Commenti moderati e Ban
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- Iscritto il: martedì 3 gennaio 2017, 18:26
Re: D-o uccide?
Buongiorno a tutti
Kalebh ciao...mi vorrei scusare se ho 'personalizzato' questa tua cartella e spero te non me ne voglia....tra donne a volte ci si 'tira un po i capelli'....
Marco avrei da risponderti ma credo non sia più corretto parlare delle mie idee sui bambini...non finiremo più grazie comunque delle risposte-----
La domanda quindi è Dio uccide?
Giacomo dice:
'Nessuno, quand'è tentato, dica: «Sono tentato da Dio»; perché Dio non può essere tentato dal male, ed egli stesso non tenta nessuno; 14 invece ognuno è tentato dalla propria concupiscenza che lo attrae e lo seduce.'----
Uccidere non è in fondo una tentazione intrinseca dell uomo?
Come conciliare quindi il passo di Giacomo con ciò che leggiamo nel Tanakh?
Ciao a tutti e scusate per ieri (Ciao Giorgia)
Kalebh ciao...mi vorrei scusare se ho 'personalizzato' questa tua cartella e spero te non me ne voglia....tra donne a volte ci si 'tira un po i capelli'....
Marco avrei da risponderti ma credo non sia più corretto parlare delle mie idee sui bambini...non finiremo più grazie comunque delle risposte-----
La domanda quindi è Dio uccide?
Giacomo dice:
'Nessuno, quand'è tentato, dica: «Sono tentato da Dio»; perché Dio non può essere tentato dal male, ed egli stesso non tenta nessuno; 14 invece ognuno è tentato dalla propria concupiscenza che lo attrae e lo seduce.'----
Uccidere non è in fondo una tentazione intrinseca dell uomo?
Come conciliare quindi il passo di Giacomo con ciò che leggiamo nel Tanakh?
Ciao a tutti e scusate per ieri (Ciao Giorgia)
Re: Commenti moderati
Testo moderato qui:
http://www.biblistica.eu/phpbb/viewtopi ... 947#p43947" onclick="window.open(this.href);return false;
Probabilmente è una cosa difficile da mandare giù e posso capirlo, i 'cristiani' che voi non gradite così tanto da 2000 anni a questa parte hanno preso ciò che a Voi è stato tolto, ma da Dio stesso.
Bisogna farsene una ragione.
http://www.biblistica.eu/phpbb/viewtopi ... 947#p43947" onclick="window.open(this.href);return false;
Probabilmente è una cosa difficile da mandare giù e posso capirlo, i 'cristiani' che voi non gradite così tanto da 2000 anni a questa parte hanno preso ciò che a Voi è stato tolto, ma da Dio stesso.
Bisogna farsene una ragione.
Re: D-o uccide?
Se possibile mi piacerebbe che questo post non andasse verso questa direzione. I tecnicismi sulla singola parola/ lettera alla fine credo che coinvolgano solo pochissimi utenti. Comunque appena mi è possibile cercherò, nel mio piccolo, ti estrarre dai commenti ( a volte troppo lunghi) i concetti che più si sono delineati in modo di lasciare al lettore qualcosa di più concreto su cui riflettere. Grazie a tutti
Re: D-o uccide?
Kalebh, vorrei ricordarti che questo è un forum fatto proprio per i tecnicismi. Per cui lascerei le persone libere di esprimersi nella direzione che ritengono più opportuna, purché in tema. Possiamo solo imparare qualcosa. Non siamo qui per insegnare e lasciare qualcosa "al lettore", ma per discutere e imparare cose nuove. Qui non si ha la pretesa di far riflettere qualcuno, ma di discutere e di capire cosa effettivamente è scritto. Tutto ciò che riguarda il valore che si vuole dare a quanto scritto, non è argomento del forum.
Non preoccuparti della moderazione e della guida del forum o degli utenti, a quelli pensiamo io e Antonio se necessario.
Grazie.
Non preoccuparti della moderazione e della guida del forum o degli utenti, a quelli pensiamo io e Antonio se necessario.
Grazie.
Re: D-o uccide?
Direi piuttosto che questo forum è fatto anche per i tecnicismi , per quelli solo ci sono corsi , scuole etc etc.
Mica siamo tutti professori o laureati e che diamine .
Piuttosto invito i moderatori a trovare la giusta formula perché possano esprimersi anche i più semplici, che leggo sempre di più costretti ad ascoltare .
Se allentate la cinghia respiriamo meglio tutti.
