Una sezione riservata ai Testimoni di Geova?

[trizzi74]

Che piacere risentirti, Emiliano!

[matteo97]

Se il progetto dovesse concretizzarsi, la sezione sarà incentrata sulla confutazione delle dottrine della WTS qualora esse contrastassero le S.S., oppure su un "supporto" psicologico per il testimone ove possa formarsi un pensiero critico sulla S.S. e su ciò che viene a lui insegnato dal corpo direttivo (anche consigliandogli di rivolgersi a centri di abusi psicologici che vi sono sul territorio nazionale se la situazione ivi descritta fosse critica)?

[bgaluppi]

Io non la impianterei come spazio critico alle dottrine dei TdG ma come luogo per dare risposte e ragionare insieme.

[Gianni]

Concordo, Antonio. Luogo di ragionamento biblico e non di critica delle dottrine. Il tutto nel massimo rispetto.

[matteo97]

D'accordo.

[bgaluppi]

Allora, se anche Alen è d'accordo e se non ci sono altri suggerimenti, chiediamo ad Emiliano di procedere? Il nome lo lascerei decidere a Gianni. Per il momento eliminerei solo la galleria musicale e la sostituirei con la nuova cartella, poi, pian piano, procederemo noi moderatori a riversare e riorganizzare le discussioni contenute in Sacra Scrittura.

[Gianni]

Grazie, Antonio. Secondo me andrebbe bene come titolo semplicemente: Testimoni di Geova, ma è solo la mia opinione. Ottima la sostituzione eliminando la cartella musicale. E va bene mettere la nuova cartella nello stesso posto di quella eliminata, ovvero al penultimo.

[matteo97]

oppure I Testimoni di Geova chiedono.

[Gianni]

Bella idea, Matteo. I Testimoni di Geova con l'articolo mi piace. Quando a "chiedono" ho dei dubbi, perché loro non fanno mai domande (sanno già tutto, loro! ), se non retoriche per portare acqua al loro mulino. Forse dicono? O basterebbe semplicemente I Testimoni di Geova? Propongo di lasciar decidere ad Antonio, che ha alle spalle studi classici e le parole sa quindi usarle bene.

[matteo97]

Sul web stanno emergendo sempre di più le testimonianze di fuoriusciti dalla congregazione dei TdG che, attraverso i loro racconti, testimoniano il loro percorso spirituale costellato da dubbi e domande. Penso che un tale spazio dovrebbe destinarsi a chi come loro sta affrontando un conflitto interiore tra l'assecondare acriticamente gli insegnamenti del corpo direttivo o l'indagare criticamente le dottrine impartitegli. Io sono cresciuto al di fuori della comunità dei TdG, per cui è stato più facile per me comprendere che ciò che mi insegnavano non era totalmente suffragato da un'attenta analisi biblica ma ricalcava piuttosto la loro visione del mondo. Coloro che invece vi sono nati dentro hanno più difficoltà a formarsi un pensiero critico perchè, oltrechè un totale controllo dell'informazione, essi (ndr. gli anziani e il corpo direttivo) operano anche un "controllo delle emozioni" nell'adepto, il quale è legato affettivamente all'organizzazione in quanto ne fanno parte assime a lui anche i suoi parenti e gli amici più cari. Tuttavia non avrei nulla in contrario con I Testimoni di Geova.