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«Ciò che la primavera fa con i ciliegi»
Inviato: venerdì 24 marzo 2023, 8:38
da Gianni
Buongiorno a tutti voi. Vi auguro una giornata bella e significativa.
Stamani sono capitato nella pagina web Festival della fioritura dei ciliegi
https://www.japan.travel/it/spot/1675/
Il che mi ha evocato dei pensieri spirituali: «Ciò che la primavera fa con i ciliegi», che ho piacere a condividere con voi:
https://www.biblistica.it/wp-content/up ... %C2%BB.pdf
Re: «Ciò che la primavera fa con i ciliegi»
Inviato: venerdì 24 marzo 2023, 14:18
da chelaveritàtrionfi
In Emilia Romagna abbiamo Vignola come città dei ciliegi, con la relativa festa:
Festa dei Ciliegi in Fiore
Dall’ 25 marzo 2023 al 6 maggio 2023
Re: «Ciò che la primavera fa con i ciliegi»
Inviato: sabato 25 marzo 2023, 4:45
da Maria Grazia Lazzara
L'articolo " Ciò che la primavera fa con i giliegi " e' uno dei miei preferiti in biblistica . Quando l'ho scoperto l'hò letto più volte . Grazie Gianni per averlo scritto . Andrei volentieri in Giappone per vedere , lo scenario deve essere stupendo , qui' in Sicilia abbiamo in abbondanza oltre al ciliegio , il mandorlo , pesco , arancio ed è uno spettacolo .
Re: «Ciò che la primavera fa con i ciliegi»
Inviato: sabato 25 marzo 2023, 4:48
da Maria Grazia Lazzara
chelaveritàtrionfi ha scritto: ↑venerdì 24 marzo 2023, 14:18
In Emilia Romagna abbiamo Vignola come città dei ciliegi, con la relativa festa:
Festa dei Ciliegi in Fiore
Dall’ 25 marzo 2023 al 6 maggio 2023
Ciao Naza , in Sicilia ad Agrigento c'è la festa del mandorlo in fiore con l'entrata della primavera .
Re: «Ciò che la primavera fa con i ciliegi»
Inviato: sabato 25 marzo 2023, 5:23
da Gianni
Posti stupendi, e per non farci mancare nulla, nello spettacolo degli alberi in fiore si può gustare la cucina siciliana e quella modenese di Vignola.
Re: «Ciò che la primavera fa con i ciliegi»
Inviato: sabato 25 marzo 2023, 10:14
da chelaveritàtrionfi
Maria Grazia Lazzara ha scritto: ↑sabato 25 marzo 2023, 4:48
chelaveritàtrionfi ha scritto: ↑venerdì 24 marzo 2023, 14:18
In Emilia Romagna abbiamo Vignola come città dei ciliegi, con la relativa festa:
Festa dei Ciliegi in Fiore
Dall’ 25 marzo 2023 al 6 maggio 2023
Ciao Naza , in Sicilia ad Agrigento c'è la festa del mandorlo in fiore con l'entrata della primavera .
Buongiorno,

si conosco anche quelle siciliane. Famosa quella in provincia di PA e ai piedi dell'Etna.. comunque un pò in vari luoghi. Poi ci sono le città gemellate con quelle straniere

.
Re: «Ciò che la primavera fa con i ciliegi»
Inviato: sabato 25 marzo 2023, 10:20
da Gianni
Palermo ai piedi dell'Etna? Se ti sentono i catanesi sono guai.
Re: «Ciò che la primavera fa con i ciliegi»
Inviato: sabato 25 marzo 2023, 10:24
da chelaveritàtrionfi
Gianni ha scritto: ↑sabato 25 marzo 2023, 10:20
Palermo ai piedi dell'Etna? Se ti sentono i catanesi sono guai.
Caro Gianni ho scritto in provincia di PA
e ai piedi dell'Etna.

In particolare mi riferivo a Chiusa Sclafani e Sant'Alfio
Re: «Ciò che la primavera fa con i ciliegi»
Inviato: sabato 25 marzo 2023, 10:42
da Gianni
Ops, chiedo scusa; mi toccherà offrirti arancini o arancine che siano.
Re: «Ciò che la primavera fa con i ciliegi»
Inviato: sabato 25 marzo 2023, 11:28
da chelaveritàtrionfi
Gianni ha scritto: ↑sabato 25 marzo 2023, 10:42
Ops, chiedo scusa; mi toccherà offrirti arancini o arancine che siano.
Sulle "arancine" e sugli "arancini" c'è una lunga storia. Le "arancine", in certe zone, sono altra cosa

ma il termine non è errato per indicare la specialità, oggi chiamata all'americana: uno "street food" siciliano. In pratica a seconda della zona, sentirai chiamare questa particolare ricetta: "arancino" o "arancina". L'etimologia del nome pare derivi dagli arabi che usavano appallottolare il riso insieme alla carne di agnello o di altro tipo. Questa specialità siciliana assomiglia in realtà ad un'arancia, sia per la forma che per il colore e da qui il nome. Mi risulta che la distinzione del genere maschile e femminile tra alberi da frutto ed il frutto, sia piuttosto recente, ovvero il frutto è chiamato "arancia" e l'albero invece è chiamato "arancio" (così il colore). Segue che anche la pietanza in questione sia alle prese con il problema del nome.
Per non sbagliare .. possiamo utilizzare il dialetto "arancinu"

. C'è poi un'altra categoria che nominavano da ragazzi: "l'arancinu chi peti", ovvero "l'arancino con i piedi" riferito al ragazzo "tondetto"

e da qui anche la versione femminile "arancina"..solitamente considerata molto offensiva perchè riferirsi così ad una ragazza non è proprio gradito

anzi...
La maggior parte dei siciliani adorano questa pietanza, ma io da bambino non la gradivo

. Ho iniziato a mangiarla ogni tanto da adolescente, ma posso farne a meno (anche per deformazione professionale

) Anche i dolci..a volte li mangio tanto per ... e quelli siciliani sono di un altro pianeta rispetto a quelli che ogni tanto mangio altrove.
Comunque abbiamo un pasto completo: arancini (riso, sugo e carne), ciliegie e dolci