A Kalebh guarda non ti do torto , ma un conto è ascoltare due professori che parlano marziano , è starmene zitti. Un altra è starsene sempre zitti ,perché non c'è aria .
Personalmente aprirei un po' la bombola d'ossigeno ,anche per il sociale oramai ordinato è relegato alla nostra stellina in salotto.
Ciao
Mica siamo tutti professori o laureati e che diamine .
Piuttosto invito i moderatori a trovare la giusta formula perché possano esprimersi anche i più semplici, che leggo sempre di più costretti ad ascoltare .
Se allentate la cinghia respiriamo meglio tutti.
A Kalebh guarda non ti do torto , ma un conto è ascoltare due professori che parlano marziano , è starmene zitti. Un altra è starsene sempre zitti ,perché non c'è aria .
Personalmente aprirei un po' la bombola d'ossigeno ,anche per il sociale oramai ordinato è relegato alla nostra stellina in salotto.
Ciao
Metà di un proverbio arabo...
"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità."
"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità."
Re: D-o uccide?
Armando, e da quando noi moderatori non permettiamo "ai semplici" di parlare? Ti risulta forse che abbiamo moderato qualcuno perché parlava di cose semplici?
Tu, per esempio, hai aperto tante cartelle e tanti argomenti, ti abbiamo forse richiamato per questo? Non mi pare.
Ho ripresto Kalebh, perché non mi piace che un utente decida cosa si debba scrivere e come. Specie se si scrive di cose un po' più complesse.
Per la cronaca, nemmeno io capisco o seguo tutto quello che possono scrivere Besaseà, Gianni, Naza e persino Antonio. Ma semplicemente, qualora qualcosa non sia alla mia portata, me ne sto tranquilla al mio posto, e non chiedo loro di parlare di altre cose, solo perché io non le comprendo. Se eventualmente sono interessata, e non capisco, allora faccio domande.
Inoltre non mi piace per niente che si apra una discussione per "far riflettere il lettore". Questo non è un forum che ha pretese di evangelizzazione e di proselitismo. Qui si scrive per altri motivi, per prendere spunti di riflessione per se stessi... non per far riflettere "gli altri".
E ora direi di chiudere qui questa polemica.
Buona giornata
Tu, per esempio, hai aperto tante cartelle e tanti argomenti, ti abbiamo forse richiamato per questo? Non mi pare.
Ho ripresto Kalebh, perché non mi piace che un utente decida cosa si debba scrivere e come. Specie se si scrive di cose un po' più complesse.
Per la cronaca, nemmeno io capisco o seguo tutto quello che possono scrivere Besaseà, Gianni, Naza e persino Antonio. Ma semplicemente, qualora qualcosa non sia alla mia portata, me ne sto tranquilla al mio posto, e non chiedo loro di parlare di altre cose, solo perché io non le comprendo. Se eventualmente sono interessata, e non capisco, allora faccio domande.
Inoltre non mi piace per niente che si apra una discussione per "far riflettere il lettore". Questo non è un forum che ha pretese di evangelizzazione e di proselitismo. Qui si scrive per altri motivi, per prendere spunti di riflessione per se stessi... non per far riflettere "gli altri".
E ora direi di chiudere qui questa polemica.
Buona giornata
- Gianni
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Re: D-o uccide?
(Quando non si capisce qualcosa si possono sempre fare domande).
Re: D-o uccide?
Personalmente trovo la disquisizione tra Besasea e Gianni non solo molto istruttiva, ma anche in tema.
Re: D-o uccide?
Cara Giorgia, sinceramente non mi aspettavo una riprensione solo per aver espresso pacatamente ( vedi emoticon con il segno di pace che metto sempre alla fine dei miei post) un mio personale parere, sono sicuro di non essere stato ne brusco ne polemico; in realtà la polemica sei tu. Inoltre ti faccio notare che non stavo moderando nessuno, ognuno compreso me può dire e fare quello che vuole nel rispetto del regolamento.Detto questo mi ritiro da questa discussione e da questo forum perchè la tua moderazione aggressiva e polemica è per me una nota dolente e negativa che mal sopporto e che secondo me fà male al forum stesso. Un saluto a tutti.
Re: D-o uccide?
Preoccupati più della tua coscienza che della reputazione.
Perché la tua coscienza è quello che tu sei, la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te. E quello che gli altri pensano di te è problema loro.
"Charlie Chaplin"
Perché la tua coscienza è quello che tu sei, la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te. E quello che gli altri pensano di te è problema loro.
"Charlie Chaplin"