli angeli del versetto 7 sono gli stessi a cui si rivolge Dio al versetto 6 allora questi sono degli esseri invisibili che devono dare un culto al figlio (di riverenza o di sacro servizio) e il figlio si serve di loro manifestandoli agli uomini come venti e fuoco.
Che ne dite? Gli angeli del versetto 7 sono gli stessi del versetto 6?