C'E VITA DOPO LA MORTE?

[Gianni]

Quando nelle nostre Bibbie (in italiano) troviamo il verbo “risuscitare”, ciò corrisponde al verbo greco che significa “svegliare”.

[francesco.ragazzi]

...C'è anche chi si alza e cammina da dormiente...credo che Enigma si riferisse ad emozioni di vita reale, il sonno è come una vita virtuale, irreale quindi ma in ogni caso non paragonabile alla morte dopo la quale tutto cessa ...

Da ragazzo quando sentivo parlare di vita dopo la morte, di anime immortali, di inferno di sofferenze eterne ed altre castronerie, pensavo tra me e me che se ero nato da mia madre e mio padre e prima del mio concepimento non esisteva niente di me, allora dopo la mia morte non resterà di nuovo niente di me perchè dal mortale non nasce l'immortale !

[francesco.ragazzi]

Certo Fabio !
Per questo ho scritto che la morte non è paragonabile al sonno, il paragone regge soltanto in vista di una risurrezione...

[Antonella]

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[Antonella]

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[Antonella]

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[Enigma]

Ciao Enigma
sicuramente avrai sentito dire : stamattina mi sono svegliato col piede sbagliato - è un modo di dire che significa proprio che quando uno dorme non smette di pensare o di provare emozioni che, malgrado legate a esperienze che abbiamo vissuto da svegli, sempre emozioni sono...metterei la firma se riuscissi a dormire senza sentire niente, sicuramente ero ancora a letto invece di essere qui a leggere dalle 6

Caro Fabio se andiamo sul materiale allora bisogna anche dare una spiegazione a quello che ha riportato Gianni: Quando nelle nostre Bibbie (in italiano) troviamo il verbo “risuscitare”, ciò corrisponde al verbo greco che significa “svegliare”. Come fai a svegliare una persona in cui il suo corpo diventato cenere fusa con la terra? Il sonno deve essere inteso spiritualmente, e comunque, non puoi dirmi che quando dormi sei cosciente di te stesso e di ciò che ti succede attorno, almeno io non sono cosciente di nulla. Se poi andiamo a parlare di disturbi del sonno, allora non stiamo più parlando di Bibbia ma di problemi psichici, e Yeshùa non ha fatto l'esempio su chi ha problemi nel dormire, ma su chi ha un sonno regolare. :mrgreen:

Complimenti a Francesco che mi capisce sempre quando scrivo visto che spesso neanche io capisco quello che scrivo. :mrgreen:

[Antonella]

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[Enigma]

ma in ogni caso non paragonabile alla morte dopo la quale tutto cessa ...

Francesco, il paragone lo ha fatto Yeshùa, è lui che ha detto che andava a svegliato Lazzaro dal sonno. Ovviamente Yeshùa non stava dicendo che quando uno dorme è morte, quello era solo un paragone.

[francesco.ragazzi]

In risposta a Fabio ho scritto : Per questo ho scritto che la morte non è paragonabile al sonno, il paragone regge soltanto in vista di una risurrezione...
Credo che anche Yeshua paragoni la morte al sonno in quanto c'è un ritorno .-
Se non si ha in mente la risurrezione chiaramente la morte non è paragonabile al sonno, pechè nel sonno continua la tua esistenza mentre con la morte no .-