Confidenziale

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Gianni
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Re: Confidenziale

Messaggio da Gianni »

Buongiorno, Stella! :-)

Il deserto ci affascina, eppure il deserto è una sfida. Lì siamo piccoli e insignificanti, lì siamo solo bisognosi. Il deserto è una condizione. Siamo nel deserto quando siamo soli, preda della nostra stessa angoscia, sprovvisti della capacità di sopravvivere; senza orientamento, perché quando nel deserto si va cercando una via d’uscita, si gira solo intorno. Nel deserto non c’è possibilità di nascondersi agli altri e neppure a se stessi. Lì emergono tutte le nostre paure che si fanno inquietudine insostenibile. In quella condizione solamente la preghiera dà sicurezza. Ecco che allora il deserto diventa luogo della scelta. Nella lotta interiore tra la persona autonoma e indipendente che pensa di avere già tutto in sé e la persona bisognosa di fronte alla realtà che lo schiaccia, si può soccombere oppure arrendersi a Dio, riconoscendo che solo lui può soddisfare i nostri veri bisogni. La preghiera diventa allora fede e il deserto rifiorisce.

Il deserto, a ben vedere, è una necessità. È un’esperienza che la persona che vuole essere sincera con se stessa deve fare. Perché il deserto è luogo di verità. Il deserto è una tappa dello spirito. Quando tutto diventa confuso dentro di noi, si prova perfino nostalgia del deserto, di un luogo dove finalmente far riposare la mente. Nel deserto si può andare allora volontariamente per desiderio di solitudine, di silenzio, di essenzialità. Così il deserto diventa un momento più vero, più profondo e significativo. Diventa tempo di ricerca di un significato interiore. Il deserto è un bisogno per indagare le nostre necessità ed essere poi liberi.
Solo nel deserto possiamo essere purificati. Il compito del deserto è proprio questo. Lì tutto è nitido e il firmamento appare com’è, senza l’offuscamento delle luci artificiali degli abbagli umani. Abbiamo bisogno di scoprire la limpidezza. Ci vuole il deserto per ritrovare la verità su noi stessi, la nostra solitudine e scoprire poi con sorpresa che non siano soli. Il deserto è proprio questa condizione di assoluta necessità che anela alla liberazione. È ora di pensare al nostro deserto, di decidere come ritagliarci il nostro luogo spirituale per pregare in solitudine e nel silenzio, per purificarci. È ora di fare deserto. Quando tutte le voci e i rumori tacciono, come nel deserto, si crea lo spazio per l’ascolto. Possiamo allora udire la voce di Dio che ci parla con le parole della Sacra Scrittura. Il deserto si fa allora luogo della parola di Dio.
Il deserto conduce alla solitudine, esige lo starsene da soli. Esige il silenzio che ci guida alla soglia di noi stessi. Il deserto ci obbliga al dialogo interiore con noi stessi, lasciando affiorare il nostro vero io. È in questa solitudine alla presenza di Dio che possiamo udire le sue parole. “La condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore”. – Os 2:14.
Fare silenzio è scendere nel più profondo del nostro animo, stare in solitudine e attenti solo al richiamo di Dio, è fare deserto. È il nostro deserto. Il deserto è una tappa, non la meta. Non si rimane sempre nel deserto. Yeshùa ci rimase quaranta giorni, poi - fortificato - fu pronto per la sua missione. Il deserto è luogo di decisione. Si va nel deserto perché poi si vuole continuare a vivere in modo più vero e più giusto.
Nel deserto ci sono anche le oasi. Dovremmo costruirci le nostre oasi di preghiera per entrarvi regolarmente a ristorarci e a godere della presenza di Dio.
Il deserto continua quotidianamente nella preghiera personale e nei momenti in cui cerchiamo di ritrovare in noi stessi, la presenza di Dio e la sua voce. Se si impara a gustare questi momenti meravigliosi, ogni volta unici, ecco che il deserto diventa richiamo nostalgico. Il deserto ci chiama continuamente.
stella
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Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

GRAZIE GIANNI ...

Riesci sempre a descrivere cio' che io vorrei dire ... ci aiuti a farci entrare ,a contemplare ... o:-) ....

spero oggi che in molti possano leggere la tua spiegazione e trarne spunto ...per trovare ''un'oasi nel deserto'' ..

buona giornata :YMHUG: a tutti ...
l,anima mia. ha sete del Dio vivente
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Gianni
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Re: Confidenziale

Messaggio da Gianni »

:-)
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Giorgia
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Re: Confidenziale

Messaggio da Giorgia »

Pensieri alla rinfusa:

Stamattina mi sono imbattuta in una notizia carina (per chi vuole leggerla, la trovate qui: http://running.gazzetta.it/news/03-05-2 ... resh_ce-cp" onclick="window.open(this.href);return false;).
Una nonna centenaria che ha corso i 100 metri. Non paga, alla fine ha fatto 5 flessioni.

La sua è una storia non facile, da quanto ho letto. Ha perso il marito a 42 anni, gli hanno ucciso 2 dei 4 figli. Era andata in depressione. E poi ha cominciato a correre. A 67 anni.

Si parla spesso del fatto che le circostanze sono più grandi di noi, che noi siamo solo vittime degli eventi, delle circostanze. Che Dio ci ha lasciato soli e vittime del peccato. E poi leggi queste notizie, e ti rendi conto che i limiti sono solo dentro la nostra mente!

Sempre più spesso rimango incantata dalla bellezza del corpo umano. Non parlo di estetica. Parlo di perfezione!
Tutto è stato creato con una maestria incredibile. E mi commuovo quando un essere umano supera un limite fisico che nessun altro prima ha superato. Ci dimostra che siamo stati creati per eccellere. Siamo fantastici. Siamo qualcosa di incredibile! Dio con noi ha fatto un capolavoro!

Questa donna non è stata un'atleta da giovane. Ha cominciato quando solitamente ci si ferma.

Allora dov'è il limite? E' solo nella motivazione. Un motivo per vivere, un motivo per morire, un motivo per essere felice, un motivo per combattere.

Ed eccolo qui il nostro motivo: Dio.

L'amore per Dio ci dona tutti questi motivi. Non abbiamo bisogno di cercarli chissà dove

C'è una frase del film Rocky che amo particolarmente: "Rocky: Lo hai detto a tuo figlio, non è importante come colpisci, l'importante è come sai resistere ai colpi, e se finisci al tappeto hai la forza di rialzarti... in piedi! In piedi! In piedi!"

E' così, lo dice anche Paolo: "7 Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede. 8 Ormai mi è riservata la corona di giustizia che il Signore, il giusto giudice, mi assegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti quelli che avranno amato la sua apparizione."

Tutti dobbiamo combattere... e non importa quante volte finiamo a tappeto, importa solo avere la forza per rialzarsi. E ci rialziamo solo se abbiamo una motivazione forte.

La vita non è facile per nessuno... si cade. Tante volte. Ma poi, ci si rialza, e si ricomincia a combattere. Occhi ben fissi all'obiettivo. In piedi!

Quando Dio ci dice di amarlo, non ci chiede solo di amarlo, ma di "Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente" perché solo così può diventare la nostra motivazione. Un po' non basta. Un po' è sempre troppo poco. Deve essere totale questo amore, per darci la forza di rialzarci. Di essere felice. Perché questo vuole per noi. E si può anche morire felici, se abbiamo un buon motivo per morire.

Questa mattina Gianni e Stella parlavano del deserto. Il deserto è una condizione estrema, dove non c'è posto per "un po' " o diventi forte, o soccombi.

A volte la nostra vita è come il deserto, la vediamo arida, poco generosa, troppo bollente, o troppo fredda per sopravvivere, ma qualcuno è sopravvissuto. Qualcuno come noi, non un superuomo! Un uomo. In carne e ossa. E cosa aveva lui che a noi manca? Aveva per caso soldi? E che te ne fai dei soldi nel deserto? Non c'è niente da comprare!

Quindi non ci sono scuse. Siamo forniti della stessa forze... e se troviamo la stessa Motivazione, possiamo farlo anche noi.
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Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

GRAZIE GIORGIA ....( per aver completato la meditazione)

Mi sa che devo iniziare di nuovo il cammino , la corsa ..sono gia' in ritardo ... :-(
oggi non ho ancora fatto la mia meditazione ... ;;)
ma sto ascoltando un salmo il 121 condivido B. G. :YMHUG:
https://www.youtube.com/watch?v=uoWZGgCcTZY" onclick="window.open(this.href);return false;
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stella
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Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

אני מאחל לך שבת שמחה שמחה עם יקירינו ... אנו מברכים את אלוהים ד 'את ישראל ... :YMHUG:
קראתי את זה בשבתות "המשתה הראשון המוזכר בתנ"ך ואלוהים, ו 'היה הראשון להבחין זה
Ultima modifica di stella il sabato 7 maggio 2016, 16:22, modificato 1 volta in totale.
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Lella
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Re: Confidenziale

Messaggio da Lella »

Stella,....no ho capito l'ultima domanda! :)) Lella
stella
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Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

LELLA l'ultima domanda non era per te' .... :-)
( anzi guarda la elimino ;) )

basta che si e' capita la frase precedente ... :-) :YMHUG:

( ho volutamente fatto una prova con il trad. del mio p.c. )
molte volte il traduttore non e' corretto ,vi auguravo un sereno sabato ) ...e aggiungevo che avevo letto,''il sabato la prima festa biblica e che D-O e' stato il primo ad osservarlo ....
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Re: Confidenziale

Messaggio da Lella »

Stella,...ti faccio presente che la mia era solo una battuta,...per dirti che non ho capito proprio niente. [-X

Anzi,...approfitto per chiederti se anche tu hai perso la ( i ) sulla tastiera? :-?

In quanto Dio si scrive Dio,...e non è di certo una offesa a Dio.

Ma scrivere solo D-O al posto di Dio,...si potrebbe anche confondere con la prima nota della scala musicale,...non ti pare? :-(

Se poi ti sei data anche tu al risparmio delle vocali,...sappi che ti voglio bene,...si scrive (tvb). :)) Lella
stella
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Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

LELLA ti ringrazio ''per il bene che mi vuoi'' e' ricambiato ... :-)

si lo so' che scherzavi ,ed io l'ho fatto per smuovere un po' le acque ,sembrava erano tutti in letargo :-( .. e mi sentivo un po' sola ... ;) .

Cara LELLA ,come avrai capito ero dietro a leggere dal pc.un giornale ebraico ...e quando ''entri'' in quel klima''' credimi non e' facile scrivere DIO... cosi usualmente come facciamo noi .........
Ci si sente cosi indegni ,timorosi ...( forse potrei dire distanti , ma non fraintendermi ))...siamo vicini grazie al sacrificio di CRISTO .. ..
che non ci si rivolge a LUI cosi nicht 'einfach ...come diciamo in tedesco .. ;)
Per noi e' piu' facile dire IL SIGNORE ...IL PADRE CELESTE ...ecc.ecc.. .ma quando ti rivolgi a D-O .....e sei cosi presa ,vieni trasportata da un'altra dimensione ...subentra il ''TIMORE''' ...
Lella spero e credo che mi hai capita ... :YMHUG:

A volte ,medito ,ragiono , parlo :ymblushing: da sola :-) ...e si si ragiona meglio ...''noi italiani''siamo cosi portati alla confidenza ,a dare del tu ...che lo facciamo con tutti ... :-\ .. a volte anche '' CON D-O ... ecco ...non nego che a volte c'e' combattimento ...tra abitudine e meditazione ....
...BUONA GIORNATA ... :YMHUG: A TUTTI .

(( ed ora me ne vado tranquilla tranquilla in''psicologia biblica '')) ;)
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